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«C’è un segreto per rendere straordinario ogni giorno della nostra vita ed è molto semplice: non pronunciare mai la parola “impossibile”». A parlare è Walter Rolfo, ingegnere illusionista, detentore di quattro guinness dei primati nonché One Man Show dello spettacolo "Inganni - Manuale di difesa" con oltre 200 repliche in tutto il mondo, che oggi, presso la Sala Igea di Palazzo Mattei di Paganica a Roma, ha presentato la sua ultima creazione: il libro – spettacolo, edito da Sperling&Kupfer, «L’arte di realizzare l’impossibile». Un volume appassionante e appassionato in cui svela le strategie più efficaci per imparare a essere felici. Aneddoti, tecniche mentali ed esercizi pratici che nascono dall’incontro tra le neuroscienze e ciò che comunemente chiamiamo «magia». Perché se la realtà non esiste ma è solo frutto della percezione umana, è possibile allenare la mente a porsi in maniera diversa di fronte a una difficoltà. Un approccio innovativo che Rolfo ha elaborato nel tempo, lasciandosi ispirare dalle strategie millenarie dei prestigiatori di cui è appassionato fin da piccolo, conducendo ricerche proprie e trasformando i risultati in programmi di allenamento concreti che possono esser utilizzati tutti i giorni, in ogni ambito: le 11 strategie dell’impossibile. «Quante volte abbiamo rinunciato a un progetto perché pensavamo che fosse impossibile realizzarlo? Quante volte abbiamo detto “non ce la farò mai”? Sono questi i pensieri auto-limitanti che condizionano la nostra vita. Il 99,9% di quanto definito impossibile, in realtà, non lo è: nella maggior parte dei casi, è solo difficile da raggiungere, oppure è impossibile ora, con queste risorse e in questo modo. Ma i miei studi dimostrano che cambiando le premesse, cambiando paradigma, possono cambiare anche le nostre vite. Possiamo realizzare i nostri sogni e diventare felici. Dopotutto, senza la convinzione profonda che ogni cosa è possibile, l’astronauta Neil Armstrong non avrebbe mai fatto il primo passo sulla Luna, l’illusionista Méliès non avrebbe inventato gli effetti speciali nel cinema, Amazon sarebbe rimasta una delle tante librerie on-line e vogliamo parlare di Walt Disney, licenziato come fumettista da un giornale perché “poco creativo”? Sono tutti esempi che ci dimostrano che niente è impossibile e che ci sono molte strade da percorrere per raggiungere i nostri obiettivi» - ha spiegato Walter Rolfo dialogando con Maximo Ibarra, Amministratore delegato di Wind Telecomunicazioni e 3 Italia e con Rudy Zerbi, Conduttore televisivo e radiofonico. Sono numerose, infatti, le realtà - anche professionali – che hanno sperimentato con successo il «metodo Rolfo», utilizzando i consigli dell’ingegnere mago come strategie di «problem – solving». Rolfo, infatti, ha collaborato con le più grandi multinazionali portando la magia nelle aziende, non come gioco di prestigio ma come approccio motivazionale, come strumento di marketing, comunicazione, TB, nonché come mezzo per migliorare realmente il nostro vivere quotidiano. «Walter racconta con un linguaggio nuovo, diretto ed efficace ciò che attraversa costantemente la vita dell’uomo: il confine tra possibile e impossibile, tra il senso della sfida e il timore di non farcela. Nel nostro tempo il contrasto fra questi due estremi è diventato ancora più evidente, tant’è che scandisce la nostra vita quotidiana, nelle piccole cose come nei grandi progetti. In questo libro ci sono interessanti suggerimenti per provare ad andare oltre, per cercare di superare i propri limiti, perché la ricerca dell’impossibile non è azione vana ma volontà di realizzare i nostri sogni.» - ha commentato Maximo Ibarra, amministratore delegato di Wind Telecomunicazioni e 3 Italia. Walter Rolfo sa bene cosa significhi superare una difficoltà visto che è sopravvissuto al naufragio della Costa Concordia e da allora ha modificato radicalmente il suo modo affrontare la vita. Un’esperienza che ha raccontato nel corso della presentazione, ricordando il momento esatto in cui ha avvertito lo schianto della nave sullo scoglio: «Ero a cena, ho sentito un “ta-ta-ta-ta” e il tavolo si è ribaltato. Non sapevamo che cosa stesse capitando, pensavamo ad un semplice guasto e abbiamo sprecato le nostre prime emozioni in pensieri futili. La macchia sulla camicia o il ritardo nel mangiare. Il secondo schianto ci ha mostrato la realtà e abbiamo capito che stava accadendo qualcosa di non controllabile, di ben più grave di una macchia. E questo è un insegnamento che mi è rimasto e mi rimarrà per sempre. Molte volte sprechiamo emozioni per cose che non contano e perdiamo di vista le cose veramente importanti. Sono conscio di aver vissuto un miracolo, per questo quando mi sveglio ogni mattina ho il dovere di chiedermi cosa potrò fare per trasformare anche quel singolo giorno in qualcosa di eccezionale. E questo dovrebbe essere, ogni mattina, il primo pensiero di ognuno di noi» - ha ripreso Rolfo spiegando come sia fondamentale eliminare “gli impossibili” autolimitanti che allontanano l’uomo dalla felicità, trasformando l’«Impossibile» in «I’MPossible». Una visione che lo portato, nel triennio dal 2012 al 2015, a diventare Presidente del Campionato del Mondo di magia, faro ed esempio dei prestigiatori di tutto il mondo. Un insegnamento che Rolfo continuerà a diffondere – oltre che con il nuovo libro – con il primo coaching live show d’Italia. Un ciclo di spettacoli evento che terrà a partire dal prossimo autunno nei teatri italiani: serate durante le quali gli spettatori saranno invitati a esercitarsi sul “si può” e “non si può fare” affinché possano imparare a moltiplicare il tempo – e non solo a parole! –, diventando più creativi, più empatici, meno ansiosi, più determinati. Per scoprire, dunque, come fare dalla propria vita una magia. Walter Rolfo, appassionato di magia fin da piccolo, si è esibito su un palco per la prima volta a 12 anni, vincendo a 18 anni il campionato italiano di magia e volando, successivamente, negli USA dove ha lavorato come mago per due anni nei principali Casino di Las Vegas (M.G.M.) e Atlantic City (Taj Mahal). Al rientro in Italia, contemporaneamente allo studio di Ingegneria gestionale presso il Politecnico di Torino, ha intrapreso i primi passi nel mondo della televisione arrivando a collaborare, nel giro di pochissimo tempo, con alcuni dei più importanti autori, giornalisti e conduttori delle reti pubbliche e private, producendo e conducendo lui stesso più di 1.000 trasmissioni televisive su Mediaset, Sky e RAI. Oggi, Walter Rolfo, fondatore e presidente di Masters of Magic, società di consulenza nel campo del management e della comunicazione, è coach esperto in processi percettivi e unisce creatività e innovazione, legate alle sue radici nel pensiero filosofico illusionistico, alla razionalità del pensiero costruttivo, derivante dalla sua formazione ingegneristica. Consulente di grandi aziende, nonché coordinatore didattico e docente del Master «Emozioni, percezione e l’arte dell’impossibile» alla Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano. È stato invitato a tenere lo speech conclusivo dell’edizione 2013 del TEDx Trastevere e ha aperto i sabati del Wired Next Fest 2015 e 2016
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Befana al museo archeologico di Napoli

