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Terzigno grida "Vergogna". L’area giochi in via Salvatore Emblema nei giorni scorsi  è stata nuovamente distrutta. Tutto come prima, la violenza gratuita verso scivoli, altalene, attrezzi per arrampicata, tunnel e giochi per bambini. L’area è ritornata a essere off limits con tanto di delimitazioni, dopo l'azione di recupero voluta dal comune di Terzigno. L'azione dei vandali è stata mirata con raid da veri criminali cui nessuno ha mai dato un freno per evitare di distruggere quello che poche settimane fa l’amministrazione Ranieri aveva di nuovo regalato alla cittadinanza di Terzigno. La manutenzione delle giostre è stata fatta grazie al costante impegno degli amministratori al fine di ridare dignità a un luogo dedicato ai più piccoli che qualcuno forse aveva dimenticato. Adesso cosa resta? Solo le grosse pietre che hanno spaccato tutto fra cartoni di pizza e vetri rotti di chissà quante birre. Sull'argomento è intervenuto recentemente il sindaco di Terzigno Francesco Ranieri che in un post sui social ha promesso :" ripristineremo l'area giochi". Questa è la chiusura di un periodo nero per l'area verde di Terzigno iniziato con i roghi all’interno della pineta, roghi dolosi che così come per le giostrine, si spera non resteranno impuniti. Molti cittadini però chiedono un controllo adeguato di uomini e mezzi per sorvegliare l’area dopo l'ennesimo scempio.

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Questa sera alle 21.30 su Italiamia (canale 274) andrà in onda una puntata speciale di Terra Mia interamente dedicata ai prodotti che la terra vesuviana offre. Tipicità e caratteristiche di vini noti già ai tempi dei romani ed un olio unico per proprietà organolettiche. Prodotti che l'azienda Ville Dora da quattro generazioni ormai produce con passione e meticolosa attenzione nel segno della qualità. Il viaggio alle falde del Vesuvio vedrà come protagonista Vincenzo Ambrrosio, noto imprenditore che ha tramandato l'esperienza di famiglia nella sua azienda facendola diventare un punto di riferimento per acquirenti esteri oltre che nazionali dei prodotti che Vila Dora produce. Passione che il lungimirante Vincenzo Ambrosio ha saputo trasmettere anche alla figlia la dottoressa Francesca che da qualche mese ha iniziato a produrre una linea cosmetica estratta direttamente dalle uve del Vesuvio. Un'interessante viaggio tra prodotti tipici e fragranze new age griffate made in Vesuvio. A seguire la rubrica culturale di Antonella Bianco che ospiterà lo scrittore Mario Volpe e gli appuntamenti di Giusy Coticella. Appuntamento alle 21.30 su Italiamia .
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Caffé alla cannabis? A Pomigliano si può

Martedì, 28 Marzo 2017 08:54 Scritto da

Lo avreste mai immaginato? Eppure si può ed è legale. A Pomigliano d'Arco nasce il primo bar capace di realizzare il caffè alla cannabis. Si chiama 'El Cafè Bar' dei fratelli Giovanni ed Enzo Coppola, i quali non hanno esitato un solo istante nel portare in Italia una vera e propria novità. Insieme all'azienda 'Cannabis Store Amsterdam', distributore di prodotti alla cannabis, ha preso forma il progetto che sta incuriosendo un po’ tutti. Il caffè si trova in cialde e si può anche gustare comodamente a casa. Gli 'effetti' del caffè alla cannabis sono assolutamente diversi rispetto alla bevanda che noi tutti conosciamo: di rilassatezza e dal gusto nuovo e piacevole oltre all'odore classico della marjuana. Il prodotto, come gli altri, è THC free e quindi legale. Stranezze di mercato o cos’altro? Sicuramente materia di merchandising.

