Volley, S.Giuseppe Terzigno la matricola terribile della serie C
Palma Campania. Seconda uscita stagionale e seconda vittoria per la San Giuseppe Terzigno Volley di coach Cucciniello che supera per 3-0 una mai doma Ares Napoli. L’incontro si è giocato nella tendostruttura di Palma Campania a causa dell’indisponibilità del Falcone- Borsellino di Terzigno oggetto di lavori di ammodernamento. Il risultato finale non tragga in inganno, gli uomini di Gambardella hanno venduto cara la pelle ed hanno rintuzzato palla su palla tutti gli attacchi dei vesuviani. Nel primo set, così come accadde ad Afragola i vesuviani partono subito forte creando non poche difficoltà alla retroguardia ospite. Siciliano è un cecchino invincibile e piazza diagonali perfette e potenti, l’Ares benché in affanno non si scompone e trova nell’impavido capitan Matrullo l’uomo della speranza su cui aggrapparsi. Gli ospiti passata l’imbarazzo iniziale ritornano in gara proprio grazie a Matrullo e l’ex Forlenza che inanella diversi punti da fondo campo. I vesuviani che avevano preso troppo alla leggera il match devono ricordarsi che sono comunque una matricola nel campionato e guardare tutti con il massimo rispetto. Il set si chiude dopo 28 minuti sul punteggio di 25-20. Nel secondo set la trama non cambia Siciliano tira un po’ il fiato e sale in cattedra capitan Ardenio, il potente schiacciatore ricorda a tutti che la carta di identità è un dettaglio marginale quando si è professionisti nel dna e piazza colpi terrificanti sui quali Lestingi e Motta vanno spesso in difficoltà. L’Ares non è venuta a Palma Campania per vestire i panni dello sparring partner e si vede nel furore agonistico che il tecnico Gambardella esprime in panchina, incitando i suoi ragazzi su ogni pallone. Cucciniello, invece, mantiene un aplomb in stile inglese, basta uno sguardo glaciale per correggere i suoi atleti. Il set si archivia con lo score di 25-23 nonostante la buona volontà di Pryhodoko e Matrullo. Sul 2-0 la gara è incanalata verso il Vesuvio ma l’Ares come detto ha orgoglio da vendere, Frecentese e compagni se la giocano pur conoscendo la valenza tecnica degli avversari che grazie all’esperienza dei vari Pirozzi, De Prisco e Pappalardo si mantengono sempre avanti. Cucciniello inserisce Frecentese per Pappalardo ed il 3-0 è servito. A fine gara la società annuncia l’acquisto dell’opposto di origine argentina Tomas Bruzzoche andrà a rinforzare ulteriormente la rosa. “Faccio i complimenti ai ragazzi ed a coach Cucciniello – dichiara il dg Milone – l’Ares si è dimostrata essere una formazione valida che darà filo da torcere a tutti in questo campionato di serie C”. Sulla stessa lunghezza d’onda il tecnico vesuviano: “ la gara di oggi poteva presentare delle insidie che siamo riusciti a gestire nel miglior modo. Bravi ai ragazzi a non scomporsi mai ed a restare sempre in partita”.
Tabellino gara
S.Giuseppe Terzigno Volley 3
Ares Napoli 0
(25-20, 25-23, 25-21)
S. Giuseppe Terzigno Volley: Ardenio, Pappalardo, Peluso, Siciliano, Pirozzi, De Prisco, Masiello (lib). Riserve: Ambrosio, Salvati, Boccia, Frecentese, Palmieri, Gallo, Bifulco (lib). All. Cucciniello
Ares Napoli: Matrullo, Forlenza, Caccavalle (Barrella), Cimmino, Pryhodoko, Lestingi, Motta (lib). Riserve: Langella, Avolio, Ostacolo, Malfera (lib). All. Gambardella
Arbitri: Ferrante e Baldi di Salerno.
Note: gara disputata a Palma Campania per indisponibilità del palazzetto di Terzigno.
