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Il Coro della Scuola S. Domenico Savio di Terzigno, diretto dalla docente Barattini Maria, raggiunge un prestigioso traguardo dopo anni di impegno ed abnegazione: il 20 giugno, infatti il coro terzignese si esibirà sul prestigioso palco del Teatro di San Carlo di Napoli. L’Ufficio Scolastico Regionale, d’intesa con il Teatro di San Carlo ha organizzato la prima edizione di “Musical Talent School”, istituita con l’intento di offrire opportunità alle tante talentuose realtà, spesso inespresse, ma presenti in gran numero nelle scuole della nostra regione. Il concorso è finalizzato alla costituzione di un’orchestra, di un coro e di un corpo di ballo scolastici regionali. Il Coro, dopo aver superato una selezione iniziale e la fase delle semifinali, è stato ammesso alla Manifestazione Finale. Questa è già una grande vittoria in quanto, come da bando del concorso, i cori ammessi alla Finale entreranno di diritto a far parte del nascente Coro Scolastico Regionale…

Anche il primo cittadino di Terzigno Francesco Ranieri tramite il proprio profilo Facebook si è complimentato con gli alunni e la maestra Maria Barattini per aver brillantemente superato tutti gli step selettivi prima di accedere nel teatro più bello d'Europa eretto nel settecento per volontà di Carlo di Borbone. 

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È allarme sicurezza stradale alle falde del Vesuvio dopo l'incidente in cui ha perso la vita il 53 enne Nunzio Ammendola. Via Giuseppe Verdi, Corso Leonardo da Vinci e Corso Alessandro Volta, sono queste le tre strade maledette che hanno provocato in meno di ventiquattro mesi, quattro vittime, quattro vite spezzate e diversi incidenti in cui si contano diversi feriti. Il percorso "pericoloso" in questione inizia dall’uscita della SS 268, al confine con il comune di Poggiomarino, per arrivare fino al Corso Alessandro Volta, al limite della “Rotonda Passanti” confinante con il comune di Boscoreale. Sono cinque chilometri di asfalto in cui l’incidente è all’ordine del giorno. Oltre alle già citate vittime, sono innumerevoli gli incidenti in cui restano vittime animali ed in cui si contano danni ad edifici e automobili. Basta percorrere queste strade o ascoltare i residenti per sapere o conoscere tutti gli incidenti che ci sono stati o basta contare lungo l’itinerario, i mazzi di fiori o le lapidi commemorative di persone decedute per rendersi conto di quanto questo circuito sia pericoloso un po' per l'assenza di una adeguata segnaletica stradale, un po' per il mancato rispetto dei limiti di velocità. Proprio la velocità eccessiva appare essere la causa dei principali incidenti mortali lungo questo tracciato. Tre anni fa sono state installate dei rilevatori di velocità che consigliano agli automobilisti di limitare la velocità, ma purtroppo, la percentuale degli incidenti non si è abbassata. 'Occorrono dissuasori di velocità in questo tratta di strada perché gli automobilisti qui corrono troppo- dichiarano alcuni residenti di corso Alessandro Volta- in pochi mesi abbiamo contato troppi incidenti e giovani vite spezzate, ci voglio no controlli e rimedi al più presto. I militari dell’Arma,  intanto, continuano il lavoro di indagine per chiarire le motivazioni dello schianto che è costato la vita (si spera l'ultimo in ordine cronologico) al 53enne Nunzio Ammendola nel primo pomeriggio di mercoledì scorso. Cambiano le amministrazioni regionali o comunali che hanno competenze su quest strade ma questo tracciato stradale molto frequentato ha bisogno di lavori e di provvedimenti per aumentare la sicurezza al fine di evitare ulteriori incidenti ad altre vittime.

