Cronache
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Ottaviano, scoperto sversamento abusivo di medicine e materiale sanitario. Due persone denunciate
Aghi, siringhe, pezzi di veicoli (presumibilmente ambulanze), referti medici, documenti sanitari, me ...
Blitz della Polizia, colpo al clan "De Micco"
Lunedì, 23 Marzo 2015 13:51 Scritto da Antonella BiancoAlle prime luci del mattino è iniziata l’operazione della Polizia che ha eseguito 12 ordinanze di custodia cautelare in Carcere nei confronti di persone ritenute affiliate al clan camorristico "De Micco", operante prevalentemente nella zona di Ponticelli e responsabili, a vario titolo, di estorsione aggravata dal metodo mafioso, porto e detenzione illegale di armi, incendio doloso. Nel corso delle indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, i poliziotti della Squadra Mobile hanno accertato l’operatività di tale compagine criminale nel controllo armato del territorio e nell’imposizione del pizzo ad operatori economici della zona. Con questa operazione l’organizzazione criminale legata al clan “De Micco” subisce un ulteriore colpo teso a limitarne l’azione, dopo il blitz dello scorso 19 febbraio condotto dai Carabinieri della compagnia di Poggioreale che portò alla cattura di Salvatore De Micco, 29 anni, ritenuto il reggente dell'omonimo clan camorristico molto attivo nell'area est di Napoli. De Micco era destinatario di vari provvedimenti restrittivi emessi per omicidio, associazione di tipo mafioso, droga e rapina. La cattura avvenne al termine di un rocambolesco inseguimento partito da viale Margherita nel centro di Napoli, dove i militari dell'Arma lo notarono mentre viaggiava alla guida di una delle auto che si sapevano essere nella sua disponibilità. Quando i militari si avvicinarono alla vettura per fermarla, l’uomo immediatamente si diede alla fuga: l’inseguimento durò per alcuni chilometri, finché l'intervento delle gazzelle permise di bloccare la strada all'auto guidata da De Micco.Sceso dalla vettura, l'uomo continuò a scappare a piedi tentando invano di nascondersi tra i veicoli in sosta di un parcheggio buio, ma venne stanato e ammanettato dai militari. De Micco venne trovato in possesso di un documento falso ed era noto anche perché aveva relazioni per l’acquisto e spaccio di droga del tristemente famoso capo ultrà “Genny ‘a carogna” assunto agli onori della cronaca per i fatti della tragica finale di Coppa Italia dell’anno scorso. E’ evidente che le misure cautelari emesse sono mirate a limitare l’azione dei reggenti dal carcere. Un duro colpo alla camorra che adesso si trova a dover gestire un vuoto di potere nei quartieri dominati dai De Micco, per cui gli inquirenti temono che possa scatenarsi una nuova guerra tra faide emergenti per la gestione delle attività criminali nel popoloso quartiere di Ponticelli.
Elenco delle persone colpite dalle ordinanze
COCOZZA Moreno, nato a Napoli il 09.07.1985;
· DE LIGUORI Luigi, nato a Napoli il 10.02.1977;
· ESPOSITO Alessio nato a Napoli il 15.06.1994;
· GENTILE Michele nato a Napoli 8.7.1992;
· OTTAIANO Giovanni nato a Napoli il 12.10.1979;
· PANE Roberto nato a Napoli il 03.09.1984;
· SCALA Roberto nato a Napoli il 17.06.1976;
· SORRENTINO Gennaro nato a Napoli 31.10.1979;
· SORRENTINO Mario nato a Napoli il 06.10.1984;
· DE MARTINO Giuseppe nato a Napoli il 04.11.1990;
· NAPOLITANO Giuseppe nato a Napoli l’11.08.1990;
· DE MICCO Salvatore nato a Napoli 18.08.1985, già detenuto per altra causa.
Napoli, picchia connazionale per rubargli un euro
Domenica, 22 Marzo 2015 19:54 Scritto da Pasquale StanzianoGli agenti del commissariato di Polizia Montecalvario hanno sottoposto a fermo di PG un cittadino di Capo Verde 50enne per i reati di rapina, lesioni e sequestro di persona. I poliziotti sono intervenuti nella tarda serata del 19 marzo presso l’ospedale dei pellegrini dove una donna era stata malmenata. Gli agenti hanno accertato che la vittima, una donna di Capo Verde 55anni, veniva picchiata sistematicamente da un suo connazionale ogni qualvolta non avesse soldi da dargli. L’aggressore, poco dopo le 21.00 di giovedì, dopo averla già malmenata per un euro, si era presentato presso la sua abitazione pretendendo 30€. La donna aveva spiegato all’uomo di non avere soldi ma a nulla sono valse le sue giustifiche; l’uomo aveva iniziato a picchiarla ferocemente ed a strangolarla fino a farle perdere conoscenza. L'uomo si allontanava dall'appartamento solo dopo averlo messo a soqquadro ed aver trovato solo spiccioli.L’uomo è stato rintracciato e bloccato, dai poliziotti, nel tardo pomeriggio di ieri mentre passeggiava in Via Pessina. L’uomo è stato condotto al carcere di Poggioreale. La donna è stata medicata per numerose Contusioni, escoriazioni, tumefazioni e trauma cranico con ematoma.
