Politica
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Giugliano: “Favorire incontri con buyers internazionali per il rilancio delle aziende tessili vesuviane”
SAN GENNARO VESUVIANO. Incontri nelle fabbriche tessili del Vesuviano per ascoltare gli imprenditori ...
Se anche la Roma è "solidale" con la curva Sud
Non hanno perso occasione per dimostrare ancora una volta la loro inciviltà. Vergognatevi popolo giallorosso che avete permesso tutto ciò. Vergognatevi perché permettete ad una frangia di pseudo tifosi di infangare tutta la tifoseria giallorossa. Vergognatevi per gli ennesimi striscioni esposti contro la famiglia di Ciro Esposito, soprattutto cori contro la mamma, contro la signora Antonella Leardi. Vergognatevi perché non avete fermato la gara. Vergognatevi perché la dirigenza giallorossa al momento ha emesso uno scarno comunicato dove hanno dichiarato di non commentare gli striscioni di sabato. L’unica persona che si è dissociata è stato il primo cittadino Marino. La Curva Sud, feudo del tifo giallorosso, ha esposto in più occasioni frasi irriguardose contro la mamma di Ciro, colpevole secondo loro di aver lucrato, “approfittato” della morte del figlio per iniziative commerciali, non ultima la presentazione proprio a Roma del libro “Ciro vive”. La Sud nello striscione “ c’e chi piange un figlio con dolore e moralità e chi ne fa un business senza dignità, signora De Falchi onore a te” ha ricordato la mamma di Antonio De Falchi morto il 04 giugno del 1989 quando l’ultrà giallorosso fu aggredito da una ventina di ultras rossoneri, ma durante la fuga il De Falchi fu stroncato da un arresto cardiaco. Alla mamma coraggio napoletana sono pervenuti diversi attestati di solidarietà e da par suo la signora Antonella ha dichiarato che pregherà anche per loro. Agli autori dello striscione va ricordato che i proventi del libro non saranno intascati dalla famiglia Esposito, ma tutti i proventi saranno donati all’ospedale romano dove Ciro è morto. L’unico messaggio che questa donna minuta e coraggiosa predica dal 03 maggio è quello della pace e della non violenza negli stadi.
Maltempo e febbre, salta il concerto di Enzo Avitabile a Terzigno
Saltato all'ultima ora l’evento tanto atteso per i cittadini di Terzigno e non: Enzo Avitabile non ha tenuto il concerto in via Salvatore Emblema a causa di un malanno. Il concerto avrebbe dovuto dare il via alla tanta attesa dei tre giorni di “Terzigno in fiera”. Il maltempo, purtroppo, ha fatto da cornice alla manifestazione e per questo motivo gli intrepidi organizzatori hanno rinviato le due serate antecedenti alla manifestazione del lunedì in albis. Il programma dello spettacolo prevederà per stasera l’apertura dello show con l’artista locale Tony dell’Anno e a seguire il duo Luca Sepe e Antonio Manganiello che delizieranno la platea con uno dei loro spettacoli di cabaret. Il duo tanto apprezzato in radio ha numerosi followers che li seguono nei loro programmi pomeridiani. Mercoledì chiuderà la manifestazione, la coppia di Made in Sud, Ivan e Cristiano. L’apertura della serata di mercoledì sera sarà a cura dell’astro nascente locale Pasquale Auricchio. Le serate saranno presentate dalla show girl Mary Boccia, dalla voce accattivante che delizierà il pubblico nelle serate della manifestazione con ottima musica. Il concerto di Avitabile è stato rinviato a data da destinarsi.
Terzigno, Enzo Avitabile sarà l'ospite d'onore della fiera
Regalare momenti di gioia, allegria e spensieratezza sono il frutto del duro lavoro imbastito da un gruppo di giovani per regalare nelle prossime festività pasquali il “Terzigno in fiera”. Nelle giornate del 4,5,6 Aprile via Salvatore Emblema sarà letteralmente vestita a festa, grazie al lavoro caparbio della nuova generazione con spettacoli di danza, cabaret, stand di eno-gastronomia, esposizione di auto, mostra fotografica, arredamento e edilizia. Non mancheranno gli ospiti d’eccezione. Nella giornata inaugurale, oltre all’artista locale Tony dell’Anno si esibirà il duo comico Ivan e Cristiano direttamente da Made in Sud. Per domenica invece è prevista la partecipazione dell’artista locale Pasquale Auricchio, una voce che penetra fino all’anima e la coppia mitica formata da Luca Sepe e Antonio Manganiello. Gli ultimi due artisti, provenienti da Radio Kiss kiss saranno gli ospiti d’eccezione della serata. Gran finale poi il lunedì con Enzo Avitabile e i Bottari. Gli organizzatori della manifestazione, sei giovani terzignesi, in trepida attesa per il risultato finale, stanno continuando a lavorare per regalare ai propri concittadini delle serate di allegria e sano divertimento. Sarà allestito anche una location tutta dedicata ai bambini con gonfiabili e artisti di strada. Le serate saranno presentate dalla showgilr Mary Boccia che intervallerà la sua partecipazione anche nella veste di cantautrice presentando alcuni brani del suo repertorio. Un periodo pasquale che si preannuncia ricco di avvenimenti che ruotano intorno all'evento fieristico.
