Notte bianca a Terzigno buona la prima. Volendo dare un taglio cinematografico alla prima edizione della notte bianca questo sarebbe probabilmente il titolo più indicato. Tanti gli attori in scena, da una parte i commercianti e gli imprenditori locali che cercano di dare impulso alla provata economia locale, da un'altra parte una ignava amministrazione locale presenzialista per antonomasia e completamente assente ieri sera nei suoi rappresentanti di spicco ( eppure la campagna elettorale è quasi alle porte), dall'altra i cittadini, quelli che rappresentavano la vera incognita ma che alla fine hanno risposto benissimo, sintomo che questa realtà se sensibilizzata e ben guidata riesce sempre a dare il meglio nonostante le difficoltà. Neanche la temperatura glaciale, quindi ha fermato temerari ed intirizziti appassionati dello shopping che, una volta, tanto hanno preferito il fondo sconnesso di corso Leonardo Da Vinci alle comode passeggiate al Vulcano Buono. Qui, invece, all'ombra del Vulcano "meno" buono una piccola iniziativa ha saputo portare in strada almeno 2000 persone nell'arco delle 6 ore di manifestazione. Negozi aperti ( con qualche defezione inspiegabile) fino a mezzanotte e tante attrattive, dai gonfiabili per i bambini alle bancarelle con i dolci tipici natalizi, fino agli ospiti di richiamo. Così non appena salgono sul palco gli i protagonisti di Made in Sud la serata, come d'incanto, si riscalda ed intorno ai palchetti sparsi qua e là lungo il chilometro di strada chiusa al traffico, si raggruppano i temerari amanti dello shopping. Mino Abbacuccio strappa risate, mentre il trio di cantanti Sud 58 rubano la scena alle 22:30 ed incantano un pubblico partecipe con un repertorio di canzoni del classico napoletano mixate e riadattate, e non poteva mancare il tributo a Pino Daniele con una versione dance di "Yes I known my way" che appassiona ed emozione gli astanti. Il pubblico gradisce e si lascia inevitabilmente coinvolgere. Una serata,quindi, pienamente riuscita che in molti auspicano possa ripetersi presto, magari con un pomeriggio domenicale " bianco" proprio per cercare di contrastare l'onda di migranti verso i vicini centri commerciali. Terzigno, a quanto pare, quando vuole sa stupir se stessa e, ieri sera si è dimostrato che con poco si può fare davvero tanto. Una plauso anche alle Forze dell'ordine e alla Protezione Civile per l'organizzazione del piano di afflusso di auto e cittadini.