San Gennaro: blitz della Polizia, sequestrata azienda abusiva
Mercoledì, 18 Marzo 2015 16:17 Scritto da Pasquale StanzianoSversavano rifiuti abusivamente e facevano lavorare in nero diversi extracomunitari. Sono così scattati i sigilli ad una fabbrica nell’ambito dei controlli della Polizia di Stato, finalizzati al contrasto e all’emersione del lavoro nero, nonché allo smaltimento illegale dei rifiuti da parte di aziende ed opifici nell’area vesuviana. Nella giornata di ieri, i poliziotti hanno denunciato, per vari reati, due cittadini del Bangladesh. Gli agenti del Commissariato di P.S. “S. Giuseppe Vesuviano”, in collaborazione con personale del Reparto Prevenzione Crimine Campania, dell’ASL Napoli 3 Sud, della Direzione Territoriale del Lavoro di Napoli e dell’INPS, hanno controllato una ditta in San Gennaro Vesuviano. Dal controllo è emerso che tra i 19 dipendenti stranieri assunti, 5 non erano in regola ed un lavoratore è risultato clandestino, perché privo di permesso di soggiorno e, inoltre, a suo carico risultava un ordine del Questore di Napoli, emesso nel dicembre 2014, d’uscire dal territorio nazionale. Il titolare della ditta, attualmente, non aveva rinnovato il permesso di soggiorno scadutogli. Personale dell’ASL ha riscontrato violazioni sulle norme di sicurezza sul luogo di lavoro, tanto da apporre i sigilli alla ditta. Il titolare della fabbrica, pur avendo un contratto per lo smaltimento dei rifiuti, con il relativo registro di carico e scarico, era da ben due anni che non annotava più come effettuava lo smaltimento, motivo per cui veniva denunciato anche per tale reato. Rinvenute e sequestrate due aeree adibite a deposito dei rifiuti, all’interno delle quali sono stati rinvenuti 14 sacchi di grosse dimensioni, contenenti materiale di risulta. Quattro lavoratori, avendo assistito, attraverso il sistema di videosorveglianza, all’arrivo della Polizia, sono scappati dalle finestre dei locali per le campagne adiacenti, facendo perdere le loro tracce.
Era stato espulso nel 2013, ma continuava a spacciare hashish
Lunedì, 16 Marzo 2015 23:30 Scritto da Pasquale StanzianoLa Polizia di Stato – del Commissariato di P.S. “San Giuseppe Vesuviano” era sulle sue tracce sino a quando, stamane all’alba, dopo aver avuto certezza che Romeo Victor STOICA, pregiudicato romeno di 31 anni, era nella sua abitazione in San Gennarello di Ottaviano (NA), lo ha arrestato. I poliziotti, infatti, dopo un attento servizio di osservazione, hanno fatto irruzione nell’abitazione occupata dall’uomo e da un cugino di quest’ultimo, rinvenendo e sequestrando circa 500 grammi di hashish, suddivisa in 5 panetti. L’uomo, che custodiva la droga nella camera da letto a lui in uso, due anni fa, fu consegnato alle Autorità Romene perché colpito da un provvedimento di arresto europeo, perché responsabile del reato di furto. Rientrato in Italia, era stato sottoposto alla misura dell’obbligo di Presentazione alla P.G. Gli agenti hanno arrestato il 31enne, responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, stamane, sarà giudicato con rito per direttissima.
Spacciava droga in centro, arrestato dalla Polizia
Lunedì, 16 Marzo 2015 23:22 Scritto da Pasquale StanzianoI poliziotti del Commissariato di Torre Annunziata hanno arrestato Antonio Limo 48enne di Torre Annunziata per essersi reso responsabile del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I poliziotti, a seguito di attività investigativa, ieri sera, sono intervenuti in via Nazionale dove hanno intercettato l’ uomo, che era solito consegnare la droga a domicilio, alla guida di un auto mentre si dirigeva nel vicino comune di Torre del Greco. Gli agenti, non perdendolo mai di vista, hanno quindi raggiunto l’ uomo in via Sotto ai Camaldoli, dove l’ hanno sorpreso mentre consegnava la dose di droga richiesta dall’acquirente in cambio della somma di 20 euro. Pertanto, i poliziotti hanno arrestato il 48enne ed hanno sequestrato la dose di cocaina e la somma di 20 euro. Il 48enne,nella mattinata di domani, sarà giudicato con il rito direttissimo.