I dirigenti vesuviani di Fratelli d'Italia chiedono un autorevole intervento dell'onorevole Giorgia Meloni affinché esorti il ministro della Salute Speranza a fare chiarezza sulle condizioni di sicurezza del personale ospedaliero che Presta servizio presso la struttura di Boscotrecase. Più nello specifico- in una nota diffusa dalla stampa - i rappresentanti di FDI si chiedono, come mai una struttura ospedaliera che contava tra gli altri reparti di Unità di terapia intensiva coronarica tra le più apprezzate ed efficienti della provincia, ed un pronto soccorso che serviva ben 6 paesi dell'area Vesuviana, sia stato convertito di imperio dal direttore sanitario dott Ferdinando Siani in unità Covid 19 creando non pochi problemi all'utenza dell'area servita? Ma ancor più grave, lasciando gli operatori sanitari totalmente disorientati. I firmatari della missiva ritengono che sia grave che il personale sia stato lasciato con pochi dispositivi di protezione individuale, previsti in questi casi di emergenza esponendo di fatto, infermieri ed operatori tutti al pericolo di rischio di contagio. Come mai non si è pensato alla possibilità di convertire il vicino e quasi inutilizzato ospedale Maresca di Torre del Greco? I benefici ottenuti sarebbero stati molteplici: dal recupero di un presidio ormai in disuso al potenziamento dei posti di terapia intensiva sul territorio. Gli esponenti di Fratelli d'Italia hanno specificato, inoltre che la struttura boschese è dotata di un'intera area totalmente inutilizzata e che nello stesso ospedale esiste di un reparto di emodinamica completato finanche di macchinari elettromedicali ma mai reso funzionante. A firmare la nota sono stati il coordinatore provinciale Nello Savoia il coordinatore cittadino di Trecase Salvatore Napodano, il coordinatore del Miglio d'Oro Salvatore Quirino, il coordinatore di Ercolano Gennaro Miranda, il coordinatore di Torre del Greco Luca Lini, il coordinatore di Torre Annunziata Fabio Boccia, il coordinatore di Terzigno Giuseppe de Simone ed il dirigente provinciale Vincenzo Garofalo

Coronavirus, seconda vittima a Terzigno

Sabato, 21 Marzo 2020 11:19

A nemmeno ventiquattro ore dal primo decesso causato dal coronavirus che ha stroncato la vita del 59enne avvocato Raffaele Bifulco, la cittadina vesuviana deve registrare la morte di Antonio Auricchio, un 70enne del posto già ricoverato al Cotugno di Napoli da inizio marzo perché risultato positivo al Covid 19. A darne notizia è stato il primo cittadino di Terzigno Francesco Ranieri tramite il profilo facebook . Il coronavirus, da quanto si è appreso, è stato la concausa del decesso di Auricchio già affetto da altre patologie. Sale a due il triste bilancio della pandemia nel centro Vesuviano. Sono invece, ad oggi, una ventina le persone poste in quarantena. Quest'altra vittima nel Vesuviano, nel giro di due giorni rappresenta l'indice di una diffusione silenziosa del virus che si può fermare solo con la responsabilità di tutti.

È deceduto questa mattina, dopo una lunga battaglia contro il coronavirus, Raffaele Bifulco, cittadino di Terzigno che da qualche anno viveva a San Valentino Torio. Il docente terzignese aveva contratto il virus ad inizio marzo, molto probabilmente, il contagio era avvenuto sul luogo di lavoro: un istituto scolastico di Torre del Greco presso il quale si sono registrati i primi contagi. A darne notizia del decesso il sindaco di Terzigno Francesco Ranieri il quale, in un post su Facebook ha ricordato le dote umani di Raffaele Bifulco grandissimo tifoso del Terzigno e del Napoli.

È stato ritrovato poco prima della mezzanotte il corpo senza vita di una donna di origine Ucraina della quale non si conoscono ancora le generalità. Secondo le prime informazioni la donna si sarebbe tolta la vita impiccandosi nel suo appartenento di via Diaz a Terzigno. Sul posto sono accorsi gli uomini della polizia locale ed i vigili del fuoco.

È uffuciale, arriva una notizia molto importante e molto attesa: l’Aifa, l’Agenzia italiana per il farmaco, ha autorizzato la sperimentazione su 330 pazienti del tocilizumab, il farmaco per l’artrite reumatoide, che ha dato risultati preliminari molto incoraggianti nella cura dei pazienti affetti da #coronavirus. Una strada aperta dalla collaborazione tra l’ospedale dei Colli e l'Istituto Nazionale Tumori IRCCS "Fondazione G. Pascale"o Nazionale Tumori IRCCS "Fondazione G. Pascale" di Napoli con la Cina. Una speranza e una luce in fondo al tunnel che arriva da Napoli e dalla Campania grazie al l'intuizione del team diretto dal Dott. Ascierto.

