In questi ultimi giorni, a San Giuseppe Vesuviano, diverse famiglie in difficoltà sono state private dell’acqua, a causa della chiusura dei contatori operata dalla Gori, società che gestisce il servizio idrico. Tale gravissimo atto, che viola i diritti costituzionali di cittadini già messi in ginocchio dalla crisi economica che ci attanaglia, è avvenuto tra l’indifferenza dell’amministrazione comunale in carica. Diversi Sindaci campani, infatti, hanno deciso di schierarsi fermamente dalla parte dei più deboli, emanando prontamente ordinanze che vietano la “criminosa” pratica del distacco dei contatori dell’acqua. A San Giuseppe Vesuviano , invece, malgrado le proteste di famiglie e comitati, il sindaco e la sua giunta non sono intervenuti di fronte ad una tale emergenza sociale, ma hanno pensato bene di attaccare le opposizioni, tramite l’affissione di manifesti che, in un momento del genere, sono apparsi, ai più, di dubbio gusto. Noi del Gruppocittadino ci schieriamo fermamente dalla parte dei cittadini in difficoltà che si sono visti privare dell’acqua, pertanto chiediamo che la Regione Campania intervenga prontamente per fermare quello che sta diventando un vero e proprio “bagno di sangue” . E’ giunta l’ora di liquidare la Gori e i suoi dirigenti; la politica, quella seria e responsabile però, faccia finalmente la sua parte nel restituire diritti e dignità ai cittadini più deboli. Quanto ai membri dell’amministrazione comunale di San Giuseppe Vesuviano, invece, possiamo dire, senza timore di essere smentiti , che hanno perso l’ennesima occasione per tutelare i cittadini che hanno dato loro fiducia tramite lo strumento del voto.
comunicato stampa Gruppo Cittadini Sgv