Casoria. Istituiti per garantire la sicurezza e mostrare i pericoli della guida, sia i corsi che il codice stradale spesso vengono sottovalutati causando gravi incidenti. E’ successo a Via Benedetto Croce (nella frazione di Arpino) , Casoria – già scossa dalla bomba che ha fatto esplodere, una settimana prima, un negozio di abbigliamento – dove due macchine hanno avuto una collisione. Dapprima a senso unico, la strada è stata trasformata in un doppio senso circa un anno fa per assolvere la richiesta inviata dalla fabbrica di vernici Linvea, sita all’incrocio fra Via Cupa Casoria e Via Benedetto Croce 1. Il problema di natura logistica derivava dalla difficoltà di transito dei veicoli pesanti diretti alla fabbrica il cui senso unico costringeva loro l’impiego di una strada alternativa o, nei casi migliori, la strada veniva bloccata con una staffetta a monte a valle dai vigili urbani. Le proteste derivano non sono dalla pericolosità della scelta generale– la strada viene spesso percorsa ad alta velocità -, ma soprattutto dalla presenza dell’Istituto Comprensivo Nino Cortese ed il conseguente flusso di ragazzi e bambini. Non è raro vedere nel periodo che va da Settembre a Giugno incolonnamenti causati dall’affluenza degli studenti che occupano, all’uscita della giornata scolastica, la carreggiata incuranti dei pericoli; e le conseguenti soste dei genitori. La tragedia si è sfiorata nei giorni scorsi proprio di fronte alla scuola attualmente chiusa; alle 17.00 del 28 Luglio 2017 una donna alla guida di una Smart bianca e nera transitava accompagnata dai due figli piccoli - 4 mesi e 6 anni. Un attimo di distrazione e l'impatto è stato inevitabile. Sulla dinamica si sta ancora indagando, forse la donna alla guida si è voltata per controllare i bambini o per guardare il telefono e non ha visto la Fiat Idea grigia parcheggiata nella stessa via. Nell'incidente la Smart si è ribaltata sul lato del guidatore (come nella foto). Un elettrauto è accorso immediatamente, richiamato dalle grida della signora ed ha estratto repentinamente i bambini rimasti bloccati che sono stati portati a casa non avendo riportato ferite. La donna, invece, ha riportato una frattura scomposta al braccio e ne avrà per qualche giorno. Sul posto sono accorsi anche il primo cittadino Pasquale Fuccio, l’assessore Fabio Esposito sicurezza e Mobilità urbana, i Vigili urbani ed i militari dell’Arma dei carabinieri. Il proprietario della Fiat, Giorgio Belluomo, non ha fortunatamente riportato ferite ed ha dichiarato «Tragedia sfiorata e preannunciata. Questa strada da quando è diventata doppio senso di circolazione è pericolosa perché nel punto dove è avvenuto l’impatto la carreggia si restringe vicino la scuola; la sosta ormai è diventata incontrollabile; ci sono troppi incroci pericolosi con poca visibilità. Faccio appello al buon senso dell’amministrazione di ripristinare il senso unico per l’incolumità dei cittadini.» L’assessore Orlando Esposito, rispondendo ad alcuni commenti sul social network Facebook riguardanti l’accaduto, afferma che presto i problemi saranno risolti poiché più importante l’incolumità dei cittadini. La zona è infatti un centro di interesse essendovi collocato il Comune, scuole e imprese commerciali e molte le persone che la percorrono a piedi rischiando più volte di essere investiti. Le segnaletiche stradali non vengono prese in considerazione e l’installazione di strisce blu per l’attraversamento pedonale non sono state sufficienti. Le strade vengono percosse ad alta velocità nonostante gli incroci e molte vetture sostano in zone vietate, anche in corrispondenza della fermata dei pullman. E’ un bisogno comune provvedere alla risoluzione della situazione eliminando la pericolosità delle strade in vista del nuovo anno scolastico.

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