Gli ultimi eredi della tradizione vinicola vesuviana. Stasera a Terra Mia In evidenza

Giovedì, 09 Novembre 2017 18:40 Scritto da  Giacomo Acunzo Pubblicato in Attualità Letto 3296 volte

Prendete un tecnico radiologo in pensione mettetelo di fronte ad un abile elettricista entrambi con la passione per il vino buono, fategli aprire le loro bottiglie e vi accorgerete che anche il perbenismo cede il passo al cospetto dell’orgoglio contadino. Antonio Annunziata e Giuseppe Datura sono due terzignesi doc, si conoscono da una vita e si fanno i complimenti a vicenda per come producono il vino. Entrambi portano avanti una mai sopita tradizione di famiglia nella quale credono come se la vendemmia e la pigiatura fossero un rito religioso con tanto di rigoroso protocollo da seguire. Li abbiamo intervistati per la prima puntata autunnale di Terra Mia che andrá in onda stasera alle 21.40 su Italiamia canale 274 e durante l’intervista tra un ricordo ed un aneddoto della vendemmi degli anni 60 è emerso l’orgoglio tipico vesuviano alla classica battuta :” chistu vino comm o faccio io nun o sai ffá tu”. Una puntata frizzante e ricca di notizie legate alle tecniche di vendemmia e produzione artigianale del Vino vesuviano. Nella seconda parte del programma il debutto del faceboker Daniele Ciniglio ed i suoi esilaranti clip estratti dal sequel “La mia ruotine” storie divertenti di vita vissuta.

Ultima modifica il Giovedì, 17 Gennaio 2019 14:34