Volley, la San Giuseppe Terzigno è la regina del mercato
Inizia a prendere forma il nuovo organigramma societario della San Giuseppe Terzigno Volley in previsione del prossimo campionato regionale di serie C. Dopo aver piazzato diversi colpi di mercato ed aver interamente rivoluzionato la rosa che sarà a disposizione del tecnico della prima squadra Massimiliano Cucciniello, il direttore generale Antonino Milone ha ufficializzato anche le altre figure che andranno a puntellare il settore tecnico. Ad affiancare l’allenatore irpino ci saranno come secondo Daniele Vigorito, mentre l’esperto Claudio Bifulco sarà il supervisore delle formazioni giovanili maschili. Novità per la prossima stagione sarà l’affiliazione al campionato di seconda divisione anche di una formazione femminile, la prima nella storia della giovane società vesuviana. “Crediamo molto nei giovani e per questo stiamo scegliendo tecnici di esperienza che aiuteranno gli atleti delle formazioni giovanili a crescere – afferma l’ex nazionale Antonino Milone – stiamo allestendo anche una formazione femminile perché vogliamo far crescere il movimento pallavolistico vesuviano anche sull’onda delle affermazioni in campo olimpionico, nei prossimi giorni annunceremo anche il nome del tecnico della squadra femminile. La San Giuseppe Terzigno Volley sarà un modello sportivo ed organizzativo da emulare – dichiara orgoglioso Milone il quale annuncia – abbiamo rivoluzionato la squadra per dare nuova linfa al team, della vecchia guardia sono stati confermarti il libero Luigi Bifulco, il palleggiatore Pasquale Palmieri e l’esperto schiacciatore Salvatore Frecentese oltre all’innesto di giovani dalle belle speranze nei quali crediamo molto come Nunzio Salvati e Vincenzo Marano oltre al talentuoso Alexander Greskov già nel mirino di Brescia”. Nuove figure anche nel settore dirigenziale: Salvatore Russo sarà il direttore sportivo elemento che porta in dote esperienza sul mercato maturata in oltre venti anni nel volley. Salvatore Scudieri sarà, invece, il team manager che contribuirà alla fase gestionale ed organizzativa. L’assistenza medica sarà assicurata dal dottor Salvatore Romano, alla forma fisica degli atleti ci penserà il nutrizionista dottor Alessandro Sirico. La struttura professionale tanto cara al direttore Milone inizia a prendere forma.
Poker d'assi per la S.Giuseppe Terzigno Volley
La San Giuseppe Terzigno Volley è regina indiscussa sul mercato regionale di serie C. Il sodalizio vesuviano tanto caro al direttore generale Antonino Milone sta mettendo a segno una serie di colpi di mercato che stanno facendo lievitare le quotazioni nel borsino delle squadre protagoniste del prossimo campionato di serie C. Oltre agli acquisti di Pappalardo, Ardenio e Ambrosio il neo direttore sportivo Salvatore Russo in sinergia con il tecnico Cucciniello ha individuato pedine fondamentali per il sestetto vesuviano. Nelle ultime giornate sono stati perfezionati gli accordi con lo statuario centrale Claudio Pirozzi 2 mt e 7 cm di esperienza che dopo la brillante stagione con l’Elisa Volley Pomigliano si trasferisce alle falde del Vesuvio. Oltra a Pirozzi la società ha annunciato anche l’accordo con il talentuoso Salvatore Peluso, opposto 17enne di belle speranze originario di Palma Campania che a Terzigno ritroverà Cucciniello, l’allenatore che da giovanissimo lo avvio al volley. A rinverdire la rosa vesuviana ci sarà un altro giovane classe 2003 che risponde al nome di Vincenzo Siciliano, schiacciatore formidabile con esperienze in A3 e B con la maglia del Marcianise, giocatore che é stato fortemente voluto proprio dal