Mercoledì, 04 Gennaio 2017 22:07 Scritto da
l museo Archeologico di Napoli apre le porte per l'epifania. Venerdì 6 Gennaio 2017. Ore 11.20 Visita gioco "Un gioco al Museo. Egitto". Un archeologo accompagnerà i bambini e i loro genitori alla scoperta della civiltà egizia attraverso le opere e le collezioni esposte presso la Sezione Egizia del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Al termine del percorso, i bambini giocheranno al gioco dell'oca, le cui caselle raffigurano immagini o particolari delle opere appena visitate nel Museo. Domenica 8 Gennaio 2017. ore 11.00 Visita musicale "In... Canto al Museo". Ore 11.00 Un archeologo illustrerà ai visitatori una selezione di sculture, mosaici e suppellettili esposte nella collezione Farnese, Villa dei Papiri e "Instrumentum Domesticum" del Museo Archeologico Nazionale di Napoli intonando, durante la visita, canti che appartengono a epoche e culture diverse ma hanno come comune denominatore la volontà di esprimere sentimenti universali. I canti sono tracce, proprio come un coccio di ceramica rinvenuto in uno strato archeologico, di antichi riti e consuetudini pagane che permeano ancora oggi la nostra cultura.
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Natale in musica al Palazzo Reale di Napoli

