Emergenza Vesuvio, in azione tre canadair In evidenza

Scritto da  Pubblicato in Attualità Letto 1282 volte
San Giuseppe Vesuviano. Il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile, impegnato nel monitoraggio costante delle criticità in corso, conseguenti all'incendio di vaste proporzioni che sta interessando il Parco Nazionale del Vesuvio, rende noto che: - a seguito della riunione intercorsa nelle primissime ore della mattina, il coordinamento aereo regionale unificato ha disposto l’uso continuo di tre aerei Canadair, attivi dalle ore 5:30 ed impegnati nello spegnimento dei roghi presenti nel territorio del Parco, con il supporto di elicotteri per interventi mirati; - i roghi che hanno interessato direttamente il territorio del Comune di San Giuseppe Vesuviano continuano ad essere collocati ad altezze superiori ai 500 metri s.l.m., sono contenuti ed in fase di spegnimento. I danni, seppur allo stato attuale non completamente constatabili, sono ridotti; - quanto alle esalazioni di fumo e cenere, prodotti della combustione dell’incendio in corso, si è riscontrato un ulteriore sensibile miglioramento rispetto alle ore serali di mercoledì 12 luglio, e, di conseguenza, è stata disposta l’interruzione dei presidii sanitari straordinari e della distribuzione di maschere anti-fumo; - la Polizia Municipale continua ad essere disponibile al numero 081.828.52.34 per segnalazioni di emergenza; - in forza di ordinanza sindacale contingibile ed urgente, i cittadini di San Giuseppe Vesuviano sono ancora invitati, in via precauzionale, a tenere chiusi gli infissi di abitazioni, esercizi commerciali ed attività industriali, nonché ad evitare spostamenti sul territorio che non siano urgenti ed improcrastinabili. La sala del Centro Operativo Comunale di Protezione Civile sta continuando a monitorare la situazione e seguirà con estrema attenzione l’evolversi degli eventi. Nelle prossime ore Vincenzo Catapano, sindaco di San Giuseppe Vesuviano, e Santino Ranieri, coordinatore della Protezione Civile, con il supporto di tutti i componenti del C.O.C., procederanno alla rivalutazione complessiva dello stato di emergenza ed all’adozione dei conseguenti provvedimenti.