Sabato, 17 Ottobre 2015 10:21

Chi sarà il volontario dell'anno 2015?

ROMA – Uomo o donna, in viaggio in Asia o Africa, chi sarà il volontario dell’anno? Concluse le votazioni espresse dal pubblico sul sito web www.premiodelvolontariato.it ora la scelta è nelle mani dei dieci giurati che dovranno individuare i due vincitori, nella categoria Volontario Internazionale e Giovane Volontario europeo, del ventiduesimo Premio del Volontariato Internazionale promosso dalla FOCSIV – Volontari nel mondo in occasione del 5 dicembre data indicata dalla Nazioni Unite come Giornata Mondiale del Volontariato. Enrica Miceli, Marianna Lusso, Silvia Cappelli, Alessandro Manciana, Agnese Menzio, Nico Parasmo sono i finalisti nelle due diverse categorie Volontario Internazionale e Giovane Volontario Europeo. I finalisti sono stati scelti dal pubblico tra i 14 candidati pervenuti alla FOCSIV dalle associazioni impegnate nel mondo della cooperazione internazionale e di volontariato: Ai.Bi Amici dei Bambini, Associazione EUFEMIA, AVIS Regionale Lombardia e dai Soci AUCI, CELIM BERGAMO, CISV, COE, CVM, COPE, Educatori Senza Frontiere, MSP, ProgettoMondo Mlal, RTM, SCAIP-MMI-SVI. CHI SARA’ IL VINCITORE? – «Ogni anno diviene sempre più complesso il dover scegliere il volto del Volontario che vincerà il Premio, dietro ognuno dei candidati ci sono storie, professionalità, scelte che ben tratteggiano questo mondo così variegato e sfaccettato. Soprattutto il Premio ha un obiettivo ambizioso: essere di stimolo per i più giovani. È nella categoria Giovane Volontario Europeo che possono identificarsi, magari sentire il desiderio di mettersi in gioco e di impegnarsi verso l’altro. – ha sottolineato Gianfranco Cattai, presidente di FOCSIV – Volontari nel mondo – Il Premio del Volontariato è per prima cosa un impegno di sensibilizzazione alla solidarietà internazionale che passa attraverso il conoscere, il valutare e l’agire. Siamo convinti che la conoscenza di queste piccole grandi storie possa trasformarsi in una coscienza diversa e in scelte e stili di vita sostenibili». Per conoscere i finalisti e le loro storie visita il sito dedicato www.premiodelvolontariato.it
Lunedì, 26 Ottobre 2015 11:17

Casoria, piccoli volontari crescono

NAPOLI – Ha riscontrato un buon successo la presentazione della quinta edizione del progetto “Piccoli volontari…crescono”, realizzato a Casoria dalle associazioni di Protezione Civile Folgore e Airone, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana. L’evento si è tenuto in villa comunale, domenica 25 ottobre. I volontari hanno spiegato ai cittadini presenti l’importanza della protezione civile e le aree operative di quest’ultima con una breve dimostrazione del corso realizzato per i bambini delle scuole elementari di Casoria. Come per le precedenti edizioni, anche la Croce Rossa Italiana ha preso parte all’evento con la dimostrazione delle manovre di primo soccorso. Spiega il presidente della Folgore Pompilio Alessandro Lido: “Siamo alla quinta edizione di questo progetto e non nascondiamo una certa soddisfazione perché siamo stati capaci di portare avanti questa iniziativa negli anni con grandi risultati. Il corso partirà a breve, andremo nelle scuola e divideremo, come già gli anni passati, in lezioni teorie e pratiche. Ci tengo a sottolineare che anche quest’anno il corso sarà totalmente gratuito” Il nucleo operativo della Folgore è stato impegnato e lo sarà ancora, nelle operazioni di supporto e di soccorso a seguito dell’alluvione che ha colpito Benevento.
Giovedì, 01 Ottobre 2015 15:12

A Gino Strada il premio Nobel "alternativo"

STOCCOLMA – Gino Strada, fondatore di Emergency, riceverà il Right Livelihood Award «per la sua grande umanità e la sua capacità di offrire assistenza medica e chirurgica di eccellenza alle vittime della guerra e dell’ingiustizia, continuando a denunciare senza paura le cause della guerra». L’annuncio è stato dato oggi al Centro per la Stampa Internazionale dell’Ufficio degli Affari Esteri a Stoccolma. Fondato nel 1980, il Premio Right Livelihood è presentato ogni anno al Parlamento svedese ed è più comunemente conosciuto come il “Premio Nobel alternativo”, nato per «onorare e sostenere coloro che offrono risposte pratiche ed esemplari alle maggiori sfide del nostro tempo». IL PRIMO ITALIANO – Quest’anno la Fondazione ha ricevuto ed esaminato 128 proposte da 53 paesi. A partire da oggi i Laureati del Premio Right Livelihood sono 162 e provengono da 67 paesi diversi. È la prima volta che il Premio viene attribuito a un candidato italiano. Insieme a Gino Strada verranno premiati Sheila Watt-Cloutier (Canada) per la difesa dell’Artico e Kasha Jacqueline Nabagesera (Uganda) per la difesa dei diritti delle persone LGBTI. Il Premio onorario andrà a Tony de Brum e al popolo delle isole Marshall per il loro impegno contro il nucleare. «Ricevere il Right Livelihood Award è un onore e una grande emozione» dice Gino Strada. ENERGENCY – Oltre vent’anni fa Emergency è stata fondata per offrire cure gratuite a chi soffre le conseguenze della guerra e della povertà. In questi anni siamo stati a fianco delle vittime e ci siamo opposti alla guerra e alla sua logica di sopraffazione. Abbiamo costruito ospedali, e abbiamo combattuto perché chiunque avesse diritto a essere curato. Abbiamo assistito oltre 6 milioni di persone, senza nessuna discriminazione, nella convinzione che essere curati sia un diritto umano fondamentale. Oggi, nel mondo, la diseguaglianza tra pochi ricchi e moltissimi poveri è aumentata e la Terza guerra mondiale è già cominciata. Altri morti, altri feriti, altra sofferenza. Con Emergency continuiamo a lavorare, in Iraq, in Afghanistan e in alcuni dei Paesi più disastrati del pianeta, ma non possiamo rimanere inermi di fronte a questa mattanza indiscriminata. L’umanità ha fatto progressi straordinari in molti campi, dalla tecnologia alla medicina; ora è il momento che si impegni per un traguardo irrinunciabile: bandire la guerra dalla Storia. E’ il momento di lavorare a favore delle generazioni future, di seminare, anche nella consapevolezza che non saremo noi a vedere i frutti. Dobbiamo alimentare una cultura diversa, fondata sull’uguaglianza e il rispetto dei diritti umani: l’alternativa è la barbarie che abbiamo davanti e alla quale non possiamo arrenderci». Cerimonia di Premiazione. I premi verranno conferiti in occasione di una Cerimonia che si terrà a Stoccolma il 30 Novembre 2015, e ospitata dalla Società per il Premio Right Livelihood del Parlamento svedese.

Il Comitato Arcigay Antinoo offre la possibilità di partecipare, a titolo gratuito, ai corsi di formazione sulle modalità di accoglienza e counseling in ambito di disagio psico-sociale. I percorsi formativi sono aperti a tutti e sono tenuti da operatori sociali e personale qualificato. Un focus sarà dedicato ai comportamenti sessuali a rischio sopratutto tra le giovani generazioni ed alle modalità per combattere le cause di ostacolo alla prevenzione ed alla cura sia in termini di psicologia individuale della persona a rischio che in termini di morale generale, nell’ intento di abbattere i pregiudizi. Per iscriversi ai corsi è possibile inviare una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Maggiori informazioni su www.arcigaynapoli.org
Sul sito del Senato sono stati pubblicati tutti gli emendamenti al disegno di legge delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del Servizio civile universale. Tra gli emendamenti vi sono anche importanti proposte di modifica, presentate dal relatore Stefano Lepri, riguardanti il sistema dei Centri di Servizio per il Volontariato e a cui il relatore aveva già fatto riferimento prima dell’estate. La scadenza per la presentazione degli emendamenti alla Commissione Affari Costituzionali del Senato era stata fissata, dopo alcuni slittamenti, al 7 settembre scorso. Ora riprende il percorso della Riforma con l’illustrazione delle proposte di modifica al testo approvato nell’aprile scorso dalla Camera dei deputati, per poi arrivare, nelle prossime settimane, alla votazione in Senato.
NAPOLI- Apre al territorio di Somma Vesuviana il Centro Polifunzionale per Disabili “La Quercia”, gestito da Proodos – Consorzio di cooperative sociali. Uno spazio innovativo, un’opportunità di svago e di intimità per chi non ha paura della diversità e crede in essa come valore. Il Centro sarà integrato con la rete dei servizi educativi, formativi e sociali del territorio al fine di mantenere e sviluppare l’autonomia personale e di favorire lo sviluppo delle potenzialità residue e delle relazioni interpersonali e sociali. Le attività del Centro, aperto tutti i giorni, si articolano in attività di animazione e integrazione sociale e in laboratori multidisciplinari quali: musicoterapia, pittura espressiva, manualità, arte creativa. Le attività rivolte ad anziani, adulti, adolescenti, e famiglie sono finalizzate all’integrazione e alla socializzazione. Per le iscrizioni, contattare il Segretariato sociale del Comune di Somma Vesuviana allo 081.8939207 oppure il Consorzio Proodos allo 081.294426. Maggiori informazioni su www.consorzioproodos.it
OMA – Gli One Direction hanno lanciato l’iniziativa action/1D, grazie alla quale hanno chiesto ai loro milioni di fan di descrivere il mondo ideale in cui vorrebbero vivere, realizzando e condividendo contenuti creativi ad alto potenziale emotivo, inclusi film e fotografie, utilizzando l’hashtag #action1D sui loro canali social. La campagna fa parte di action/2015, un movimento globale che ritiene che il 2015 possa essere l’anno chiave in cui il mondo si mobiliti concretamente per sconfiggere la povertà estrema, combattere contro le disuguaglianze e i cambiamenti climatici, grazie al contributo di una forte sensibilizzazione che obblighi i leader mondiali a prendere impegni ambiziosi durante i due summit cruciali che si terranno a New York a settembre e a Parigi a dicembre. Gli One Direction si uniscono a una serie di personaggi noti – tra cui l’Arcivescovo Emerito Desmond Tutu, Malala Yousafzai, Sir Richard Branson, Shakira, Ben Affleck, Bill e Melinda Gates e Bono – che hanno già assicurato il loro sostegno ad action/2015, di cui fa parte anche Save the Children, l’organizzazione dedicata dal 1919 a salvare i bambini e tutelarne i diritti. Action/1D (https://action1d.onedirectionmusic.com) darà ai giovani di tutto il mondo la possibilità di aggiungere la loro voce al dibattito globale sul futuro delle persone e del pianeta, al fine di delineare la migliore strategia per operare sui temi di sviluppo e clima, mettendo le basi per un miglior avvenire. Il video di Action/1D è stato lanciato su tutte le piattaforme ufficiali e, all’inizio di settembre, i contenuti raccolti verranno mostrati durante un evento mondiale alla vigilia della presentazione alle Nazioni Unite del quadro finale sullo sviluppo sostenibile. «Ancora una volta i nostri fan ci hanno dimostrato quanto creativi e influenti possano essere quando sono uniti, partecipiamo tutti insieme all’iniziativa, nella speranza di riuscire a creare un cambiamento reale e duraturo nel mondo. I giovani hanno davvero il potere di contribuire a sconfiggere la povertà, lottare contro le disuguaglianze e fermare un pericoloso cambiamento climatico. Adesso è tempo di unirci, di agire e alzare le nostre voci per dimostrare quanto teniamo al futuro del nostro pianeta», hanno dichiarato gli One Direction.

NAPOLI – Venerdì 3 luglio alle ore 11.30 presso l’Opera Cafè Scaturchio di Piazza Trieste e Trento a Napoli, il gruppo Gesco con l’associazione Farsi Strada presenta Amicar, un servizio rivoluzionario nell’ambito della mobilità e della qualità della vita delle persone disabili, con ridotta capacità motoria (anche temporanea) e anziane. Intervengono alla presentazione: Sergio D’Angelo, direttore del gruppo Gesco; Giampiero Griffo, responsabile della Sezione sulle diversità della Biblioteca Nazionale di Napoli e membro dell’esecutivo di Disabled Peoples’ International (DPI); Rosario Stornaiuolo, presidente di Federconsumatori Campania. Amicar è caratterizzato dalla presenza di personale qualificato, adeguatamente selezionato, disponibile ad accogliere con garbo e familiarità le diverse richieste. Un servizio di trasporto solidale capace di accogliere non solo le richieste di spostamenti a Napoli e provincia ma anche la possibilità di accompagnare chi ne fa richiesta in escursioni in città, gite fuori porta e visite guidate, sia singole che collettive. Il servizio prevede l’aiuto dell’autista per salire e scendere dall’automezzo e un accompagnatore su richiesta. Gli automezzi adeguatamente attrezzati per ospitare in maniera confortevole e sicura i passeggeri con esigenze speciali saranno visionabili durante la presentazione.

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