L'opera dei soldati italiani in missioni di pace registra un'altra importante attività a favore delle popolazioni in cui i militari svolgono funzioni di controllo del territorio e di mantenimento della pace. Una buona notizia arriva dal Libano dove, nei giorni scorsi, il Contingente Italiano in Libano ha consegnato, alla municipalità di Beit Lif, una cittadina dell’entroterra del Sud del Libano, attrezzature sanitarie di ultima generazione per il completamento del pronto soccorso locale. Per l’occasione, il Consiglio municipale ha organizzato una cerimonia di donazione alla presenza del Gen. B. Stefano Del Col, Comandante del Settore Ovest di UNIFIL e Comandante del Contingente Italiano, su base Brigata “Pinerolo”, in cui il Sindaco ed altre autorità presenti sono intervenute per ringraziare e sottolineare l’importanza del ruolo del caschi blu italiani impegnati nel sud del Libano in compiti delicati e fondamentali per la stabilità della regione e per la realizzazione di numerosi progetti a favore della popolazione civile. L’attenzione del Contingente Italiano verso il campo dell’assistenza ai cittadini discende dai compiti della risoluzione delle Nazioni Unite 1701 del 2006, e proprio per il settore sanitario, gli interventi sono indirizzati a creare dei centri di primo soccorso nei villaggi più lontani dagli ospedali, per questo motivo nello scorso mese di dicembre, i caschi blu italiani hanno donato a Beit Lif un’ambulanza per rendere più efficace la gestione delle urgenze di carattere medico.