Estate 2018 le preferenze italiane

Venerdì, 20 Luglio 2018 20:38 Scritto da  Pubblicato in Attualità Letto 626 volte
L'estate è arrivata e con lei le sospirate vacanze. Se negli ultimi anni gli italiani avevano preso confidenza con i viaggi "fai da te", adesso sembrano voler tornare ad affidarsi ai professionisti del turismo, come emerge dal secondo appuntamento 2018 dell'Osservatorio ASTOI Confindustria Viaggi, l'Associazione che rappresenta oltre il 90% del mercato del tour operating italiano, sulle rilevazioni che riguardano i consumatori italiani nei confronti del turismo organizzato. Infatti nell'era in cui si fa tutto on line crescono gli italiani che preferiscono consulenze in carne e ossa e si affidano così alla filiera agenzia di viaggi – tour operator. Il portafoglio prenotazioni dei tour operator ASTOI evidenzia, infatti una crescita di circa il 13% rispetto allo scorso anno pari periodo, superiore al tasso di crescita del mercato. E se anni fa il cosiddetto "turista medio" aspettava i last minute senza esprimersi sulle mete, cercando solo di spendere il meno possibile, è da tempo che gli italiani hanno cambiato radicalmente atteggiamento: le formule di Advance Booking riscuotono sempre maggiore successo. Le persone non scendono a patti su dove vogliono andare e per aggiudicarsi le condizioni economiche più vantaggiose programmano con mesi di anticipo la partenza. La prenotazione anticipata, in incremento di circa il 18% rispetto allo scorso anno, arriva ad incidere fino al 75% sul totale dei volumi. Gli italiani apprezzano sempre più i viaggi organizzati e hanno imparato che organizzare un viaggio "fai da te" procura stress: leggere e rileggere le informazioni sui luoghi, dove andare, cosa vedere, quali hotel prenotare e posti visitare, far coincidere gli orari dei trasporti con il numero dei giorni, ecc. Stare giorni su internet per cercare che i voli non abbiano tanti scali è sfiancante, e poi ancora l'assicurazione, il visto per l'estero, sono tutte cose che richiedono tantissimo tempo e una grande quantità di pazienza. Oggi le agenzie di viaggio sono percepite positivamente dagli italiani, che preferiscono confrontarsi con qualcuno che capisca e conosca i propri gusti rispetto all'anonimato dei motori di ricerca. Le persone non vogliono più sprecare tempo nella ricerca, prediligono garanzie, assistenza, servizi e sicurezza; sono ormai consapevoli che chi si occupa di questo per mestiere dispone di strumenti più efficaci e qualificati. La durata preferita della vacanza estiva è di 10 giorni, qualunque sia la destinazione e la tipologia di vacanza prescelta: dal villaggio al residence, dalla crociera al tour. Emerge con chiarezza l'esigenza di personalizzare la propria esperienza di viaggioe i tour operator associati in ASTOI si sono mossi in questa direzione per assecondarla. Le famiglie con figli apprezzano la vacanza nei villaggi e ora possono contare su una segmentazione dell'offerta in base all'età dei bambini e dei ragazzi; la diversificazione delle attività proposte e coordinate dagli staff di animazione consente vacanze più piacevoli per i piccoli e per gli adulti. Questa flessibilità ora si è estesa anche alla durata della vacanza. Gli appassionati di crociere quest'anno hanno visto esaudita una loro richiesta: la formula all inclusive a bordo, che consente di gestire meglio il budget per gli extra. I viaggi di scoperta, dal taglio culturale o naturalistico, hanno potenziato gli itinerari alternativi. I viaggiatori sono sempre più preparati ed esigenti e la flessibilità delle combinazioni è un elemento importante. Le vacanze tailor made, in qualunque parte del mondo, adesso vengono personalizzate prenotando già prima della partenza una serie di servizi complementari: si va dai concerti agli spettacoli, dalle escursioni particolari ai trattamenti benessere nelle Spa. Per le destinazioni l'Italia del Sud è la regina delle preferenze di chi sceglie di rimanere nel Belpaese: Sardegna, Puglia, Sicilia e Calabria sono le regioni più prenotate, e vedono anche una buona percentuale di repeaters. Nel medio raggio il dato numericamente più forte è legato al ritorno del Mar Rosso egiziano, con crescite oltre il 100% e anche della Tunisia, due mete che storicamente sono state sempre apprezzate dagli italiani per il rapporto qualità/prezzo. La Grecia piace sempre, con le tante isole che soddisfano le esigenze più variegate. E ancora in Europa si registra un interesse in crescita verso l'Irlanda. Chi affronta un viaggio intercontinentale può approfittare di un'ampia gamma di prodotti offerti dai tour operator: grandissimo successo per il Giappone, e sempre in Oriente, Indonesia e Thailandia. Gli Stati Uniti, in particolare quelli del nord, tornano a piacere dopo la flessione dell'estate 2017, spesso abbinati a soggiorni mare nelle Antille. Ottimi risultati per Sudafrica, Namibia e Oceano Indiano. Le destinazioni che invece hanno registrato cali nel corso dell'estate 2018 sono state Messico, Cuba, Polinesia, Capo Verde e Canarie. Queste ultime due in particolare, essendo mete di medio raggio, evidenziano una contrazione delle richieste a seguito della ripresa sopra citata di Mar Rosso e Tunisia.