Mariangela Matrone la stilista "autodidatta"

Scritto da  Nando Zanga Pubblicato in Attualità Letto 3832 volte

La necessità fa ingegnare la mente. Il momento storico attuale conduce sempre più a pensare che si sia di fronte ad una piccola guerra silenziosa che miete vittime in posti di lavoro. In tanti, messi alle strette, usano la classica creatività italiana o per meglio dire napoletana. E’ il caso di Mariangela Matrone della vicina Boscotrecase, una ragazza di ventotto anni che da circa tre anni ha intrapreso un percorso lavorativo nel settore moda creando un brand Emme Made by me. Cresciuta con la rivista di moda “Vogue” da cui prendeva ispirazione per creare i primi modellini che ritagliava e che tuttora conserva gelosamente. Come spesso accade, il suo percorso di studi é stato totalmente diverso, laureata in scienze della comunicazione e specializzata in marketing e comunicazione digitale ha sempre covato questa passione, la svolta avviene circa tre anni quando si è iscritta a un corso di taglio e cucito presso un’associazione culturale di Boscotrecase. Da lì ha iniziato a creare i suoi primi abiti sartoriali. “Si può dunque dire che sono autodidatta perché non ho frequentato un istituto specifico di moda ma con gli anni, dichiara la stilista, ho cercato di perfezionarmi autonomamente studiando libri di taglio e andandomi a vedere tutta la storia della moda fino ai giorni nostri”. “Ho creato la mia prima collezione nel 2013, continua la Matrone, e in questo periodo sto partecipando a un concorso di moda per stilisti emergenti”Regina D’Italia”, in Milano". Ha creato varie mini capsule collection composte di due, tre abiti per progetti personali come editoriali di moda, shooting, fashionshow. La sua più grande fonte d’ispirazione per la creazione delle collezioni sono sempre i tessuti, adora mixare passato, presente e futuro nei suoi capi, un'amante del vintage che rielabora attraverso operazioni di refashion. Ha sperimentato anche creazioni sartoriali con l'utilizzo di materiali alternativi come plastica, cartone, metallo, plexiglass, fili elettrici. Attualmente ha un piccolo laboratorio creativo dove da sfogo alla sua creatività e genialità. Nando Zanga