Attualità
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Caivano, l'Esercito porta in piazza i campioni dello sport
Caivano. In occasione della giornata nazionale dello Sport l’Esercito Italiano ha organizzato ...
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Roghi sul Vesuvio, da oggi operativo l'Esercito Italiano
Giovedì, 13 Luglio 2017 12:09 Scritto da Giacomo AcunzoContinua a bruciare inesorabilmente la pineta del parco nazionale del Vesuvio. A sette giorni di primi focolai le lingue di fuoco hanno ormai devastato quasi per intero l'area verde dei tredici comuni del parco. Una situazione che è andata gradualmente aumentando fino al punto di diventare ingestibile e pericolosa. Da Ercolano a Trecase si contano centinaia di persona evacuate con il primo cittadino di Trecase Raffaele De Luca che ha dichiarato: "questo è un disastro economico embientale senza eguali. L'economia delle nostre realtà basate sull'agricoltura e sulla produzione del vino è stata irrimediabilmente segnata". La situazione odierna vede ancora attivi roghi a monte di Ottaviano, località nella quale per tutta la notte i vigili del fuoco e operatori della protezione civile hanno operato per evitare che il fuoco divorasse il ristorante "Villa Giovanna". A Terzigno, dopo la pesantissima giornata di ieri, la situazione sembra stia lentamente stabilizzandosi dopo che le fiamme hanno, nel giro di poche ore, lambito in località lavarelle la Tenuta Giugliano e, successivamente, i vigneti di Villa Dora, nota azienda che produce i vini doc del Vesuvio. Il primo cittadino terzignese Francesco Ranieri ha presenziato per tutta la notte sul punto più a rischio Cava Sari: "Nessun rischio incendio per l'impianto di biogas - ha precisato Ranieri - ringrazio i volontari della rptezione civile, i vigili del fuoco ed i tecnici della SMA per aver scongiurato il pericolo incendio". Sulla stessa lunghezza d'onda l'ing. Persico: "presico che la Cava Sari non è a rischio incendio e che mai l'impianto di biogas sia stato minacciato dalle fiamme cosi come riportato da alcune testate giornalistiche". Nonostante inizi a serpeggiare un velo di ottimiso, nella notte grosse lingue di fuoco sono state visibili a ridosso del campo sportivo di Terzigno. Area che resta difficile da raggiungere per i mezzi dei vigili del fuoco viste la sentieristica e sulla quale dalla prime luci del mattino stanno operando i canadair della Protezione Civile. I comuni vesuviani, tutti colpiti dal fuoco restano sommersi sotto una coltre di fumo e cenere che sta creando non poche difficoltà alla respirazione viste anche le alte temperature di questi giorni. Già da ieri sono operativi i primi nuclei antincendio dell'Esercito Italiano che da oggi daranno supporto ai vigili del fuoco ed ai volontari della protezione civile. La speranza dei vesuviani è che l'intervento degli uomini in mimetica possa essere determinante per spegnere gli ultimi focali che hanno messo letteralmente in ginocchio l'area vesuviana.
Terzigno, il gatto è morto da tre giorni ma nessuno lo rimuove
Giovedì, 29 Giugno 2017 12:31 Scritto da Giacomo AcunzoTerzigno. E' da tre giorni che giace ai margini di via Giordano della cittadina vesuviana un grosso gatto deceduto, molto probabilmente, a causa dell'impatto con un veicolo. La carcassa dell'animale si trova in prossimità della casa famiglia, struttura che ospita molti giovani. "Abbiamo avvisato i vigili urbani di Terzigno - spiega una residente - con la speranza che la carcassa dell'animale venisse rimossa presto, purtroppo dal comando dei vigili ci hanno spiegato telefonicamente che è competenza dell'Asl provvedere alla rimozione dell'animale che con il concomitante caldo torrido sta iniziando a decomporsi e rilascia un odore nauseabondo che rende l'aria irrespirabile". In effetti la situazione con il passare delle ore sta diventando difficile da affrontare per i residenti in zona costretti, nonostante il caldo a tenere le porte e le finestre di casa chiusa a causa del cattivo odore sprigionato dall'animale. L'auspicio è che nelle prossime ore la carcassa dell'animale possa essere definitivamente rimossa.
