A Napoli arriva il salone dell'Arte Sacra

Venerdì, 31 Agosto 2018 10:15 Scritto da  Pubblicato in Cultura Letto 583 volte
Giunge a Napoli “Hieròs” il salone dell’Arte Sacra, che dal 15 al 17 settembre sarà ospitato nella prestigiosa cornice della Stazione Marittima. Il fatto che esperti fieristici come Italian Exhibition Group, che organizza a Vicenza, “Koiné”, la piattaforma ideale per i protagonisti del sacro, la più importante fiera italiana sull’arte sacra, che ha già in programma i festeggiamenti per la sua trentesima edizione dal 16 al 19 febbraio 2019 nella città veneta, abbiano puntato sulla città partenopea per sviluppare l’esperienza di questo progetto nato nel 1989 e proposto ora al sud con Hieròs, è giustificato da mille motivi e creano un programma di lavoro che il Sud può sviluppare con concretezza ed esperienze, che sono innate in tanti suoi artefici di artigianato locale, ammirato ed apprezzato, da sempre nel mondo. Gli esperti organizzativi dell’evento, hanno visto in questa città del sud la possibilità reale di unire “tradizione” ad “innovazione” perchè Napoli è sempre stata una città che ha avuto grandi artisti del Sacro. Dagli stampatori dell’800/900 come l’azienda oleografica che iniziata l’attività con Giovanni Russo e sede in piazza San Domenico Maggiore, dopo varie trasformazioni continuate dai discendenti, ha proseguito la tradizione con gli eredi che all’incirca dal 1980 la svilupparono con due sedi in via San Biagio e vico Nicola Valletta. Ma oltre questa, che rappresenta una fra le più storiche attività artigianali della nostra città, ce ne sono tante come quella di Giuseppe Rigione, che ha come capostipite dal 1947 Eduardo dallo stesso cognome. Ci sono poi tanti e tanti altri artisti che coniano in terracotta, dipinti a mano, statue, madonne ed altri oggetti sacri di gran valore artistico, come gli artigiani di via San Gregorio Armeno. Strada napoletana suggestiva e pittoresca, che chiunque giunge a Napoli, non può mancare di visitare, dove di bottega in bottega, è possibile ammirare l’arte, la creatività e l’abilità manuale di creatori di pastori in terracotta dipinti a mano, con personaggi sacri e profani che fanno rivivere quel "Te piace o' presepe?", della commedia "Natale Casa Cupiello" di Eduardo De Filippo. Questo salone del Mediterraneo, vorrà essere una tre giorni di business, network e formazione dedicato all’Arte Sacra, che sviluppando anche a Napoli le sue tendenze, può e deve come anzidetto, unire la tradizione all’innovazione portata da Hieròs, che fonda salde radici su Koinè, per facilitare la conoscenza delle eccellenze produttive del settore e la scoperta delle tendenze del mercato, alla luce delle linee guida dell’arte sacra per i prossimi anni. Affiancata alla parte espositiva, sarà presente una sezione dedicata all'aggiornamento professionale e alla ricerca scientifica che offrirà un contributo di idee e proposte innovative coinvolgendo architetti, designer e liturgisti impegnati nel settore religioso: aziende produttrici, artigiani, artisti, enti economici e fornitori del mondo ecclesiastico e degli operatori commerciali del settore. A Hieròs sarà presente un'ampia scelta di articoli esposti in anteprima per il Sud Italia, le novità commerciali nell’ambito dell’arredo liturgico, delle tecnologie per gli spazi celebrativi, degli articoli religiosi devozionali e dei servizi per il clero.