Cronache
-
Ottaviano, scoperto sversamento abusivo di medicine e materiale sanitario. Due persone denunciate
Aghi, siringhe, pezzi di veicoli (presumibilmente ambulanze), referti medici, documenti sanitari, me ...
Il Terzigno Calcio rischia di scomparire, senza stadio non sarà iscritto in Promozione
Il primo di agosto come comunicato dal Comitato Regionale campano scadranno i termini per l’iscrizione al campionato regionale di Promozione, campionato al quale potrebbe non essere iscritto l’AC Terzigno 1964. La notizia è stata diffusa ieri sera dai vertici societari dopo aver appurato che, nonostante le garanzie fornite dall’autorità politica, lo stadio Comunale non sarà a disposizione del sodalizio rossonero. “La delusione è tanta ma vista l’attuale situazione non possiamo più farci carico di una stagione piena di punti interrogativi- spiega la dirigenza vesuviana – in questi anni abbiamo girovagato per la provincia di Napoli per elemosinare la disponibilità di una struttura sempre perché convinti della bontà del nostro progetto e perché continuamente ci venivano date garanzie sui tempi di lavoro e recupero dell’impianto di via Emblema, stagioni che, è opportuno ricordare, ci sono costate tantissimo in termini di fitto di strutture sia per disputare le gare interne sia per gli allenamenti. Senza struttura non è possibile fare programmazione e stringere accordi con allenatori e giocatori. Ad oggi – spiegano i dirigenti- non sappiamo se la promessa del primo cittadino Ranieri di consegnarci il campo sportivo entro il 1° di settembre verrà mantenuta. Vista la situazione in essere con i lavori di ripristino degli spogliatoi e le relative certificazioni di agibilità nutriamo forti dubbi e, nella migliore delle ipotesi, potremmo giocare a Terzigno non prima di novembre, il che significa per l’ennesima volta dover affrontare spese e costi non più sostenibili”. A gettare benzina sul fuoco anche i tifosi rossoneri che ieri hanno esposto uno striscione molto critico contro l’attuale dirigenza accusata di scarsa programmazione e poca serietà. Insomma una situazione incandescente alle falde del Vesuvio che rende ancora più rovente l’estate degli sportivi terzignesi e che, paradossalmente nella stagione in cui era programmata l'apertura del Comunale, potrebbe invece portare al tragico epilogo della cessione del titolo o, peggio, della mancata iscrizione al campionato di Promozione del Terzigno. Criticità che a quanto pare potrebbe essere risolta solo con un intervento diretto e volto ad accelerare l’apertura del Comunale e dell’assegnazione all’AC Terzigno 1964 entro la fine di agosto. E’ corsa contro il tempo!