Il Vesuviano

Si è tenuta poche ore fa, nel Coimune di San Giuseppe Vesuviano, la cerimonia di sottoscrizione del contratto di mutuo fornito dall' ICS - l'Istituto per il Credito Sportivo- e dalla Banca Popolare Vesuviana atto al finanziamento dei lavori di riqualifica del locale palazzetto dello sport. La struttura , chiusa da molti anni, versa tuttora in una condizione di degrado e deterioramento, che ne ha impedito l'abilitazione all'uso agonistico. Plurimi erano stati i tentativi di recupero del fabbricato da parte delle varie amministrazioni avvicendatesi nell'ultima decade, ma le claudicanti condizioni di bilancio non avevano permesso gli onerosi investimenti finanziari necessari ai lavori di rimodernamento. Tuttavia l'attuale Amministrazione vigente, mediante un'attività sinergica ed acribiosa, è riuscita a cogliere con scaltrezza l'accesso ai fondi a tasso zero stanziati dal protocollo d'intesa tra l'ANCI- Associazione Nazionale Comuni Italiani- e l'ICS e destinati ai progetti dei Comuni, definitivi o esecutivi, finalizzati alla costruzione, all'ampliamento,alla ristrutturazione o all'efficientamento energetico degli impianti sportivi. L'Istituto per il Credito Sportivo ha infatti destinato, al favore del Comune, un contributo di circa 65mila euro per l'abbattimento totale dei tassi d'interesse. Il tempo che intercorrerà tra l'attuale finanziamento ed il concreto avvio dei lavori di riattamento dovrebbe essere relativamente breve, così come trapela dalle parole dell'assessore Luigi Miranda: " Siamo riusciti a sfruttare questa rilevante opportunità grazie al lavoro dei tecnici comunali. Il progetto definitivo dei lavori di riqualificazione e adeguatamento normativo del palazzetto dello sport è già stato approvato ed ha avuto il parere positivo del Coni. Nel corso dell'anno 2017 inizieranno anche i lavori, così come avverrà per il campo sportivo".

La cultura non è un monologo. E nemmeno una prerogativa essenzialmente mentale. E non si smette mai di imparare: anche da chi ne sa meno di noi e da chi ha vissuto appena la metà dei nostri anni. A partire da sabato 14 gennaio, la redazione “Il Vesuviano” ha dato inizio al progetto “Raccontiamoci” inserito nel programma regionale "scuola viva" in cooperazione con l’istituto scolastico “Mimmo Beneventano” di Ottaviano. Il progetto si articola in una serie di lezioni frontali extradidattiche, che si svolgeranno prevalentemente il sabato mattina e saranno incentrate sui principali moduli comunicativi e sulle problematiche socio-psicologiche ricorrenti tra le nuove generazioni. I protagonisti indiscussi saranno un gruppo di giovani allievi dell’Istituto che, nel corso dell’iniziativa, dopo essere entrati in possesso dei principali strumenti teorici e tecnici, parteciperanno attivamente alla stesura e alla realizzazione di una puntata televisiva di “Terra Mia” durante la quale racconteranno la propria esperienza di vita e scolastica. Una finalità esclusivamente formativa tesa a rendere fruibile la scuola anche al di fuori dei canonici orari ed impegni didattici: gli studenti avranno la possibilità di familiarizzare con il mondo della comunicazione in tutte le sue forme, oltre che prendere confidenza con i propri sogni e con le proprie potenzialità per costruirli. Particolarmente entusiasta del progetto è la dirigente scolastica dell'Istituo "Mimmo Beneventano" la dottoressa Anna Fornaro che per questo progetto si avvale della preziosa partecipazione delle docenti Carmen Prevete e Consiglia Carbone. Un team di formazione a disposizione degli alunni è costituito, sul fronte giornalistico da Francesco Gravetti, Genny Galantuomo e Antonella Bianco, mentre sul fronte tecnico dagli addetti alla regia Pasquale Stanziano, Giacomo Acunzo, Daniele Ciniglio. Ritornare tra i banchi oltre il suono della campanella e ascoltare sogni e pensieri giovani equivale a realizzare un po’ del tempo degli altri e un po’ del proprio tempo.

I marciapiedi di Piazza Garibaldi , in San Giuseppe Vesuviano, verranno presto rimodernati e, ove possibile, ampliati, per consentire una migliore e più agevole fruizione da parte dei pedoni. Proseguono dunque a pieno regime i lavori di riqualificazione strutturale delle zone nevralgiche del territorio, i quali hanno già interessato più di cinquanta sedi viarie e stanno consentendo agli abitanti di godere di zone pedonabili più accessibili e sicure, in particolar modo per anziani, invalidi e donne con passeggini, soprattutto grazie all'abbattimento delle barriere architettoniche preesistenti. I lavori prenderanno il via nelle prossime ore e dureranno alcune settimane; il loro scopo non sarà soltanto quello di garantire l'incolumità dei passanti, ma anche di donare maggiore decoro all'aspetto cittadino. “Continuiamo a lavorare per la nostra città realizzando, grazie alla pianificazione messa in campo, le opere necessarie ad ottenere una migliore vivibilità. I nuovi marciapiedi, in particolare, consentiranno ai cittadini di passeggiare in tutta tranquillità nella piazza principale di San Giuseppe Vesuviano, comporteranno risparmi futuri di spese per riparazioni urgenti ed incentiveranno la mobilità sostenibile” spiega Luigi Miranda, assessore al governo del territorio. Si spera vivamente che i lavori di riqualificazione lambiscano presto anche alcune zone periferiche delle cittadina vesuviana, come ad esempio via Santa Maria La Scala ( in particolar modo nei pressi della stazione 'Casilli' della Circumvesuviana ), via Mattiuli o via Nazionale Passanti, ove i marciapiedi presentano buche, dislivelli e pericolose pendenze, o sono del tutto assenti in alcuni tratti. La strada intrapresa dall'Amministrazione è comunque lodevole e funzionale, non bisogna far altro che dare ad essa il tempo necessario per canalizzare nuove risorse ad interventi di rinnovamento globale.