coach Cucciniello. A chiudere il poker di acquisti in questi frenetici e afosi giorni di mercato il palleggiatore Michele De Prisco, ex Afragola con esperienze in serie B, elemento di grande esperienza che andrà a coniugare il binomio sposato dalla società che ha allestito fino ad ora un organico in cui giovani ed esperti saranno un giusto mix. “Avevamo detto che a rinforzare la rosa sarebbero arrivati tutti elementi di qualità e così é stato - dichiara soddisfatto Antonino Milone - abbiamo fino ad oggi ingaggiato sette nuovi elementi proprio perché vogliamo dare nuovo slancio alle ambizioni della squadra e mettere il nostro allenatore Cucciniello di poter allenare un gruppo valido e di prospettiva. Nelle prossime ore - annuncia Milone- conto di definire diversi accordi di sponsorizzazioni con importanti aziende del territorio a suggello del rapporto che di stagione in stagione si sta sempre più consolidando tra le nostra società ed il territorio vesuviano”. Soddisfatto anche il tecnico Massimiliano Cucciniello: “la società sta compiendo degli sforzi importanti per allestire un team competitivo e che possa ben figurare nella prossima stagione, sono soddisfatto per il mercato e per gli elementi che sono stati acquistati, ci sono le basi per poterci divertire e far divertire i nostri tifosi”. Il mercato in entrata nonostante i nuovi 7 innesti potrebbe registrare qualche altra novità. Salutano Terzigno dopo una stagione esaltante culminata con la promozione in C gli esperti Quaremba, Avella, Davascio ed Elia.
Terzigno Calcio, Ranieri promette: "Stadio ai rossoneri entro ferragosto"
La corsa contro il tempo per iscrivere l’AC Terzigno 1964 è iniziata dopo che i dirigenti rossoneri nei giorni scorsi sul profilo social della società hanno preannunciato la volontà di non presentarsi ai nastri di partenza del campionato di Promozione. La notizia ha generato, inevitabilmente, reazioni contrastanti nell’ambiente sportivo vesuviano. Dapprima i tifosi organizzati con una serie di striscioni polemici sia nei confronti della società sportiva che contro l’amministrazione comunale ed in secondo luogo la reazione del primo cittadino Francesco Ranieri chiamato in causa proprio dal sodalizio rossonero ed additato per i ritardi nella consegna dello stadio. Intanto il tempo passa e le date segnate in rosso sul calendario sono due: la prima il 25 luglio, la seconda il 1° agosto, sette giorni durante i quali sarà possibile depositare al comitato regionale campano la domanda di iscrizione al campionato regionale di Promozione. “Sono dispiaciuto per le comunicazioni che sono state diramate in questi giorni – dichiara il sindaco Francesco Ranieri – conosco i dirigenti del Terzigno e so bene quali sacrifici sono stati fatti per mantenere in vita il calcio, comprendo le critiche ma adesso è il momento di remare tutti nella stessa direzione siamo vicini al traguardo finale, il Terzigno è patrimonio dei terzignesi che seguono il calcio con passione per questo non possiamo lasciare che il titolo venga cancellato dai campionati federali. Voglio rassicurare tutti, - sottolinea il primo cittadino - dirigenti e tifosi: lo stadio sarà completato entro ferragosto e, conseguentemente il Terzigno sarà iscritto regolarmente al campionato di Promozione – dopo anni di sacrifici non possiamo vanificare quanto di buono fatto”. Con questa dichiarazione il sindaco intende smorzare le polemiche e ricucire lo strappo che si era consumato sui social a colpi di post al vetriolo e polemiche tra dirigenza, amministrazione e tifosi. Ora è il tempo dei fatti e della concretezza per scongiurare il peggio.
