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È un bilancio positivo, quello stilato dalla SMA, al termine della campagna antincendio boschivo della regione Campania. Dopo la forte situazione di calamità ed emergenza, registratasi durante l’estate del 2017, quest’anno su tutto il territorio nel mese di luglio, si sono avute 214 segnalazioni di incendio, di cui 180 reali (a luglio 2017 gli eventi furono 1189); mentre nel mese di agosto le segnalazioni sono state 260, di cui 153 reali (ad agosto 2017 gli eventi furono 1542). Senza dubbio la maggiore piovosità, riscontratasi quest’estate, ha favorito la condizione di tranquillità verificatasi. Il contributo SMA Campania, sopperendo in alcuni casi alle emergenze organizzative degli altri enti, nelle attività di lotta attiva nei mesi di luglio e agosto 2018, è stato del 39,6% sul totale. Si ricordi che la SMA Campania S.p.A. è una società in house della Regione Campania, Con un’attività incentrata sulla prevenzione e sul contrasto degli incendi nelle aree boschive, sull risanamento ambientale, sul monitoraggio del territorio e sul riassetto idrogeologico.

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Sorpresa, riaperta la SS 268 per Napoli

Mercoledì, 15 Agosto 2018 11:26 Scritto da

È stato ufficialmente aperto ieri sera il tratto di statale 268 del Vesuvio che obbligava l'uscita degli automobilisti vesuviani ad Ottaviano zon aindustriale per proseguire verso Napoli. Da ieri infatti, seppur ad una sola carreggiata, la statale 268 del Vesuvio consente il collegamento diretto da e verso Napoli. Una bella notizia per i residenti nell'area vesuviana che potranno, dopo mesi di disagio, raggiungere il capoluogo partenopeo senza dover impattare con interruzioni di tragitto. Entro fine anno, assicurano da Anas , i lavori saranno ultimati anche in direzione Angri con la relativa immissione sull'autostrada A3 Napoli - Pompei -Salerno.

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E' accaduto lo scorso 28 luglio, davanti al Castello Maschio Angioino. Una coppia emiliana, di ritorno da una vacanza ad Ischia, aveva deciso di visitare la Piazza Municipio prospicente la stazione marittima. Durante la passeggiata, la donna è stata avvicinata da un giovane uomo e derubata di una catenina d'oro al collo. Il malvivente ha cominciato a fuggire verso via Vittorio Emanuele, rincorso dal marito della donna. La furia dello scippatore non ha avuto tregua: una volta raggiunto, anziché arrendersi, non ha esitato a sferrare calci e pugni contro l'uomo. La situazione sarebbe sicuramente degenerata se non fosse stato nei paraggi un poliziotto, in forza al IV Reparto Mobile di Napoli che, libero dal servizio, è sceso dalla sua autovettura in aiuto della vittima. Nel senso opposto di marcia, un altro poliziotto  in servizio presso il medesimo reparto mobile, è sceso dall’auto di servizio, ha attraversato la strada per aiutare il collega. Entrambi hanno rincorso il malvivente che nel frattempo era riuscito a sottrarsi alla presa del marito della vittima, bloccandolo definitivamente, in Piazza Municipio. Lo scippatore, S.I, trentenne napoletano, è stato arrestato per lo scippo ed indagato per lesioni  personali dolose nei confronti del marito della vittima.

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SOMMA VESUVIANA. Tutto pronto e studiato nei dettagli, per rendere meravigliosa e sicura la Festa delle Lucerne che illuminerà per tre giorni (3, 4 e 5 agosto) l’antico borgo del Casamale a Somma Vesuviana. “Le lucerne sono quelle migliaia di piccole luci che a ridosso della Madonna della Neve ogni 4 anni in agosto illuminano rendendolo magico il nostro borgo antico”, commenta il sindaco Salvatore Di Sarno, “I suoi abitanti lavorano insieme in sinergia, come una vera comunità deve fare, per rendere tutto perfetto per accogliere al meglio, stupire e far innamorare della sua grande bellezza, le migliaia di persone che visitano il centro storico. E’ l’esempio di quello che vorremmo fosse la nostra città: una comunità laboriosa che punta alla sua crescita culturale ed economica.  Considerando, quindi, che la Festa è un consolidamento della nostra tradizione, un momento di coesione, un vanto da tramandare e far conoscere anche alle future generazioni l’amministrazione comunale, che guido con orgoglio, ha intenzione di istituzionalizzare la Festa. Istituzionalizzarla per valorizzare e promuovere la conoscenza di questo antico rito in Italia e all’estero, grazie alla fattiva collaborazione di studiosi e artisti. Quest’anno ci saranno una serie di novità importanti, per garantire la sicurezza di tutti e siamo certi che i visitatori comprenderanno i nostri sforzi per permettere a tutti di godersi al meglio l’evento”.

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“Dopo nostri ripetuti solleciti recapitati ai vertici dell’Asl Napoli 1, si è proceduto all’approvazione definitiva dell’avviso di mobilità regionale ed interregionale per l’assunzione di 170 operatori socio sanitari, che dopo anni di mobilità e lavoro fuori regione, grazie al M5S potranno finalmente rientrare in Campania. Una graduatoria pubblicata ben quattro mesi fa, ma alla quale fino ad oggi, inspiegabilmente, non era mai stata data attuazione. Ci siamo visti costretti a diffidare il dg dell’Asl, facendo nostre le ragioni di oltre 200 Oss costituitisi in un comitato perché vedessero riconosciuto il sacrosanto diritto ad essere assunti nella propria regione, alla luce dell’espletamento di una normale procedura concorsuale. Non capiamo come sia possibile tenere congelata una graduatoria per questa tipologia di posizioni, a fronte di una grande richiesta di operatori socio sanitari in tutte le strutture della Asl Napoli 1. Personale che andrà subito a ricoprire i 50 posti vacanti all’Ospedale del Mare, dove si continua ad assumere, in maniera assolutamente illegittima, personale a tempo determinato, come l’ultimo ricorso alle graduatorie del Ruggi d’Aragona di Salerno”. E’ quanto dichiara la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle e presidente della Commissione speciale Trasparenza Valeria Ciarambino, che da mesi si occupa delle procedure di reclutamento in sanità. “Le regole di reclutamento – sottolinea Ciarambino - devono prevedere una assoluta preferenza al rientro di chi lavora fuori dal territorio regionale, oltre che a procedere allo scorrimento di graduatorie preesistenti, piuttosto che indire nuovi concorsi che comportano anche un aggravio di spese. E’ necessario consentire a chi ne ha diritto, come molti degli operatori socio sanitari dell’ultima graduatoria, di poter rientrare nella loro regione. Così come è necessario far conoscere e rendere trasparenti tutte le graduatorie in corso di validità. Andremo avanti in questa battaglia”.