Nasce il Rotary Club Poggiomarino-Vesuvio Est
Lunedì, 26 Giugno 2017 15:30 Scritto da Giacomo AcunzoIl 20 giugno si è costituito ufficialmente il Rotary Club Poggiomarino-Vesuvio Est. Si tratta del primo club istituito in questo comprensorio. La riunione è stata presieduta dal Governatore, professor Gaetano de Donato, che ha presentato ai nuovi soci la centenaria missione del Rotary in favore della società. Il consiglio direttivo è composto dalla Presidente professoressa Marilù Ferrara, docente universitario; Felicia Bifulco, avvocato, vicepresidente vicario e tesoriere; Francesco D’Avino, imprenditore, vicepresidente; Giuseppe Ardizio, ingegnere, segretario; Vincenzo Parisi, avvocato, prefetto. Il Rotary Club Poggiomarino–Vesuvio Est si pone, in linea con gli obiettivi statutari, di diventare un luogo di fermento culturale al servizio della comunità cercando di stimolare lo sviluppo economico locale, incoraggiando, in particolare, l’imprenditorialità e le iniziative che abbiano ricadute sociali. «I Rotary Club – spiega il presidente Marilù Ferrara - riuniscono professionisti nei diversi campi che vogliono mettersi al servizio della comunità locale con spirito di servizio, in amicizia e ispirati da alti valori etici. In un territorio come questo, il Rotary può e deve primariamente stimolare il senso di identità e di appartenenza, ed essere di sprone alle istituzioni a risolvere i numerosi problemi. Il Rotary – conclude il presidente - opera identificando i problemi, studiando possibili soluzioni, dando il buon esempio attraverso progetti di servizio». Nel corso della riunione, dopo che il Governatore ha consegnato la Carta Costitutiva, i soci hanno deliberato di aderire al Coordinamento dei Rotary Club dell'area Vesuviana per sviluppare iniziative e progetti di servizio comuni.
San Giuseppe, al via il nuovo restyling delle strade
Lunedì, 26 Giugno 2017 15:16 Scritto da Giacomo AcunzoDopo il maxi restyling che ha coinvolto moltissime arterie stradali cittadine, oltre cinquanta completamente riasfaltate secondo criteri tecnici moderni e di elevata qualità, arriva un nuovo piano grazie al quale saranno effettuati numerosi nuovi interventi di manutenzione, tesi a garantire una viabilità sicura e senza rischi. In base al piano di intervento elaborato dai tecnici dell'Ente di piazza Elena d'Aosta, in virtù delle linee guida dettate dall'Amministrazione comunale, si procederà alla riqualificazione di intere porzioni stradali, archiviando, di fatto, l'obsoleta tendenza di procedere esclusivamente a rattoppi occasionali di buche e dislivelli. Si parte, dunque, con via delle Camelie, via Martiri di Nassiriya, via Vecchia Nappi, via Passanti (incrocio via Aielli), via XX Settembre (incrocio via Passanti), via Mattiuli e via Muscettoli (incrocio via Martiri di Nassiriya). Queste le aree che fanno parte del primo lotto di intervento che sarà realizzato entro l'estate ed in cui ampi tratti stradali saranno completamente riasfaltati. Si proseguirà, poi, in breve tempo, con un secondo lotto che coinvolgerà ancora più strade e, precisamente: via dell'Acanto, traversa Rocco Alfieri, via Telese, traverse di via Nappi, via Cortile Casilli, via Palomba. “La città di San Giuseppe Vesuviano è stata abituata per lunghi anni ad interventi occasionali e sporadici, risultati, tecnicamente, non idonei a garantire la presenza di un fondo stradale agevolmente percorribile dai veicoli – sottolinea Vincenzo Catapano, sindaco di San Giuseppe Vesuviano – la programmazione messa in campo, invece, ci consentirà, in due distinti lotti, di proseguire nel restyling delle strade cittadine, riasfaltando ulteriori tratti stradali, che si sommano a quelli già oggetto di intervento”.