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L’attrice Stella Adler disse durante un’intervista: “la vita abbatte e schiaccia l’anima e l’arte ti ricorda che ne hai una”. L’arte, sacra depositaria dell’identità umana permeata tra le epoche e gli eventi, variegato crocevia di impressioni, inquietudini, consapevolezze e singoli istanti dilatati nell'eternità, è uno dei più potenti mezzi di cui l’uomo dispone per ritrovare la sua affermazione esistenziale ed elevare le proprie percezioni. Ma nonostante questi dovrebbe mostrarsi tributario verso essa e rivelarsi attento e sensibile alla sua tutela, spesso ne trascura i bisogni ed il rispetto, vuoi per innata inciviltà, vuoi per meste logiche di locupletazione o vuoi per semplice indolenza. Ad ovviare alle mancanze dei singoli dovrebbe pensarci lo Stato, ma anche in questo caso il modus operandi in ambito artistico ed ambientale non sempre si rivela dei più condivisibili. Tuttavia, laddove si intravedono le lacune strutturali ed organizzative degli organi competenti, ecco che alcune associazioni di volontariato cercano di canalizzare energie ed impegno alla salvaguardia di questo incommensurabile patrimonio. Emblematica in questo senso è la storia del FAI- Fondo Ambiente Italiano- fondazione no profit che, dal 1975, si occupa del restauro e dell’apertura al pubblico dei tanti beni artistici, storici e naturalistici presenti nel Bel Paese. Come ogni anno stanno per prendere il via le ‘Giornate FAI di Primavera’, consueto appuntamento in cui migliaia di volontari in tutta Italia organizzano visite guidate che permettono a tutti i curiosi di accedere a siti artistici o naturali solitamente interdetti al pubblico. Sabato 25 marzo e domenica 26 saranno infatti aperti al pubblico più di 1000 tra borghi, aree archeologiche, giardini, parchi protetti ed edifici storici sparsi in tutto lo Stivale. Nello specifico, in Campania i siti interessati saranno 59, di cui ben 22 nella sola Napoli, e, in ognuno di essi, volontari ed apprendisti ciceroni guideranno gli avventori alla scoperta delle bellezze ‘segrete’ o poco note della loro regione. Tra questi spiccano soprattutto l'Istituto italiano per gli Studi storici fondato nel 1964 da Benedetto Croce e la Biblioteca della Fondazione ‘Biblioteca Benedetto Croce’ che contiene oltre 120mila volumi e 400 periodici, entrambi siti nella città partenopea. Ecco una breve lista di alcuni tra i meravigliosi siti campani fruibili a tutti gli interessati nelle due giornate dedicate all'evento: Acquedotto Augusteo del Serino – Cesinali (AV) Casa dei Principi Sallier De La Tour di Castel Cicala – Nola (NA) Chiesa di San Raffaele Arcangelo – Pozzuoli (NA) Castello Dei Duchi – Orta di Atella (CE) La Torre-Museo “Ugo Mariano” – Cetara (SA) Arco Catalano di Palazzo Pinto – Salerno Chiesa della Trasfigurazione – Succivo (CE) Chiesa di San Sebastiano – Moiano (BN) Convento dell’Annunziata – Massa Lubrense (NA) Diga e Oasi WWF – Conza della Campania (AV) Enel Archivio Storico – Napoli Giardino e Chiesa del Monastero di San Michele – Airola (BN) Laboratori Artistici del Teatro San Carlo a Vigliena – Napoli Aula Culturale di Palazzo Pedace – Salerno Conservatorio di Musica San Pietro a Majella – Napoli Museo Della Ceramica “Villa Guariglia” – Vietri Sul Mare (SA) Palazzo De Cillis – Benevento Palazzo Ducale Sanchez De Luna – Sant’Arpino (CE)
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Sarà un viaggio alla scoperta delle bellezze archeologiche del nostro territorio, la prossima puntata di “Terra Mia” che andrà in onda Sabato 18 marzo a partire dalle 16:00 su Italiamia2 canale 211. Si partirà da Pollena Trocchia, dove l’Apolline Project, con una serie di collaborazione accademiche internazionali, sta lavorando da anni ad un progetto di riscoperta delle antiche ville romane e di rivalutazione dei beni archeologici del territorio vesuviano. Da Pollena si arriverà a Napoli, in direzione Cimitero delle Fontanelle in Rione Sanità, dove continua l’iniziativa “Scrittori in Tour” ideata dall’Associazione Luna di Seta: un progetto atto a fare della letteratura un vero e proprio itinerario attraverso i luoghi che compaiono nei singoli libri. A parlarne, Felicia Paragliola, guida turistica, Agnese Palumbo, con il suo “Misteri, segreti e storie insolite di Napoli”, Marco Perillo e Martin Rua, rispettivamente autori dei libri “Misteri e segreti dei quartieri di Napoli” e “Napoli esoterica e misteriosa”. Il viaggio si chiuderà ad Ottaviano, al Liceo classico A. Diaz, dove nell’ambito di un progetto di lettura che ha coinvolto docenti e studenti, abbiamo incontrato Maurizio De Giovanni e abbiamo fatto quattro chiacchiere con lui: su tutto il buono e il bello che c’è a Napoli, sui giovani partenopei che devono restare anziché fuggire, sull’esperienza cinematografica de I bastardi di Pizzofalcone e sulla passione calcistica di una squadra tutta azzurra che è amore e tormento. Appuntamento per Sabato pomeriggio alle 16 su Italiamia2 canale 211, ed in replica domenica e lunedì mattina alle 07:40 su Italiamia canale 274 in Campania e ch 187 nel Lazio.