Un giovane trentenne, disabile, di Terzigno questa mattina, in località Sant'Antonio, è stato fatto oggetto di una aggressione fisica e sessuale da parte di un extracomunitario. L'episodio è accaduto nel quartiere alto di Terzigno, a circa un chilometro da Villa Angela, struttura di accoglienza di migranti già al centro della cronaca per l'omicidio di un giovane nigeriano per futili motivi. Erano da poco passate le 10 del mattino quando N.G. 30 anni di Terzigno stava passeggiando per le strade del quartiere Sant'Antonio, poco lontano dalla omonima piazzetta, quando un giovane di colore ha dapprima avvicinato il disabile e, con una banale scusa, lo ha introdotto in un giardino abbandonato abusando ed approfittando del ragazzo il quale, dopo l'aggressione è apparso piuttosto scosso ai passanti che hanno prontamente avvisato i carabinieri. Prontamente intervenuti sul posto, gli uomini dell'Arma hanno visionato le immagini delle telecamere installate in zona dalle quali si evince la fase di avvicinamento dell'extracomunitario ed il successivo adescamento alla vittima. Il giovane disabile, seppur sotto choc è riuscito a spiegare che è stato più volte baciato ed accarezzato nelle parti intime. Attualmente è ricoverato in ospedale mentre gli uomini dell benemerita sono sulle orme dell'aggressore. Sconforto e malessere tra i familiari della vittima.
Cronache
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