Vota questo articolo
(0 Voti)
Numeri in netto miglioramento nella nostra regione. Il rapporto tamponi/soggetti positivi non è stato mai così basso da quando è scoppiata l'epidemia. È di 120 positivi su 2005 tamponi effettuati, pari al 5, 9%. Numeri che confermano la tendenza al miglioramento. L'Unità di Crisi della Regione Campania ha comunicato i seguenti dati: - Ospedale Cotugno di Napoli: 454 tamponi di cui 51 positivi; - Ospedale Ruggi di Salerno: 319 tamponi di cui 18 positivi; - Ospedale Sant'Anna di Caserta: 49 tamponi, di cui 1 positivo; - ASL di Caserta presidi di Aversa e Marcianise: 305 tamponi, di cui 26 positivi; - Ospedale Moscati di Avellino: 188 tamponi di cui 2 positivi; - Ospedale San Paolo di Napoli: 62 tamponi di cui 1 positivo; - Azienda Universitaria Federico II: 128 tamponi di cui 4 positivi; - Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno: 375 tamponi di cui 14 positivi; - Ospedale San Pio di Benevento 57 tamponi di cui 2 positivi; - Ospedale di Eboli: 68 tamponi di cui 1 positivo. Positivi di oggi: 120 Tamponi di oggi: 2.005 Totale complessivo positivi Campania: 3.268 Totale complessivo tamponi Campania: 27.784
Vota questo articolo
(0 Voti)

Ottaviano, 150 pastiere gratis per i poveri

Lunedì, 06 Aprile 2020 18:31 Scritto da

Si chiamano Luisa e Federico, sono due pasticcieri di Ottaviano ed in questo momento di crisi hanno voluto dare nel loro piccolo, un segno di solidarietà verso le persone meno fortunate. Così agli inizi della settimana santa hanno deciso di preparare 150 pastiere, dolce tipico della tradizione partenopea, e donarlo alle famiglie meno abbienti. La notizia è stata diffusa dalla nota trasmissione "Pomeriggio Cinque" condotto da Barbara D'Urso e conferma, ancora una volta, la grande generosità del popolo vesuviano in questo momento di grande difficoltà.

Vota questo articolo
(0 Voti)

Il Presidente della Regione Vincenzo De Luca non arretra di un millimetro nella sua personale battaglia per arginare la diffusione del coronavirus ed ha firmato l'Ordinanza n.28 del 5 aprile 2020 che contiene ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. L'ordinanza stabilisce l'istituzione di una nuova "zona rossa" in Campania nel Comune di Lauro, in provincia di Avellino. Il comune di Lauro si aggiunge agli altri sei centri campani in quarantena da alcune settimane: Ariano Irpino (Avellino), Sala Consilina, Polla, Atena Lucana, Auletta e Caggiano. Ecco la parte ordinativa dell'atto: Con decorrenza immediata e fino al 10 aprile 2020, ferme restando le misure statali e regionali già vigenti, e salvo rinnovo ove necessario, con riferimento al territorio del Comune di Lauro (AV) sono adottate le seguenti misure: a) divieto di allontanamento dal territorio comunale da parte di tutti gli individui ivi presenti; b) divieto di accesso nel territorio comunale. c) sospensione delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità. 2. E’ fatta salva la possibilità di transito in ingresso ed in uscita dal territorio comunale da parte degli operatori sanitari e socio-sanitari, del personale impegnato nei controlli e nell’assistenza alle attività relative all’emergenza, nonché degli esercenti le attività consentite sul territorio ai sensi dei DDPCM 11 marzo 2020, 22 marzo e 1 aprile 2020 e ss.mm.ii. e quelle strettamente strumentali alle stesse, limitatamente alle presenze che risultino strettamente indispensabili allo svolgimento di dette attività e a quelle di pulizia e sanificazione dei relativi locali e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale. 3. Nel territorio comunale oggetto della presente ordinanza è disposta la chiusura delle strade secondarie, come individuate dal Comune sentita la Prefettura.

Vota questo articolo
(0 Voti)

Coronavirus, terza vittima a Terzigno

Lunedì, 06 Aprile 2020 10:59 Scritto da

Brusco risveglio per la cittadina di Terzigno. Poche ore fa, infatti, il sindaco della cittadina vesuviana, tramite il suo profilo Facebook, ha annunciato il decesso della terza vittima terzignese. Si tratta del 72enne Giovanni Auricchio deceduto presso il nosocomio di Boscotrecase  dove era ricoverato da alcuni giorni. Sale così a tre il bilancio delle vittime terzignesi causate dal coronavirus alle quali, occorre aggiungere anche l'avvocato 59enne Raffaele Bifulco terzignese doc (scomparso la settimana scorsa) che da alcuni anni viveva a San Valentino Torio.

Vota questo articolo
(0 Voti)

"La spesa sospesa" non è solo il nome dato alle iniziative nate nel cuore di Napoli e messe in atto nei vari comuni italiani ma è anche il simbolo della generosità e del gran cuore degli italiani. "La spesa sospesa" ci racconta quanto sia difficile vivere in un momento così delicato e triste della storia del mondo, in un frangente di vita che limita la vita. Anche il comune di Terzigno ha sposato l'iniziativa grazie all'impegno del gruppo teatrale "I Giovani della piazza" che, con dedizione, si sono impegnati a raccogliere porta a porta gli alimenti offerti generosamente da un'azienda ed alcuni cittadini volontari che hanno preferito rimanere nell'anonimato. Pasta, biscotti, legumi, latte, olio e tanti altri beni di prima necessità sono stati raccolti sino ad oggi per aiutare chi ne ha più bisogno perché sono proprio questi i momenti in cui si avverte il senso di comunità e fratellanza. I nostri complimenti vanno ai volontari generosi, ma soprattutto ai ragazzi del gruppo teatrale poiché, grazie a loro, 31 famiglie saranno aiutate in questo difficile momento.

Una comunità solida si avverte soprattutto nei periodi di difficoltà ed in questo frangente Terzigno sta dimostrando di essere un paese unito e fraterno.