Economia
-
Regione Campania, stop alla tassa automobilistica
Importante notizia per gli automobilisti campani. La Giunta Regionale nella riunione di oggi ha disp ...
-
- Felice Rainone candidato alla guida del consiglio dell’ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Nola
- Ascensori campani a prova di Covid 19, arrivano l'assistente vocale e lo scanner termico
- E-Fattura, dal 1 gennaio obbligatoria. Sul sito dell'Agenzia dell'Entrate già pronti guida e video
- Ottaviano, la San Domenico Vetraria ottiene la certificazione "cradle to cradle"
Circumvesuviana, anno nuovo problemi vecchi solo 46 treni in servizio
Giovedì, 08 Gennaio 2015 14:58 Scritto da Redazione“In Campania non vale il proverbio ‘Anno nuovo, vita nuova’, almeno nel settore dei trasporti. A leggere le cronache di questi giorni, infatti, sembra di rivivere la stessa situazione di dodici mesi fa, in particolare per i disservizi della Circumvesuviana. Il 2015 si è aperto con solo 46 treni in funzione, corse soppresse e continui interventi di riparazione sulle linee: negli ultimi giorni ce ne sono stati in media almeno 5, con treni bloccati e passeggeri costretti ad attese o cambi in corsa. Proprio oggi, inoltre, si è fermato uno dei nuovi Metrostar a Roccarainola, a dimostrazione che i problemi non riguardano solo la vetustà dei mezzi”.Così il vicecapogruppo regionale del Partito Democratico, Antonio Marciano.“A questo scempio si aggiunge l’ulteriore disagio causato dal Tic e dal nuovo sistema di tariffazione voluto da Caldoro&Vetrella, che ha comportato solo prezzi più alti per chi sceglie il ticket integrato. Come se non bastasse, i nuovi biglietti aziendali stentano a essere riconosciuti non solo dagli utenti, ma addirittura dallo stesso personale addetto al controllo, per il quale, con un minimo di intelligenza e lungimiranza, si potevano prevedere giornate di informazione e formazione adeguate”, aggiunge il consigliere. “Invece, assistiamo a una routine fatta di macchine obliteratrici che non riconoscono il nuovo ticket, tornelli elettronici aperti per evitare resse e personale non informato e adeguatamente preparato. Nel frattempo, in questo caos aumenta la quota di evasione, dunque il danno alle casse delle aziende di trasporto, e diventa sempre più concreto il rischio del ritorno di centrali illegali di stampa, che erano state sconfitte con il sistema di Unico Campania. Impressiona inoltre il silenzio di Caldoro, mentre ormai non stupiscono più le dichiarazioni scomposte e gli annunci esaltanti di Vetrella, che come sempre non trovano mai riscontro nella realtà”, conclude Marciano.
Sant'Anastasia,il sindaco ringrazia la Protezione Civile
Mercoledì, 31 Dicembre 2014 19:06 Scritto da RedazioneSant’Anastasia . L’intenzione del Sindaco era quella di incontrare la stampa per fare un punto sul governo della Città, ma la nevicata di stanotte, che probabilmente ha impedito a vari giornalisti locali di essere presenti, nonché l’essere proiettato a coordinare gli interventi in paese, ha portato ad un breve incontro in cui il sindaco ha chiarito alcuni aspetti dell’emergenza e delle misure adottate fin dall’inizio della nevicata. Il paese si è svegliato con un manto di neve, che, oltre la sorpresa e la gioia dei piccoli, ha prodotto disagi al traffico, lievi incidenti e difficoltà non eccessive. La Protezione Civile è stata subito allertata e presente sul territorio, unitamente al consigliere comunale Alfonso Di Fraia, per spalare la neve dalle strade principali e più soggette a traffico veicolare. “Eventi come quello di stanotte, che ha sorpreso Sant'Anastasia con la prima nevicata dopo circa 33 anni, possono trovare impreparati i servizi comunali, ma grazie al grande operato della Protezione Civile, che fin dalle due di stamattina è stata sul campo per evitare disagi ai cittadini, penso che il nostro paese ha retto bene. La Protezione Civile è intervenuta subito con i propri mezzi e dal lavorato, vanghe alla mano, per liberare le strade dalla neve e in alcune di queste come via Primicerio ha provveduto a spargere i circa due quintali di sale che avevamo come scorta. In questa occasione particolare ha arginato il formarsi di ghiaccio sulle strade e ha fatto un proficuo lavoro. Proprio ieri ho fatto un encomio alla Croce Rossa e alla Protezione civile per il grande contributo che hanno dato durante l'anno 2014 e oggi mi sento di ringraziarli ancora pubblicamente. Ora devo un plauso ad un funzionario del Comune che è stato presente tutta la notte in modo passionale e determinato: l'ingegnere Luigi Coppola. Mi auguro – dice il sindaco Lello Abete - che il 2015 sia un anno con meno emergenze, visto che da quando ci siamo insediati siamo per diversi motivi stati impegnati ad affrontare emergenze come la caserma, il mercato ortofrutticolo, il meteo avverso. Ringrazio i consiglieri comunali e gli assessori che sono stati in grado di affrontare, tamponare e risolvere le emergenze. Faccio un augurio di buon anno a tutti gli Anastasiani, lanciando un invito che è quello di guardare al futuro prossimo con ottimismo e fiducia e approfitto per trasmettere un messaggio di unità e solidarietà ai cittadini con la speranza che le associazioni, le parrocchie e i gruppi che hanno collaborato quest’anno, continuino ad essere in sintonia con l'amministrazione per cui ci potrà essere maggiore collaborazione e impegno da parte nostra e di tutti nel costruire un paese a misura d’uomo”.
Puc di Ottaviano al rush finale con il summit in Provincia
Martedì, 23 Dicembre 2014 20:10 Scritto daSi è tenuta questa mattina, negli uffici della Provincia di Napoli, la conferenza di servizi per discutere del Puc del Comune di Ottaviano, adottato dall’ente lo scorso mese di luglio. L’amministrazione comunale, rappresentata tra gli altri dal sindaco Luca Capasso, ha consegnato la documentazione integrativa richiesta: un passaggio necessario prima dell’approvazione definitiva. “Il Natale è alle porte ma per Ottaviano vale la pena lavorare sempre”, spiega il sindaco Capasso, che aggiunge: “Tutto è andato bene, grazie anche alla disponibilità del presidente della Provincia Antonio Pentangelo. Ora non resta che attendere i tempi tecnici, che saranno brevi, e il piano urbanistico sarà approvato. Insomma, siamo davvero al rush finale