Il Terzigno Calcio rischia di scomparire, senza stadio non sarà iscritto in Promozione
Il primo di agosto come comunicato dal Comitato Regionale campano scadranno i termini per l’iscrizione al campionato regionale di Promozione, campionato al quale potrebbe non essere iscritto l’AC Terzigno 1964. La notizia è stata diffusa ieri sera dai vertici societari dopo aver appurato che, nonostante le garanzie fornite dall’autorità politica, lo stadio Comunale non sarà a disposizione del sodalizio rossonero. “La delusione è tanta ma vista l’attuale situazione non possiamo più farci carico di una stagione piena di punti interrogativi- spiega la dirigenza vesuviana – in questi anni abbiamo girovagato per la provincia di Napoli per elemosinare la disponibilità di una struttura sempre perché convinti della bontà del nostro progetto e perché continuamente ci venivano date garanzie sui tempi di lavoro e recupero dell’impianto di via Emblema, stagioni che, è opportuno ricordare, ci sono costate tantissimo in termini di fitto di strutture sia per disputare le gare interne sia per gli allenamenti. Senza struttura non è possibile fare programmazione e stringere accordi con allenatori e giocatori. Ad oggi – spiegano i dirigenti- non sappiamo se la promessa del primo cittadino Ranieri di consegnarci il campo sportivo entro il 1° di settembre verrà mantenuta. Vista la situazione in essere con i lavori di ripristino degli spogliatoi e le relative certificazioni di agibilità nutriamo forti dubbi e, nella migliore delle ipotesi, potremmo giocare a Terzigno non prima di novembre, il che significa per l’ennesima volta dover affrontare spese e costi non più sostenibili”. A gettare benzina sul fuoco anche i tifosi rossoneri che ieri hanno esposto uno striscione molto critico contro l’attuale dirigenza accusata di scarsa programmazione e poca serietà. Insomma una situazione incandescente alle falde del Vesuvio che rende ancora più rovente l’estate degli sportivi terzignesi e che, paradossalmente nella stagione in cui era programmata l'apertura del Comunale, potrebbe invece portare al tragico epilogo della cessione del titolo o, peggio, della mancata iscrizione al campionato di Promozione del Terzigno. Criticità che a quanto pare potrebbe essere risolta solo con un intervento diretto e volto ad accelerare l’apertura del Comunale e dell’assegnazione all’AC Terzigno 1964 entro la fine di agosto. E’ corsa contro il tempo!
Europee, Fratelli d'Italia punta sul vesuviano Antonio Ambrosio
“La candidatura di Antonio Ambrosio al Parlamento Europeo è una opportunità unica per tutta Napoli e provincia – sintetizza così l’On. Michele Schiano di Visconti l’investitura ufficiale dell’imprenditore terzignese all’apertura del comitato elettorale nei locali dell’azienda di famiglia- una opportunità che non possiamo vanificare ha sottolineato il deputato di Fratelli d’Italia. Per la prima volta nella sua storia politica il centro vesuviano avrà l’opportunità di poter eleggere nella massima istituzione continentale un rappresentante del territorio che, come evidenziato nell’ intervento dal presidente provinciale di FdI Schiano di Visconti, potrà dare slancio e nuovo impulso a tutta l’area vesuviana. Dinnanzi a circa trecento estimatori e amici Antonio Ambrosio ha ricevuto l’investitura ufficiale dallo stato maggiore campano di FdI. Presenti il coordinatore partenopeo Marco Nonno, molto noto nell’area vesuviana per la sua attività a difesa del territorio nel periodo delle lotte contro la discarica Sari di Terzigno, l’avvocato Sergio Cola, figura storica della destra vesuviana con tre legislature alle spalle pronto a sostenere senza mezzi termini l’imprenditore vesuviano. “Quest’area è stata sempre a destra e oggi come ieri non deve cambiare direzione – ha ammonito Cola chiamando a raccolta simpatizzanti e giovani – in questo momento storico, aldilà dell’appartenenza politica, occorre sostenere un imprenditore che incarna i valori di una famiglia come quella degli Ambrosio che da decenni ha dimostrato come fare impresa sul territorio valorizzandone i prodotti sia stata una scelta lungimirante”. Particolarmente emozionato il candidato Ambrosio ha così esordito: “ sono emozionato per questa opportunità che Fratelli d’Italia mi sta dando di rappresentare la mia terra nella competizione elettorale del prossimo 8 e 9 giugno. La storia della mia famiglia è nota a