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Lo scorso 6 luglio le studentesse e gli studenti della squadra Nanoflakes Flying Hunters dell’ITCG-LS Leonardo da Vinci di Poggiomarino, in collegamento Zoom con il Politecnico di Torino dall'aula innovativa dell’istituto, hanno partecipato alla finale del progetto concorso ZR-SAT. Il concorso ha avuto inizio nell’anno scolastico 2019-2020 come competizione internazionale, e, a causa della situazione pandemica venutasi a creare, è continuato nell’anno scolastico 2020-2021, diventando solo nazionale e con modalità leggermente diverse, che inevitabilmente hanno anche parzialmente modificato l’iniziale progetto. La preparazione del prototipo e della presentazione sono stati impegnativi ed il nostro esperimento di CubeSAT 2D Nanomaterials- live cells interaction in microgravity è stato particolarmente apprezzato dalla Giuria che ha premiato l’impegno, la dedizione e l'originalità con un bellissimo secondo posto nella categoria II ovvero la categoria delle squadre che hanno presentato sia il First che il Second Elevator Pitch. Siamo stati coordinati nel progetto dalle docenti Maria Rosaria Del Sorbo e Anna La Montagna. Ringraziamo la Dirigente Scolastica Olimpia Maria Tiziana Savarese che sempre incoraggia e sostiene le iniziative che coinvolgono attivamente noi studentesse e studenti. E un grazie speciale al ricercatore del dipartimento di Fisica dell’Università Federico II Manjot Singh, per la preziosa e fattiva collaborazione. I link per poter vedere i lavori presentati sia nella data della finale con commento contemporaneo degli studenti Giuseppe Martino, Valentina Malagnino, Carolina Urraro che il video inoltrato agli organizzatori sono rispettivamente: https://youtu.be/0pjuFV7LHtM e https://youtu.be/CB66zF0J3Cs.

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Eccezionale ritrovamento in Molise che riportano alla luce i fasti dell'impero romano. Dalla pagina facebook della Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio del Molise, si apprende di un eccezionale ritrovamento archeologico avvenuto nella Città di Isernia. Il post è del 29/04/2021. Dunque, è stata rinvenuta la testa di una statua dell’Imperatore Augusto. Il reperto è venuto alla luce durante i lavori per il crollo di una parte delle mura di via Occidentale. Ora si attendono i responsi degli Organi preposti alla tutela del patrimonio archeologico e se le indagini successive confermeranno il ritrovamento, l’evento potrebbe conferire nuovo lustro alla Città isernina. Ovviamente il ritrovamento della statua del “Pater Patriae” è motivo di orgoglio anche per le zone del Vesuviano, nelle quali Ottaviano Augusto visse a lungo, ivi morendo, nel 14 d.C., nella Città di Nola.

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Il liceo statale "Pascal" di Pompei rappresenta da anni una eccellenza del territorio vesuviano in particolar modo per quegli studenti che cercano dei percorsi di formazione all'avanguardia e sempre più vicini agli standard dei coetanei europei. Da circa 5 anni affianco agli indirizzi tradizionali liceali quali sono il liceo scientifico, linguistico artistico e umanistico, si è posizionato l'indirizzo coreutico musicale. Un liceo rivolto principalmente ai giovani che prediligono uno studio abbinato alla pratica coreutica e della danza classica o contemporanea. Partito in sordina - sotto l'attenta supervisione dell'Accademia nazionale della danza- il liceo coreutico di Pompei in pochi anni si è affermato come sicuro punto di riferimento per i giovani dell'area vesuviana e dell'hinterland napoletano che tra le mura del Pascal trovano la giusta dimensione per abbinare allo studio delle materie classiche anche apposite sale per la pratica della danza e dei laboratori coreutici. Il liceo coreutico si costituisce nel 2010 ed ha lo scopo di conferire una preparazione adeguata sia in ambito scolastico che in ambito coreutico. In questo indirizzo, per i primi due anni è possibile acquisire la prima conoscenza delle basi della tecnica della danza sia classica che contemporanea, i successivi tre anni si caratterizzano per una sostanziale differenza rispetto al biennio,la classe, infatti, in base alle competenze acquisite verrà proiettata su uno studio più approfondito delle due discipline,quindi o di tecnica di danza classica o di tecnica di danza contemporanea. All’interno dell’indirizzo, ovviamente oltre allo studio della danza, c’è anche l’obbligo di studiare le materie tradizionali (italiano, matematica, geostoria, storia dell'arte e inglese) Il liceo coreutico, come tutti gli indirizzi delle scuole secondarie, consente l'accesso a tutte le facoltà universitarie senza alcuna limitazione.

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L'epoca che stiamo vivendo verrà ricordata per le tante difficoltà che ognuno, nel proprio quotidiano, sta affrontando. Con l'avvento della pandemia siamo stati costretti a cambiare usi, costumi, tradizioni e tutte quelle pratiche che definivano normali, oggi hanno assunto un carattere di straordinarietà. La storia che segue è proprio da ricordare, per la straordinaria forza d'animo che una studentessa universitaria vesuviana ha dimostrato in questa fase. La protagonista di questa storia al lieto fine é Chiara Guastaferro, una studentessa di Terzigno che proprio ieri, ha conseguito brillantemente (con 110 e lode) la laurea in Infermieristica dal titolo "Il vissuto del parto ai tempi del covid". In tempi di Covid e positiva al Covid, Chiara ha deciso di portare al termine il suo percorso universitario regalando con orgoglio un momento di grande gioia alla sua famiglia che vive giorni davvero difficili. Per Chiara non c'è stata la stretta di mano dei professori e neppure l'abbraccio dei propri cari. Solo una fredda voce trasmessa da un PC che gli ha confermato quanto sia stata brava e perseverante nonostante le asperità degli ultimi mesi. Le lauree ai tempi del coronavirus sono silenziose, discusse in solitaria e lontane dagli affetti più importanti. Ad essere orgogliosi di Chiara è tutta la comunità terzignese che gli porge i migliori auguri per questo agoniato traguardo e la ringrazia per la dose di ottimismo e per il grande esempio che sta dando. Grazie Chiara, perché con la tua forza hai dimostrato che nessun traguardo è precluso e se si desidera una cosa, la si può ottenere con sacrificio e abnegazione. Grazie, perché in un momento storico così difficile hai scelto di mettere la tua vita a disposizione degli altri. Potrebbe non essere semplice il percorso ma siamo certi che Chiara  saprà affrontare le difficoltà con la caparbia e la forza che la contraddistingue! Ad maiora Chiara

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È morto l'attore Gigi Proietti

Lunedì, 02 Novembre 2020 06:34 Scritto da

È morto alle prime luci dell'alba l'attore romano Gigi Proietti. Ricoverato da giorni in una clinica romana per accertamenti, era stato colpito ieri da un grave scompenso cardiaco. Da subito le sue condizioni erano apparse molto serie. Proprio oggi Proietti avrebbe compiuto 80 anni. In una carriera lunga oltre 50 anni ha spaziato dal cinema al teatro. Memorabile il successo di 'A me gli occhi, please'. 'Nelle prime ore del mattino - spiega la famiglia - è venuta a mancare all'affetto della sua famiglia Gigi Proietti. A darne l'annuncio i familiari di Proietti: Sagitta, Susanna e Carlotta.