La Napoli ebraica e l'antica arte della seta

Domenica, 09 Ottobre 2016 14:34 Scritto da  Pubblicato in Tempo Libero Letto 927 volte
Ci incammineremo lungo un percorso itinerante alla riscoperta degli antichi quartieri ebraici di Napoli ed i luoghi dell’antica arte della seta. Il tour partirà dalla seicentesca Porta San Gennaro, per proseguire alla volta di Vico Limoncelli detto un tempo dei 12 pozzi dove secondo alcune ricerche storiche pare, che in epoca greco-romana sia stato, addirittura il più antico insediamento ebraico che comprendeva anche il Decumano Superiore ossia l’odierna via Anticaglia. Percorrendo poi Via San Paolo, antico cardine di collegamento tra i tre Decumani giungeremo, al COMPLESSO MONUMENTALE dei SS. FILIPPO e GIACOMO dell’ ARTE della SETA sito in via S. Biagio Dei Librai. All’interno del complesso ripercorreremo, con l’ausilio delle guide in loco la storia inerente la lavorazione in città, della nobile arte della seta risalente all’anno 1000 e già praticata all’epoca da una parte di ebrei residenti nei vari quartieri cittadini. Visiteremo inoltre la chiesa dei SS. Filippo e Giacomo, gli affresci del XVI sec contenuti all’interno, la Sacrestia settecentesca, frutto dell’antico artigianato ligneo napoletano, l’antica cripta luogo di sepoltura dei corporati della seta nonché i resti archeologici situati nel cortile interno della Chiesa. Ultima tappa del tour sarà la zona di San Marcellino e Monterone a ridosso del Corso Umberto, anch’essa sede dell’antica Giudecca a sud della città in epoca medievale dove erano situate, due sinagoghe oggi inglobate all’interno di insediamenti urbanistici.