chi ci segue e crede in noi da decenni, scendo in campo per rappresentare quella classe imprenditoriale che non si è mai fermata che ha sempre creduto in questa terra, che ha sempre investito sul territorio pagando le tasse in Italia a differenza di chi attacca il Governo Meloni dai giornali di “regime” e poi trasferisce le sedi fiscali delle proprie aziende all’estero rinnegando la Nazione che nel momento del bisogno ha elargito contributi, agevolazioni fiscali ed ecobonus, (il riferimento chiaro ai vertici di Stellantis ed agli Elkan). Sento il peso della responsabilità che questa candidatura comporta e per questo ringrazio l’onorevole Giovanni Donzelli per aver creduto in me e per la fiducia accordatami, in queste settimane che ci separano dalla consultazione elettorale visiterò molti centri della Campania e dell’intero collegio meridionale perché sono convinto che sia i lavoratori che gli imprenditori del Sud Italia meritano la massima attenzione e ascolto affinché le scelte che vengono assunte a Bruxelles non rappresentino più una imposizione ma siano frutto di scelte condivise con i nostri territori”. Nei prossimi giorni Antonio Ambrosio incontrerà l’elettorato nell’incantevole cornice di Villa Dora alla falde del Vesuvio per presentare i punti del proprio impegno politico.
Volley, la S.Giuseppe Terzigno vede la promozione in C
Si gioca per la serie C, questa sera al palazzetto Falcone Borsellino di Terzigno i leoni vesuviani potranno staccare il pass per accedere alla massima competizione regionale di volley. Dopo una lunga galoppata di 16 vittorie di fila i ragazzi di coach Raffaele Guerra potranno festeggiare davanti al pubblico amico la tanto meritata promozione. A fronteggiare i vesuviani ci sarà la compagine del Volley Frattamaggiore, sulla carta ai vesuviani potrebbe "bastare" anche una sconfitta qualora le antagoniste Tya Marigliano e Casoria non dovessero fare risultato pieno, ma questi sono dettagli che contano poco. La trionfale marcia di questo campionato è tutta nei numeri: 16 vittorie consecutive, 9 punti di vantaggio sulla seconda, con una gara in meno, sono la fedele ripoduzzione di uno strapotere tecnico e organizzativo che hanno portato alla vittoria di questo torneo. Stagione già ricca di soddisfazioni per la coppa regionale vinta a febbraio e per l'imbattibilità da record. L'augurio della società é che si possa proseguire sulla stessa linea anche nel prossimo torneo con la speranza che oggi ci sia il tutto esaurito al Falcone Borsellino per salutare degnamente i campioni vesuviani. Appuntamento alel ore 18.30 in via dei Pini.
La buona integrazione: quando i migranti sbarcano nel vesuviano
Mentre Salvini scrive su fb «La Lifeline, nave fuorilegge con 239 immigrati, è in acque maltesi. Tutto questo per dirvi che il ministro lo farò insieme a voi, e per ribadire che queste navi si possono scordare di raggiungere l'Italia: voglio stroncare gli affari di scafisti e mafiosi!», a Trecase, presso la parrocchia di Sant’Antonio di Padova, si tiene un seminario di formazione, previsto dall’Ordine dei Giornalisti della Campania, intorno al tema “Migranti, buone pratiche e prospettive di integrazione”. L’evento ha visto in prima linea Carmine Alboretti, direttore responsabile di “Migrangels”, targato Agape srl Impresa sociale, progetto editoriale interamente dedicato alla conoscenza del fenomeno migratorio e alla valorizzazione dei migranti come presupposto per la loro inclusione nella società italiana. Fra i relatori, la dottoressa Teresa Porrone, assistente sociale di Agape srl Impresa Sociale, il dottor Salvatore Napodano, consigliere delegato del Sindaco sulle politiche migratorie, Don Federico Battaglia, sacerdote della Parrocchia, particolarmente sensibile al tema accoglienza migranti e attivo in una costante rivalutazione del concetto di migrante, alterato il più delle volte dai mass media e identificato dunque, nella visione comune, con accezione negativa. «Chi ci dice» afferma «che tra di loro non possano esserci eccellenze, costrette a scappare dal proprio paese per potersi creare un degno futuro? Il nostro compito è accoglierli, ma ancor di più, adottarli per favorire al massimo l’integrazione». A presenziare il convegno, che rientra nella formazione professionale continua e dà diritto al riconoscimento di tre crediti formativi, Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania.
