Casalnuovo, a settembre i cancelli per garantire la sicurezza degli studenti In evidenza

Scritto da  Lorena Di Dato Pubblicato in Attualità Letto 1000 volte

La scuola è una istituzione sociale nella quale si concentrano tutti i mezzi che serviranno al fanciullo per fare uso delle sue potenzialità”(J. Dewey, pedagogista) Lo sanno bene gli studenti dell’I.I.S.S. Giancarlo Siani di Via Gaudiosi a Casalnuovo di Napoli, i quali si sono visti sottrarre la sicurezza e l’igiene del complesso a causa la mancanza di dispositivi di sicurezza. Diversi sono stati gli atti vandalici ed i furti dei veicoli che sono stati denunciati negli ultimi anni; i rappresentanti d’istituto il 24 Novembre 2015 richiesero l’istallazione delle telecamere,proposta che però cadde nel dimenticatoio. Nell’anno 2016/2017 la situazione è peggiorata: il piazzale adiacente all’ingresso scolastico è stato riempito di spazzatura a causa dell’utilizzo dello stesso come “parco dell’amore”. Il 23 Gennaio sono iniziate le trattative con la Città Metropolitana la quale, dopo aver accettato di sistemare l'area. Dopo una prima disponibilità il clamoroso dietrofront dell'ente guidato da De Magistris che ritrattando ha comunicato che la strada fosse di competenza del Comune. Nonostante un quadro desolante , il primo cittadino Pelliccia non ha agito, lasciando la situazione inalterata. L’11 Maggio 2017 un nuovo episodio di cronaca: un uomo, seduto su un motorino, ha avvicinato una studentessa chiedendole quale fosse l’orario di uscita; dopo aver risposto, la ragazza si è resa conto che il tale aveva iniziato a masturbarsi. Il pomeriggio stesso ha sporto denuncia, affermando: «stavo andando a scuola normalmente, lungo carreggiata vi erano diverse autovetture vuote salvo una di cui non ricordo la marca né targa, nel cui posto di guida vi era un uomo di circa cinquantacinque anni, occhi azzurri, privo di baffi, con barba di qualche giorno meno brizzolata dei capelli, privo di occhiali. Questi, quando sono passata a fianco della autovettura ha attirato la mia attenzione con una scusa; istintivamente mi sono avvicinata per rispondergli, ma una volta che mi sono a lui accostata, mi sono accorta che aveva i pantaloni aperti sul davanti intento a masturbarsi. Sono scappata dirigendomi verso l’istituto raccontando dell'accaduto ad una docente, e successivamente ai carabinieri della locale caserma.» L’accaduto non ha smosso il Sindaco, che è rimasto fermo sui suoi passi;anzi diverse sono state le accuse rivolte ai rappresentanti per aver ingigantito la questione. E’ stato infatti riportato da alcuni che, essendo l’istituto posto nei pressi della Caserma dei Carabinieri, fosse paradossale un simile avvenimento. La situazione si è poi ripetuta in data 25 Maggio, senza però colluttazioni fra le parti. L’uomo si è limitato a scendere dal motorino e iniziare a simulare un atto sessuale da solo di fronte alcune ragazze. L’11 Luglio, di pomeriggio, due studentesse impegnate in un corso si sono nuovamente imbattute nel maniaco; è stata subito individuata la targa ed il modello della vettura, con immediata segnalazione alla Polizia Municipale. Un coraggioso studente , si è introdotto nella macchina bloccando il tale  consegnandolo poi ai Vigili Urbani che sono accorsi dopo pochi minuti. L’uomo è stato scortato al comando per l’identificazione; date le circostanze, il comune ha finalmente deciso di prendere le adeguate contromisure tese a garantire la sicurezza degli alunni e docenti. Il 18 Luglio i rappresentanti hanno analizzato il progetto per i cancelli dell’Assessore Antignani, il quale ha garantito che entro settembre verranno installati con la speranza che questa non diventi la classica “promessa da marinaio”. E’ assurdo ipotizzare che la sicurezza - che dovrebbe essere il presupposto basilare della vita scolastica, sia invece soggetta ad un iter burocratico lento e disinteressato.

Ultima modifica il Mercoledì, 16 Gennaio 2019 19:45