Sepe: "Lotteremo per una Terzigno a misura di giovani"
E’ trascorsa la 18° edizione del Carnevale “ Città di Terzigno”, edizione che sarà ricordata soprattutto per l’assenza dei grandi carri, ma impreziosita dalla sola presenza del carro allegorico organizzato dai giovanissimi di Terzigno, che ha avuto in Michele Sepe il presidente, l’organizzatore, il vero lottatore di quest’edizione nella totale assenza degli esperti e navigati organizzatori. La Terzigno del futuro che ha voluto dare una scossa ai grandi, ha voluto con la voce e la determinazione di questo giovane ragazzo lanciare un messaggio di amore verso il proprio paese. "Ricordo ancora con gioia le parole di affetto che i miei concittadini mi hanno urlato, ringraziandomi per la presenza del nostro piccolo carro in una giornata di festa, soprattutto per i più piccoli". Il presidente Sepe -continua- confermando che con il suo gruppo di ragazzi porterà iniziative nel campo sociale e se anche dovesse combattere per ricevere le dovute autorizzazioni lo farà perché il futuro di Terzigno è loro. Le speranze nelle parole di un diciottenne sono di amore senza scopi verso la sua terra natia tanto bistrattata. La cura dei vestiti, l’eleganza e l’educazione di come si sono posti al popolo hanno fatto capire che i figli del domani sono ragazzi in gamba, pronti a divertirsi anche con poco al cospetto di chi pensa o meglio dovrebbe pensare per garantire e riservare un progetto di crescita per loro. Michele Sepe termina nel ringraziare tutti quelli che l’hanno aiutato materialmente ed economicamente in quest’avventura e ha concesso questa breve chiacchierata soltanto quando il Carnevale è trascorso da un bel po’ di tempo, per ringraziare ma soprattutto per garantire ai suoi concittadini altre date di sano e puro divertimento.
Giuseppe Annunziata:"basta con il falso clientelismo"
Continua il cammino verso la prossima tornata elettorale e il direttore responsabile de “IL VESUVIANO”, Genny Galantuomo dopo aver intervistato Anna Teresa Ranieri candidata sindaco e Francesco Ranieri- altro nome molto accreditato- incontra in un’intervista esclusiva un altro candidato sindaco: il dottor Giuseppe Annunziata. Democristiano doc, cresciuto alle spalle del maestro, così come lui stesso l’ha definito Carmine Mensorio. Fu eletto primo cittadino dal novembre del 1993 al 19 giugno 1997 con la formula della nuova legge elettorale per i comuni con meno di quindicimila abitanti nell’unica lista “ Alleanza democratica progressista”, vani al tempo furono i tentativi della sinistra locale di presentare una seconda lista con il movimento “ Insieme per Terzigno”. Il mandato di Annunziata fu interrotto per infiltrazioni camorristiche culminato con lo scandalo dell’Italgest. L’intera vicenda giudiziaria, durata quasi un decennio, terminò positivamente per Annunziata con il pieno annullamento della precedente sentenza. Oggi, ha deciso di riscendere in campo affiancato da due liste civiche contenenti cittadini comuni, cittadini animati da tanta buona volontà che hanno come unico obiettivo Terzigno. "Sono trascorsi venti anni di buio, venti anni di occasioni perdute, al potere ci sono sempre le stesse persone, sempre gli stessi soggetti hanno manovrato e condotto questa macchina comunale, si sono avvicendati nei ruoli ma i personaggi sono restati gli stessi- parte subito analizzando i problemi Giuseppe Annunziata-. I risultati? Manco a pagarli, si è lavorato con tanta superficialità e con pochi obiettivi raggiunti. Terzigno,e questo lo dico con molta fierezza , gode ancora dei lavori programmati e svolti nella mia amministrazione-continua il dottor Annunziata- basta ricordare la programmazione edilizia scolastica o il rifacimento della piazza Troiano Caracciolo che prima del mio intervento era adibita a un parcheggio. Terzigno non deve credere più a questo falso clientelismo, bisogna ripartire con un programma serio e ambizioso, risollevare l’economia locale e valorizzare il patrimonio. In questo periodo bisogna soprattutto bonificare le idee dei cittadini che hanno ricevuto tante false promesse dai soliti personaggi. Basta prendere in giro queste persone che attendono un vero riscatto, c’è malcontento fra la popolazione, c’è bisogno di dialogo e questo sono pronto a farlo e rischiare in prima persona". Alla domanda secca su chi lo affiancherà nella prossima tornata, Giuseppe Annunziata strizza l’occhio verso Francesco Ranieri, il quale più volte ha dichiarato che non si ricandiderà mai più con il senatore Auricchio o con l’attuale vice sindaco Pagano. "Ho apprezzato, dichiara Annunziata, il lavoro effettuato da Ranieri che è bene ricordarlo è figlio d’arte con un padre che ha dato tanto a Terzigno così come ha fatto mio fratello Luigi e a questo non aggiungo altro". Un politico che ha nel sorriso la sua arma, con il sorriso per l’intera intervista ha affrontato anche temi bollenti come il problema ecologico e la ritardata bonifica della cava Ranieri preannunciata a pochi mesi dalla campagna elettorale, ed il mercato del lavoro per i giovani Terzignesi sempre più costretti ad emigrare per realizzare i propri sogni. Dinamismo, passione, esperienza ed esagerazione, tutti elementi che Annunziata metterà a disposizione dei cittadini qualora decidessero di premiarlo con la fascia tricolore.
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