Immacolata uccisa dopo una lite davanti alla scuola
Vincenzo Ranieri: “rilanciamo il carnevale terzignese”
La festa tanto amata dai bambini e dagli adulti: il Carnevale si è rinnovata anche quest’anno come nella migliore tradizione terzignesi. Non potevamo non intervistare il presidente dell’Associazione Carnevale, Enzo Ranieri. Davanti a un buon caffè analizziamo i dati di quest’edizione, purtroppo solo due carri allegorici e la storica quadriglia, qual è la direzione del Carnevale a Terzigno? “Ebbene sì, solo due carri che fanno da supporto alla quadriglia storica terzignese. Qualche risposta viene da sola ed è naturale visto i bilanci economici nelle tasche dei Comitati e delle poche attività sul territorio”. La crisi economica si è riversata purtroppo anche nell’evento del martedì grasso, si possono studiare situazioni alternative per permettere che questa festa non muoia? “ La crisi …. I comitati sono tarTASSAti dai costi onerosi di gestione imposti dalla gestione comunale, che però personalmente non condivido e penso che la soluzione esista. Basta volerlo, come ogni cosa. Manca uno degli ingredienti principali, colui o coloro che con passione pura fanno da attrattore. In questi due giorni di sano divertimento, ho notato insieme con un mio carissimo amico e consigliere comunale Salvatore Carillo, che di ragazzi che non partecipano e che secondo noi potrebbero essere un bel potenziale umano ce ne sono, basta coinvolgerli nel giusto modo”. Voci di piazza parlavano di un cambio alla guida del Carnevale, quant’è vera questa notizia? “Non sono né tantomeno mi ritengo la guida della manifestazione. Ho soltanto, e di questo me ne vanto, tanta passione per la mia terra e per il carnevale. Se c’è qualcuno/a che con la stessa passione è interessato/a a guidare quest’associazione, che ben venga e ne discutiamo, sono pronto a fare un passo indietro se la circostanza è migliorativa”. Un imprenditore di successo come te sembra strano che non abbia pensato a una cittadella del Carnevale, qual è la verità? “Di progetti migliorativi e alternativi ne ho diversi per il carnevale. Uno dei prossimi obiettivi sarà di modificare il regolamento e inserire dei criteri per dare maggiore identità all’associazione carnevale. Dopodiché ci possiamo sedere intorno ad un tavolo tecnico e mettere in campo progetti alternativi che possono sposare la partecipazione di più persone”. E’uscita la notizia della manomissione dell’impianto elettrico in arterie principali della città, può essere questa un’azione di disturbo? “ Hai detto bene, una notizia ed io per tale la prendo, penso positivo”. I tuoi ringraziamenti? Permettimi di ringraziare innanzitutto i tre attrattori, Felice Avino, Mimmo Boccia e Michele Brodo e i loro rispettivi comitati. La polizia comunale con il comandante Franco De Rosa, i carabinieri, le guardie volontarie della NOVA, la neonata Protezione Civile e l’intera amministrazione comunale. Volevo soprattutto ringraziare i miei inseparabili collaboratori: Peppe Miranda, Mimmo Guastaferro e Pasquale Carillo.Ultimo ringraziamento alla mia famiglia che mi sopporta e supporta in questa grande passione. Grazie di cuore a tutti quelli che apprezzano questi sacrifici”.