Giovedì, 22 Dicembre 2016 21:58 Scritto da
Il Palazzo Reale di Napoli, in collaborazione con CoopCulture, l'Accademia Mandolinistica Napoletana e la Casa del Mandolino-Napoli, propone, da giovedì 29 dicembre 2016 a venerdì 6 gennaio 2017, un programma di visite didattiche nelle stanze della regina seguite da un concerto di musiche da strada della Napoli del Settecento. Uno storico dell'arte di CoopCulture illustrerà ai visitatori i momenti più importanti della vita di corte all'epoca dei Borbone nelle fastose sale dell'Appartamento Storico di Palazzo Reale, approfondendo le consuetudini e il cerimoniale reale del tempo. Nella Cappella Palatina, i Maestri dell'Accademia Mandolinistica Napoletana si esibiranno suonando strumenti musicali antichi, rappresentati nel presepe napoletano del XVIII secolo.
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L’Epifania è la festa cristiana che celebra la rivelazione di Dio agli uomini nel suo Figlio, il Cristo ai Magi. Infatti, in greco, “epiphàneia”, significava “apparizione” o “rivelazione”. La Chiesa Cattolica festeggia il giorno dell’Epifania il 6 gennaio. L’origine di questa festa è antichissima, sembra risalga al II secolo d.C. Inizialmente ricordava il battesimo di Gesù, ed era celebrata sembra dalla setta degli gnostici basilidiani. Questi credevano che l’incarnazione di Cristo fosse avvenuta al suo battesimo e non alla sua nascita. In seguito, l’istituzione della Festa dell’Epifania, una volta eliminati gli elementi gnostici, fu adottata dalla Chiesa Cristiana Orientale. Verso il IV secolo l’Epifania si diffuse in Occidente, e fu adottata anche dalla Chiesa di Roma nel V secolo. L’Epifania viene celebrata in Italia con molte usanze e tradizioni popolari, sicuramente meno marcata di quelle del Natale, ma non per questo meno affascinanti. La notte dell’Epifania è ritenuta magica: si dice che gli animali parlino nelle stalle e nei boschi circostanti. Ogni regione ha le sue leggende e usanze di varia origine ma la figura popolare certamente più famosa e anche misteriosa è quella della Befana. La vecchietta che durante l’anno abita nelle caverne e che a cavallo di una scopa magica porta i regali la notte tra il 5 e il 6 gennaio. La Befana si dice scenda per i camini o, date le moderne case di città, giù dalle cappe. Questa porta doni e dolciumi ai bambini buoni e carbone invece a quelli che sono stati cattivi.

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È stata fissata per venerdì 28 settembre 2018, ore 18.30, la prima presentazione di Huiko (Rogiosi Editore), nuovo lavoro dello scrittore Mario Volpe. L’evento culturale, moderato dalla giornalista Antonella Bianco, si svolgerà presso la Feltrinelli Point di Pomigliano d’Arco, con il patrocinio del Comune e dell’Assessorato alla Cultura. Nel corso della serata, insieme all’autore, interverranno la Dott.ssa Franca Trotta, assessore alla cultura del comune di Pomigliano, e lo scrittore Pino Imperatore, pluripremiata penna del panorama nazionale, distintosi nel genere comico-umoristico con i fortunati romanzi Benvenuti in casa Esposito, Bentornati in casa Esposito, Allah, san Gennaro e i tre kamikaze, Aglio, olio e assassino. Prevista anche la partecipazione dell’Accademia Danza e Spettacolo, con direzione artistica di Barbara Scaramuzzi.

Dopo una vita piena e soddisfacente, alle soglie della maturità, Andrea assiste al tracollo di tutto quello che aveva costruito. In cerca di risposte alle sue ossessioni, intraprende così un lungo viaggio, fino a una remota regione della Cina, per chiedere udienza al maestro Huiko Rushira; nel tempo trascorso nel lontano monastero, Andrea scopre il sottile equilibrio che regola la vita. Huiko è la storia di un viaggio che sarà in grado di dare un senso ad una vita in frantumi, è l'incontro fra un Occidente in crisi e un Oriente che trasuda serenità e meditazione. È un cammino interiore che si concretizza attraverso lunghi passi da un mondo di apparenza ad un mondo di essenza. Huiko è un libro in cui ognuno può riscoprire un motivo di svolta alla propria quotidianità, spesso investita dalla monotonia agghiacciante, e concedere un riscatto a giorni spesi male. È un manuale di speranza per chi si fida e per chi si affida.

Mario Volpe, nato nel 1968 a Pomigliano d’Arco, è esperto di commercio internazionale e cura dal 1980 le relazioni con l’Estremo Oriente delle aziende di famiglia. Ha pubblicato raccolte di poesie e di racconti, e il romanzo L’anno del dragone (2015) che ha ottenuto ottimi riscontri. Ha prodotto e presentato il format televisivo In chiave poetica, intervistando, tra gli altri, Giorgio Albertazzi. È stato inoltre portavoce campano dell’AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi).