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Volley, S.Giuseppe Terzigno la matricola terribile della serie C
Palma Campania. Seconda uscita stagionale e seconda vittoria per la San Giuseppe Terzigno Volley di ...
Il Vesuviano "incontra" Francesco Ranieri
Venerdì, 30 Gennaio 2015 11:03In previsione della prossima tornata elettorale per il rinnovo del consiglio comunale di Terzigno che, molto probabilmente, si disputerà a fine maggio, il giornale "il Vesuviano" promuove una serie di incontri con esponenti politici e personalità di spicco della società civile al fine di consentire alla cittadinanza di poter conoscere più da vicino e meglio i propri rappresentanti nelle istituzioni locali e formulare proposte utili alla collettività. Dopo l'incontro organizzato venerdì scorso con la Dott.sa Anna Teresa Ranieri che preannunciò la sua partecipazione alla prossima consultazione amministrativa, stasera le porte della redazione si apriranno per incontrare l'avvocato Francesco Ranieri ex vicesindaco di Terzigno. L'incontro, che è aperto al pubblico, si svolgerà nella redazione del giornale sita in Piazza Troiano Caracciolo del Sole (vicino al bar blu) ed inizierà alle ore 21.15. Chiunque potrà liberamente accedere alla redazione e formulare la proprie domande o fare proposte utili. L'incontro sarà moderato dal direttore responsabile de 'il Vesuviano' Genny Galantuomo.
Nola, blitz della Polstrada fermati tre scuolabus
Giovedì, 29 Gennaio 2015 11:03Nella mattinata odierna, una pattuglia del Distaccamento Polizia Stradale di Nola,coordinata dall’Ispettore Superiore Sabato ARVONIO, nel corso della consueta attività di vigilanza stradale finalizzata alla sicurezza e alla libertà di circolazione, nonché a quella di prevenzione e repressione di ogni forma di delinquenza, procedeva al controllo di nr. 3 autobus adibiti al trasporto alunni di una scuola elementare. Si poteva così riscontrare che durante il tragitto verso lascuola, in caso di pioggia, vi erano delle infiltrazioni d’acqua all’interno degli autobus che inumidivano l’intero abitacolo, inoltre gli stessi si presentavano fatiscenti ed in pessime condizioni d’uso, sprovvisti dei fondamentali strumenti di sicurezza. Uno dei tre autobus non era stato sottoposto alla prevista visita di revisione periodica e l’autista di un secondo autobus non era abilitato alla guida di veicoli adibiti al trasporto di persone.
I tre mezzi sono stati sottoposti a fermo e sono in corso tutt’ora ulteriori accertamenti finalizzati alla verifica della regolarità delle autorizzazioni e dei requisiti per la circolazione. La Polizia Stradale di Napoli, diretta dal Primo Dirigente della P.S. Dott. Carmine SORIENTE, è quotidianamente impegnata nei controlli attinenti la sicurezza dei mezzi e delle persone. Particolare attenzione è inoltre rivolta alla tutela dei viaggiatori con riguardo alla presenza sui mezzi di trasporto dei necessari equipaggiamenti di sicurezza che devono essere efficienti a tutela dell’incolumità dei passeggeri di fronte a situazioni di pericolo (estintori, martelletti per infrangere i vetri). Tali servizi inoltre, sono finalizzati anche e soprattutto al contrasto dell’abusivismo nel settore del trasporto di persone e all’emersione delle irregolarità.
Nola, al via il corso di informatore turistico
Mercoledì, 28 Gennaio 2015 10:40Nola - Cento ore di formazione gratuita, quindici docenti e professionisti del patrimonio culturale locale, trenta ragazzi da formare per costituire un ufficio di informazione e accoglienza per gli ospiti della città di Nola. Queste le premesse da cui partono Pro Loco Nola Città d’Arte e Nuvlaonlus, associazioni promotrici del corso di informatore turistico che sarà avviato a Nola il prossimo 2 febbraio. Dopo il lancio del bando di partecipazione, chiusosi lo scorso 29 dicembre, sono stati infatti individuati i trenta ragazzi che seguiranno il percorso formativo finalizzato a potenziare e qualificare i servizi di accoglienza turistica attualmente presenti sul territorio di Nola. Storia locale,percorsi turistico-culturali nolani, lingue inglese e francese, elementi di geografia fisica e antropica,di legislazione ed organizzazione turistica locale, tecniche relazionali, queste le discipline di studio che saranno sviluppate in 100 ore di lezioni tra incontri di cattedra ed escursioni, tenute da docenti e professionisti nolani che hanno scelto di sostenere l’iniziativa offrendo le proprie competenze e il proprio tempo in maniera gratuita. Un progetto ambizioso che ha visto la luce grazie all’intesa nata tra le associazioni Pro Loco Nola e Nuvla e grazie all’appoggio subito concesso dai professori e dai numerosi ragazzi che hanno richiesto di parteciparvi, tutti già e a vario titolo formati e provvisti di un elevato livello di istruzione. Un progetto che punta a non rimanere fine a se stesso ma a costituire un’opportunità peri giovani partecipanti del corso e non solo, e per la città di Nola, obiettivo la cui riuscita reclamaperò il sostegno delle istituzioni. Con la partecipazione di queste ultime, tra cui il sindaco di Nola, Geremia Biancardi, l’assessore regionale al turismo, Pasquale Sommese, e i deputati Massimiliano Manfredi e Paolo Russo, venerdì 30 gennaio alle ore 17,30 nella chiesa dei SS. Apostoli di Nola,Pro Loco Nola Città d’Arte e Nuvla onlus, introdotte dal giornalista del Mattino Antonio Russo,inaugureranno il corso di informatore turistico, le cui lezioni, in partenza da lunedì 2 febbraio, si concluderanno alla fine del mese di maggio.
Prosegue il progetto "rugby anno zero"
Mercoledì, 28 Gennaio 2015 10:21
Si è tenuta nel pomeriggio di giovedì 22 allo stadio “Albricci” la terza sessione del progetto “Rugby anno zero”, una novità assoluta nel movimento rugbistico campano che punta ad elevare il livello organizzativo dei club tramite percorsi di formazione mirati.L’idea, portata avanti dal Fiduciario Provinciale Dr. Corrado Lanna e supportata dalla Commissione delle società del distretto partenopeo, consiste nel riunire periodicamente tutti i club della provincia napoletana per raccogliere le diverse idee ed esigenze, impostando il tutto sulla modalità “giocare per migliorare”. Una sorta di learning-by-doing calibrato sull’ambiente della palla ovale partenopea, che necessita di un lungo lavoro per poter raggiungere obiettivi ambiziosi.Tra le novità più importanti del progetto c’è la continua cooperazione tra differenti organi un tempo separati ma ora uniti allo stesso tavolo: “Questa è un’iniziativa che parte dal basso, che crea un rapporto inedito tra le società del territorio e le istituzioni di settore quali il Comitato, i tecnici e gli arbitri” – spiega Lanna – “Ogni incontro è un aggiornamento qualitativo, arricchito da una forte e positiva collaborazione di tutti i soggetti partecipanti. La peculiarità è data dalla programmazione di una fase di scambio informazioni in aula, per poi passare ad applicare sul campo quanto discusso. Così facendo, accade ad esempio che gli atleti delle varie squadre si concentrano sui temi approfonditi dagli arbitri e vengono coadiuvati nell’immediato dai loro stessi tecnici”. Lanna ha portato in sede di riunione anche i calorosi saluti del Presidente di Comitato Fabrizio Senatore, che non ha potuto presenziare per motivi professionali, ma che ha avallato sin dal principio l’iniziativa in quanto il Comitato Campano è tra gli enti che promuovono “Rugby anno zero”. L’innovativo progetto è itinerante sul territorio di competenza: infatti dopo il primo incontro di apertura tenutosi a Scampia, le società si sono riunite a Torre del Greco, per poi chiudere questo primo ciclo nel capoluogo. All’ultima sessione hanno partecipato gli atleti della selezione provinciale Under14, gestiti dal Tecnico Regionale Crescenzo Vigliotti. In aula sono intervenuti, tra gli altri, anche Salvatore De Falco e Vincenzo De Martino in rappresentanza della classe arbitrale, che hanno approfondito le funzioni ed i compiti dei dirigenti nell’approccio alla gara. “Fondamentale l’aggiornamento ricevuto dagli arbitri, che sono l’elemento distintivo del nostro sport” – continua il Fiduciario Provinciale – “Le preziose indicazioni fornite ai dirigenti sono le basi per il nostro grande obiettivo a lungo termine: formare i manager delle società, su tutti i fronti. Queste sono le figure che devono traghettare il movimento in una nuova era. Si lavora sugli atleti per il risultato sportivo, ma non si possono trascurare ormai tutti gli aspetti di contorno”. Nonostante il maltempo un successo oltre le aspettative la sessione dell’Albricci, che ha registrato la presenza non solo delle società più grandi della provincia: l’entusiasmo e la partecipazione dei neonati movimenti e dei club che curano territori circoscritti, sono il fattore maggiormente promettente. Nel dibattito in aula sono emerse tre principali problematiche riscontrate nella maggioranza dei casi: la carenza di strutture adeguate, la difficoltà nel reclutamento dei tesserati ed il fenomeno della dispersione dei giovani atleti. Di pari passo sono state evidenziate anche le note positive comuni che faranno da volano alle prossime sessioni: continuare a consolidare il rapporto tra i diversi attori per lavorare insieme ad una sinergia collettiva, trovare nuove progettualità per crescere qualitativamente e quantitativamente. “Viaggiare insieme sarà necessario” – chiude Corrado Lanna – “Ripartiremo già con un nuovo ciclo di sessioni nei prossimi mesi approfittando delle pause dei campionati. Abbiamo compiuto il primo passo, ora sta davvero a noi continuare a proseguire”. |
Dal Vesuviano alla Sirya, la solidarietà per i bambini
Lunedì, 26 Gennaio 2015 12:10Sorge attesissimo il progetto “CAMPANIA FOR SIRIA”, ideato e creato per sostenere i piccoli bambini siriani vittime di questa martoriata terra. Questo progetto ha ricevuto il patrocinio morale del Comune di Scafati, della Provincia di Salerno e della Regione Campania. Portavoce del progetto Campania for Siria è Antonio Pio Autorino volontario di numerose Associazioni, già in passato promotore di progetti in ambito umanitario nazionale e internazionale. Il sopra citato progetto, ha l’obiettivo di riunire Volontari, Associazioni e Istituzioni della Regione Campania al fine di aiutare i bambini siriani, vittime della guerra. Grazie al grande lavoro del Cinereporter RAI Sebastiano Nino Fezza, è raccontata attraverso foto, l’attuale situazione critica presente in Siria. Il nostro sarà un intervento d’urgenza per fronteggiare questa immediata esigenza - dichiara Antonio Autorino - . "I bambini sono uguali come tutti quelli del mondo, ridevano, giocavano, sognavano, dichiara il Cinereporter. Attualmente questi bambini non vedono più un futuro davanti a loro, non hanno abbigliamento, scarpe, cibo, materiale didattico, etc … Il nostro impegno è quello di ridare loro un sorriso, la voglia di continuare nonostante tutto!!! Non manca in seguito a tali parole l’intervento immediato del portavoce del progetto “CAMPANIA FOR SIRIA”, Antonio Pio Autorino che insieme alla portavoce del progetto “VERONA FOR SYRIA”, Dott.ssa Mary Toscano, ha inviato le prime scatole con la raccolta di materiale vestiario e medicinali, arrivate a destinazione grazie ai convogli umanitari della Fondazione Auxilia Italia partiti da Trieste. I medicinali sono stati donati dalla Farmacia di Terzigno diretta dalla Dott.ssa Franca Esposito, la quale venuta a conoscenza dello scopo umanitario non ha assolutamente esitato a collaborare, dando il suo pieno sostegno. Tale invio di materiale è stato reso possibile anche grazie a giovani Volontari dell’Associazione Senza Frontiere Onlus di Torre Annunziata (NA) presieduta dal Rag. Ubaldo Florio, dell’Associazione It’s Time for Africa Onlus presieduta dalla Dott.ssa Lidia Lo Iacono (attualmente anche impegnata in una missione umanitaria in Libano) dall’ Associazione Nazionale Continuando a vivere Onlus di Aversa presieduta dal Cav. Comm. dell’Ordine Bizantino del Santo Sepolcro Luigi Barbato, grazie alla collaborazione del Cav. dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio Dott. Paolo Gorga, al sostegno dell’Assessore Annalisa Pisacane e del Sindaco della Città di Scafati Dott. Pasquale Aliberti. (Nella foto i volontari del progetto)
Bacoli, il comune conferisce la cittadinanza a quattro profughi ebrei
Domenica, 25 Gennaio 2015 15:08Il Comune di Bacoli conferisce la Cittadinanza Onoraria a quattro ebrei che nel 1946 si rifugiarono in città presso “Villa Scalera”. La proposta, deliberata dalla Giunta Comunale, sarà approvata durante il Consiglio Comunale straordinario convocato per lunedì 26 gennaio 2015, alle ore 17, presso l’Istituto scolastico Paolo di Tarso di Bacoli. Insieme ai quattro conferimenti ci saranno i ringraziamenti per l’Associazione Culturale “I Valori di Bacoli”. «Il nostro è un atto dovuto verso un popolo vittima del più aberrante e vergognoso crimine concepito e meticolosamente attuato da esseri umani. – spiega il Sindaco di Bacoli, Ermanno Schiano – Oggi vogliamo onorare anche i tanti cittadini di Bacoli che aprendo il proprio territorio al gruppo ebrei, spontaneamente e, in modo autentico, coniugarono fattivamente il rispetto degli antichi e sacri doveri di ospitalità con la solidarietà. Questo episodio, quasi totalmente ignoto e presente solo nei ricordi di pochi cittadini bacolesi superstiti di quegli anni, va categoricamente sottratto al definitivo e completo oblio e deve assurgere a memoriale perché custodisca e testimoni uno slancio collettivo e solidale, prodotto da sentimenti, valori umani e sentimenti politici di cui la Comunità di Bacoli deve sentirsi fiera e consapevole». La Cittadinanza Onoraria sarà conferita ai signori Mordechai Peled, Ben Zion Gasner, Eliezer Mejerovic, Hana Bar Yesha, accolti da gennaio ad agosto 1946 dalla comunità di Bacoli presso l’ex Villa Scalera, appartenenti a un gruppo di circa 90 ebrei sopravvissuti ai campi di sterminio di Bergen Belsen, Buchenwald, Mathausen, Dachau, Auschwitz e Theresienstadt, per prepararsi al viaggio verso Eretz Israel, la “Terra di Israele”. A questo gruppo se ne aggiunse, alla fine di luglio dello stesso anno, un altro costituito da 183 persone. Una presenza, necessariamente prudente e discreta per comprensibili e motivati ragioni di sicurezza, che attivò scambi, contatti e reciproci attestati di amicizia, soprattutto tra i giovani presenti nel gruppo e quelli che vivevano nei pressi di Villa Scalera.
A Volla la "Giornata della Shoa" con Marco Rossi Doria
Sabato, 24 Gennaio 2015 18:26Per la Giornata della Memoria, quest’anno il Vicesindaco, assessore all’Istruzione e Cultura del Comune di Volla, la Prof.ssa Simona Mauriello ha organizzato un incontro –dibattito con l’illustrissimo Prof. Marco Rossi Doria, rivolto a tutti gli alunni del territorio della classe terza della scuola secondaria di I grado e ai ragazzi della succursale di Volla del Liceo P. Calamandrei il giorno Lunedì 26 Gennaio ore 10.00 presso l’Auditorium dell’Istituto Comprensivo V. De Sica. Ogni anno dedico particolare attenzione a questa giornata, spiega l’assessore, poiché ha come obiettivo primario quello di fare memoria del giorno della liberazione dei prigionieri di Auschwitz, data simbolo della Shoah e dell'orrore da non dimenticare. Ricordare. Ricordare. Ricordare. Non arrendersi all'oblìo, al potere anestetizzante degli anni che passano. A settant'anni dalla liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, dove tra il 1942 e il 1945 trovarono la morte circa un milione e mezzo di esseri umani, uomini, donne, bambini, per il novanta per cento ebrei, rimangono attuale l'imperativo di Primo Levi, il grande scrittore torinese morto suicida nel 1986, lui che era sfuggito alla morte sopravvivendo proprio ad Auschwitz. Ecco dunque che il 27 gennaio, l'Italia intera ricorderà celebrando con manifestazioni, mostre, letture, il Giorno della Memoria, il Giorno della Shoah. Shoah, in ebraico, significa distruzione. Ed è un termine preferito a Olocausto,utilizzato per primo, poco dopo la fine della guerra, da Elie Wiesel, altro grande testimone dell'immane tragedia. Indica il genocidio di un popolo: sei milioni di ebrei,un milione e mezzo i bambini, trucidati dai nazisti solo perché tali. Una catastrofe che oggi l'Europa, il mondo intero e soprattutto le nuove generazioni ricordano perché "non accada mai più".
Zanga Nando
Cercola, falsificavano detersivi la Gdf arresta 6 persone
Venerdì, 23 Gennaio 2015 17:28In tempo di crisi il ricorso alla falsificazione di prodotti e capi alla moda fruttano guadagni ed introiti significativi, così una banda di esperti falsificatori per ritagliarsi una vasta clientela ha pensato di falsificare altri prodotti. In pratica anziché dedicarsi alla riproduzione di griffes e capi di vestiario ha falsificato litri e litri di detersivi. In una fabbrica fantasma di Cercola. infatti si riproducevano marchi famosi e contraffatti. A smascherare l'organizzazione criminale è stata la Guardia di finanza con un'operazione che ha portato all'arresto in flagrante di sei persone e al sequestro di circa 20 mila prodotti contraffatti pronti per essere immessi sul mercato. La fabbrica (di circa 200 metri quadrati) si trovava dietro una parete mobile all'interno di uno stabile che ospita una ditta di trasporti.