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Martedì 30 maggio 2017, presso l’Istituto Comprensivo di Ottaviano “Mimmo Beneventano”, sotto la supervisione del dirigente scolastico, Anna Fornaro, si è svolto un seminario formativo sul tema “il cyberbullismo e le insidie della rete”. L’incontro è stato suddiviso in due parti nel corso della giornata: in mattinata sono intervenuti i membri del Leo Club Palma Vesuvio Est e la psicologa Fabiana Ricciardi. Partendo da un video realizzato lo scorso anno dai ragazzi all’interno di un campo-scuola ad Agropoli, la riflessione si è concentrata su tematiche piuttosto forti e che vedono gli adolescenti coinvolti in prima persona. Col termine cyberbullismo, infatti, si indica un genere di attacco continuo e offensivo che mira ad una vera e propria molestia virtuale. I principali artefici e insieme vittime di questo processo sono proprio gli adolescenti che si ritrovano da una parte a nascondere per bene spavalderia e vigliaccheria dietro ad un computer o ad un cellulare, dall’altra a non poter reagire e talvolta a non cercare aiuto altrove. Nel pomeriggio, l’incontro è stato rivolto ai genitori, spesso ignari di quanto queste problematiche possano incidere negativamente sulla componente emozionale dei figli. Alla presenza della psicologa Anna Sara Cutolo, dell’avv. Sabato Moschiano e dell’intervento di un rappresentante della Polizia Postale, i genitori degli alunni del Beneventano hanno preso coscienza della realtà e sono stati informati sulle conseguenze penali che ricadono sui colpevoli. Si preannuncia una serie di incontri successivi con lo scopo di creare una rete di valide istituzioni con la quale proteggersi da un’altra rete ben più dannosa.
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È stata sottoscritta nei giorni scorsi presso la sede dell’Ente Parco nazionale del Vesuvio nel Palazzo Mediceo di Ottaviano, la convenzione tra Ente Parco nazionale del Vesuvio e 24 istituti scolastici dei comuni del Parco, in presenza dei relativi Dirigenti Scolastici, finalizzata alla creazione della “Rete delle scuole del Parco Nazionale del Vesuvio”. “Con questo documento - dichiara il Presidente Agostino Casillo - si gettano le basi concrete per la realizzazione della "Rete delle scuole del Parco Nazionale del Vesuvio. Con la Rete – aggiunge Casillo - realizzeremo progetti di formazione ed educazione ambientale, conoscenza del territorio e delle sue peculiarità, ma anche visite dei sentieri e del patrimonio naturalistico, archeologico e storico che l'area protetta contiene. Voglio ringraziare – conclude il presidente - tutti i dirigenti scolastici che hanno risposto con entusiasmo e disponibilità alla proposta del'Ente. Investiremo risorse ed energie nell'educazione dei giovani cittadini di domani, perché crediamo che siano loro il futuro del Parco e perché da loro dipenderà la nostra capacità di proteggere il Parco Nazionale del Vesuvio da qualsiasi forma di illegalità. Oggi è davvero l'inizio di qualcosa di grande e ce la metteremo tutta per costruire un percorso di crescita e consapevolezza delle giovani generazioni.”
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Mercoledì 24 maggio alle ore 11.00 presso Palazzo Caracciolo sarà presentata la IX edizione di "Pausilypon Suggestioni all’Imbrunire", rassegna stabile di musica e teatro, che si svolge al Parco Archeologico del Pausilypon dal 27 maggio al 15 Luglio. Intervengono: Luciano Garella, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, Nino Daniele, assessore alla Cultura del Comune di Napoli, Maurizio Simeone, presidente del CSI Gaiola onlus, Eugenio Bennato, musicista, Stefano Scognamiglio e Francesco Capriello, direttori artistici della Rassegna. Ideata e curata dal Centro Studi Interdisciplinari Gaiola Onlus, d’intesa con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, la rassegna, giunta alla sua IX Edizione, rappresenta ormai un consolidato appuntamento con la musica e il teatro nella straordinaria cornice dell’antica Villa D’Otium del Pausilypon (I Sec a.C.). L'Edizione 2017 sarà l'Edizione della rinascita dell'Odeion. Dopo molti anni di inagibilità gli artisti torneranno ad esibirsi nell'antico theatrum tectum della Villa imperiale, restaurato proprio grazie ai fondi della rassegna.