De Luca: "Schierare subito l'Esercito"

Martedì, 17 Marzo 2020 19:36

Ancora oggi si registrano assembramenti dei cittadini e trasgressioni alle prescrizioni imposte in sede nazionale e regionale. Diventa quindi ancora più urgente la necessità di avere sul territorio unità dell'Esercito a supporto delle Forze dell'Ordine, cui va il riconoscimento del grande sforzo organizzativo e di efficienza che sta assicurando su ampie aree del territorio per il rispetto delle misure sanitarie adottate". Lo scrive il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, al premier Conte, ai ministri di Interno e Difesa e al capo della Protezione civile, dopo aver già rivolto nei giorni scorsi analoga richiesta. "La necessità dell'invio di pattuglie dell'Esercito Italiano, come sollecitato dagli stessi sindaci, diventa altresì indispensabile nei territori dove sono state adottate misure di restrizione più ampie, come i Comuni in quarantena. La Regione sta organizzando anche una presenza suppletiva di pattuglie della Protezione Civile nei Comuni interessati", conclude.(fonte ANSA) 

Continua la marcia verso la vetta dei rossoneri, il mezzo passo falso nell'ultimo turno contro un coriaceo Marzano non pregiudica gli obiettivi stagionali del team Vesuviano. Allo stadio Vecchione, su un terreno di gioco ai limiti della praticabilità, si sono gagliardamente affrontate Atletico Marzano e Terzigno, in un incontro intenso e combattuto sin dalle prime fasi di gioco. Gli uomini di mister Celestino Bufalo sono scesi in campo privi della coppia titolare d’attacco, per le contemporanee defezioni di Pelagione, stiramento ad una coscia, e per lo sfortunato Ciccio Beato( stagione finita?), seri guai al ginocchio destro per un infortunio patito mercoledì scorso in Coppa Campania contro la Royal Acerrana, e sono stati costretti anche a rinunciare nel primo tempo ad Aprea, sostituito dal giovane e possente D’Apice. Nonostante questi problemi, i rossoneri hanno subito assunto le redini del gioco e sono stati più pericolosi dei loro avversari, che si sono solo distinti per alcune confuse azioni di mischia nell’area di rigore avversaria. Primo tempo scarno di grosse note tranne che per una palla-gol , quasi allo scoccare del duplice fischio arbitrale, con il solito Palumbo che non centrava la rete avversaria, a tu per tu con l’estremo difensore biancoverde, per un falso rimbalzo del pallone sul terreno, poco “battuto” per la verità, dell’impianto sportivo marzanese. Nella ripresa, su angolo, il difensore centrale vesuviano Santaniello colpisce di testa la traversa, a portiere battuto; subito dopo, Luca Palumbo centra il palo interno con una magnifica punizione calciata dal limite. Finisce in 10 all’85’ il Marzano per l’espulsione di uno dei suoi. Proprio allo scadere delle ostilità uno strepitoso intervento del portiere biancoverde, nega una meritata vittoria agli ospiti, respingendo una conclusione del fantasista terzignese Palumbo, strozzandogli l’eventuale urlo di gioia in gola. Un’occasione sprecata per il Terzigno che, non conquistando l’intera posta in palio, lascia il primo posto all’Abellinum.

È iniziata ieri mattina nella splendida laguna veneziana l’avventura di Antonio Menzione e Sabato Sicignano, del team “Idee per la testa”, al festival internazionale del cinema di Venezia. Dopo le esperienze ai festival sanremesi maturate negli ultimi tre anni i valenti e talentuosi hairstylist vesuviani sono stati “precettati” per la più importante kermesse cinematografica italiana. Da Brad Pitt a Scarlett Johansson passando per Mario Marrone, Kristen Stewart tantissime le stelle del firmamamento cinematografico che calcheranno il red carpet veneziano e che avranno modo di affidarsi alle sapienti mani degli acconciatori campani. “Siamo orgogliosi ed entusiasti per questa nuova avventura alla mostra internazionale del cinema di Venezia - dichiara, visibilmente emozionato, Antonio Menzione - a dimostrazione che l’estro e la genialità degli operatori napoletani nel settore dell’hairstylist é riconosciuta ovunque. Un sentito ringraziamento alla Schwarzkopf Italia, azienda leader nella creazione di prodotti per capelli, per aver creato i presupposti per la nostra partecipazione ad un evento così importante”. Una nuova esperienza che arricchisce il già ricco curriculum di collaborazioni con il mondo dello spettacolo per gli art director del team “idee per la testa” dopo quelle del festival del cinema di Roma e quelle al Festival di San Remo.

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