Terzigno Calcio, Ranieri promette: "Stadio ai rossoneri entro ferragosto" In evidenza

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La corsa contro il tempo per iscrivere l’AC Terzigno 1964 è iniziata dopo che i dirigenti rossoneri nei giorni scorsi sul profilo social della società hanno preannunciato la volontà di non presentarsi ai nastri di partenza del campionato di Promozione. La notizia ha generato, inevitabilmente, reazioni contrastanti nell’ambiente sportivo vesuviano. Dapprima i tifosi organizzati con una serie di striscioni polemici sia nei confronti della società sportiva che contro l’amministrazione comunale ed in secondo luogo la reazione del primo cittadino Francesco Ranieri chiamato in causa proprio dal sodalizio rossonero ed additato per i ritardi nella consegna dello stadio. Intanto il tempo passa e le date segnate in rosso sul calendario sono due: la prima il 25 luglio, la seconda il 1° agosto, sette giorni durante i quali sarà possibile depositare al comitato regionale campano la domanda di iscrizione al campionato regionale di Promozione. “Sono dispiaciuto per le comunicazioni che sono state diramate in questi giorni – dichiara il sindaco Francesco Ranieri – conosco i dirigenti del Terzigno e so bene quali sacrifici sono stati fatti per mantenere in vita il calcio, comprendo le critiche ma adesso è il momento di remare tutti nella stessa direzione siamo vicini al traguardo finale, il Terzigno è patrimonio dei terzignesi che seguono il calcio con passione per questo non possiamo lasciare che il titolo venga cancellato dai campionati federali. Voglio rassicurare tutti, - sottolinea il primo cittadino - dirigenti e tifosi: lo stadio sarà completato entro ferragosto e, conseguentemente il Terzigno sarà iscritto regolarmente al campionato di Promozione – dopo anni di sacrifici non possiamo vanificare quanto di buono fatto”. Con questa dichiarazione il sindaco intende smorzare le polemiche e ricucire lo strappo che si era consumato sui social a colpi di post al vetriolo e polemiche tra dirigenza, amministrazione e tifosi. Ora è il tempo dei fatti e della concretezza per scongiurare il peggio.