Troppe lungaggini burocratiche, addio ai fondi per Via Cavour In evidenza

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L’amministrazione guidata da Francesco Ranieri ha ereditato, dalla passata amministrazione targata Auricchio - Pagano, l’ammissione alla riqualificazione del tratto stradale da Via Cavour a Via Carlo Alberto tramite fondi dell'unione europea . Un lungo tratto stradale che divide il territorio vesuviano in direzione Est- Ovest.  All’atto dell’approvazione al finanziamento dell’Unione Europea, la notizia venne presa con molta soddisfazione perché, le arterie in questione, costituiscono e permettono in caso di eruzione del Vesuvio, un deflusso verso la SS 268 e di conseguenza verso l’autostrada A 30: in pratica la prima via di uga per i cittadini che risiedono nella parte alta di Terzigno, ovvero, quella maggiormente esposta agli effetti eruttivi. A tanta soddisfazione però, a quanto pare non sia stato dato seguito.  Al momento, infatti, si rischia di perdere questo finanziamento poiché i termini previsti per il completamento dei lavori come da bando erano fissati per il 31 dicembre. Che cosa è successo nel frangente? La ditta vincitrice dell’appalto aveva omesso l’inserimento dei costi interni relativi alla sicurezza del lavoro. L’amministrazione Ranieri,infatti  all’atto dell’insediamento ha ereditato una denuncia da parte di una delle ditte partecipanti all’appalto dei lavori.  L’ex dirigente dell’area tecnica, ing. Sabini, ha sottoposto la problematica all’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) che allo stato attuale ancora non si è espressa. Successivamente si è proceduto prima all’annullamento dell’affidamento della gara d’appalto con conseguente riapertura della stessa invitando tutte le società che vi avevano partecipato. Insomma un dilungarsi di attività che di fatto stanno portando all'esclusione dal finanziamento del Comune di Terzigno. La gara è stata vinta in questa settimana proprio dalla ditta che aveva presentato ricorso. Siamo però alla scadenza della data prefissata dall’Unione Europea e questo finanziamento in pratica è andato perso. L’opera riveste un’importanza e una rilevanza notevole anche sotto il profilo ambientale, poiché l'asse viario oggetto dei lavori è anche uno dei percorsi d’accesso al Parco Nazionale del Vesuvio. L’assessore al ramo del Comune di Terzigno, Vincenzo Ranieri ha dichiarato che per tutelare gli interessi della macchina amministrativa comunale si è proceduto compiendo tutto a norma di legge, perché in caso contrario si rischiava di appesantire il bilancio comunale. Il progetto, che a questo punto, deve prevedere un’altra forma di finanziamento dalla Regione Campania prevedeva fra l’altro la manutenzione dell’asse costituito da via Cavour e via Carlo Alberto per una lunghezza complessiva, di circa 1650 metri e una larghezza media di circa 8.00 metri, oltre alla riqualificazione urbana. Terzigno e i suoi abitanti attendono, ma intanto il finanziamento si è dileguato. Ennesima riprova di come questa realtà rappresenti sempre più il posto delle "occasioni perdute".

Ultima modifica il Lunedì, 07 Dicembre 2015 16:36