Politica
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Giugliano: “Favorire incontri con buyers internazionali per il rilancio delle aziende tessili vesuviane”
SAN GENNARO VESUVIANO. Incontri nelle fabbriche tessili del Vesuviano per ascoltare gli imprenditori ...
M5S, Ciarambino: “Grazie alle nostre segnalazioni, 170 Oss rientreranno in Campania"
“Dopo nostri ripetuti solleciti recapitati ai vertici dell’Asl Napoli 1, si è proceduto all’approvazione definitiva dell’avviso di mobilità regionale ed interregionale per l’assunzione di 170 operatori socio sanitari, che dopo anni di mobilità e lavoro fuori regione, grazie al M5S potranno finalmente rientrare in Campania. Una graduatoria pubblicata ben quattro mesi fa, ma alla quale fino ad oggi, inspiegabilmente, non era mai stata data attuazione. Ci siamo visti costretti a diffidare il dg dell’Asl, facendo nostre le ragioni di oltre 200 Oss costituitisi in un comitato perché vedessero riconosciuto il sacrosanto diritto ad essere assunti nella propria regione, alla luce dell’espletamento di una normale procedura concorsuale. Non capiamo come sia possibile tenere congelata una graduatoria per questa tipologia di posizioni, a fronte di una grande richiesta di operatori socio sanitari in tutte le strutture della Asl Napoli 1. Personale che andrà subito a ricoprire i 50 posti vacanti all’Ospedale del Mare, dove si continua ad assumere, in maniera assolutamente illegittima, personale a tempo determinato, come l’ultimo ricorso alle graduatorie del Ruggi d’Aragona di Salerno”. E’ quanto dichiara la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle e presidente della Commissione speciale Trasparenza Valeria Ciarambino, che da mesi si occupa delle procedure di reclutamento in sanità. “Le regole di reclutamento – sottolinea Ciarambino - devono prevedere una assoluta preferenza al rientro di chi lavora fuori dal territorio regionale, oltre che a procedere allo scorrimento di graduatorie preesistenti, piuttosto che indire nuovi concorsi che comportano anche un aggravio di spese. E’ necessario consentire a chi ne ha diritto, come molti degli operatori socio sanitari dell’ultima graduatoria, di poter rientrare nella loro regione. Così come è necessario far conoscere e rendere trasparenti tutte le graduatorie in corso di validità. Andremo avanti in questa battaglia”.
L'inferno di Caivano, la senatrice Castellone: "Non possiamo più consentire che la nostra terra continui bruciare"
“La nostra terra è tornata a bruciare e i veleni che da due giorni saturano l’aria che respiriamo finiranno per devastare, ancora una volta, un perimetro già martoriato da anni di sversamenti illeciti e roghi di rifiuti. Le misure annunciate dal ministro Costa saranno presto operative e serviranno ad evitare nuove catastrofi come quella a cui stiamo assistendo a Caivano, che segue di appena qualche settimana l’incendio sviluppatosi in un deposito di stoccaggio a San Vitaliano. Impianti come quelli oggetto degli ultimi roghi entreranno presto nel novero dei siti sorvegliati speciali. Dando immediatamente seguito alle circolari inviate nei giorni scorsi dal Viminale alle Prefetture, ciascuna discarica è stata inserita nei piani di controllo territoriali gestiti dalle forze di polizia. Rappresentanti del Governo e noi portavoce locali stiamo seguendo in prima persona quanto sta accadendo nella terra in cui siamo nati e dove oggi crescono i nostri figli”. E’ quanto dichiara la senatrice del Movimento 5 Stelle Maria Domenica Castellone. “Un plauso a quanti oggi, vigili del fuoco, forze dell’ordine e volontari, si stanno adoperando per domare le fiamme. Ma oggi abbiamo il dovere di lavorare sulla prevenzione. E’ necessario istituire al più presto un efficace sistema di autorizzazioni che definiscano una soglia limite del materiale da accumulare negli impianti, rendendo trasparente la tipologia del rifiuto trattato. Così come è necessario incrementare la videosorveglianza, mettendo mano, nel contempo, a sistemi antincendio efficaci. A livello regionale, bisogna operare per garantire alla Campania un ciclo virtuoso dei rifiuti che consenta il superamento delle discariche. Non possiamo più consentire che la nostra terra continui bruciare, avvelenando la nostra gente e i nostri figli”.
Il vicepresidente della Camera Di Maio in sostegno di Lina Panfilo
Domenica 24 maggio 2015, Terzigno ha ospitato il vice presidente della Camera dei Deputati, Luigi Di Maio. Il Movimento cinque stelle a sostegno della candidatura a sindaco della giovane Lina Panfilo cala la carta istituzionale del vice presidente. Di Maio, eletto nel 2013, ricopre oltre alla carica di vice presidente alle spalle della Boldrini anche la presidenza del Comitato di vigilanza sull’attività di documentazione ed è membro dell’Ufficio di Presidenza nonché membro della 14° Commissione Politiche dell’Unione Europea. Il giovane parlamentare, simbolo della crescita del movimento ha incoraggiato la scelta della giovane candidata in vista della prossima tornata elettorale del 31 maggio prossimo e si è soffermata sulla problematica immigrazione e su chi ha siglato l’accordo di Dublino con il quale impone all’Italia di occuparsi degli immigrati che approdano sulle nostre coste. Ha avuto parole non solo per le amministrative comunali ma anche per le regionali. La volontà del movimento è di vincere per governare con le mani libere, ha puntato il dito principalmente contro quei politici che non tutelano l’interesse pubblico. Eleggere un pentastellato significa togliere un seggio ai politici e avere un ritorno finanziario per aiutare la nascita delle piccole imprese.
Lina Panfilo: "Noi l'unica alternativa per Terzigno"
La data per le prossime elezioni amministrative comunali si avvicina e incontriamo oggi un’altra aspirante candidata a sindaco per il comune di Terzigno la giovanissima Lina Panfilo, ventitré anni, laurea in psicologia e sostenuta dal Movimento cinque Stelle. Partiamo subito con le domande. Perché i cittadini dovrebbero votarla? "I cittadini, votandomi, avranno per la prima volta la possibilità di partecipare attivamente alla vita amministrativa del paese, attraverso le consulte cittadine e i comitati di quartiere". Quali sono i punti cardini del suo programma elettorale? "Il programma abbraccia tre obiettivi fondamentali:
-creare occupazione tramite il turismo (riqualificando il Parco Nazionale del Vesuvio), attraverso l’internalizzazione dei servizi, con la formazione degli operatori agricoli;
-difendere la salute pubblica con l’ottenimento di un Presidio Sanitario permanente;
-ricostruire il senso di comunità, partendo dal presupposto che una società civile sia innanzitutto fondata sull’informazione e sulla conoscenza".
Faccia un appello alla cittadinanza. "Il mio appello è “Andate a votare e non abbiate paura di scegliere il cambiamento!”. Se fosse vincitrice qual è il primo gesto /passo che compie? "Da vincitrice credo che sarebbe necessaria, come prima misura da adottare, quella di tenere conto di risanare il bilancio. Inoltre mi circonderei di volontari esperti per ogni settore e che hanno a cuore le sorti del paese". Cosa si sente di promettere ai suoi concittadini? "Prometto ai cittadini di essere un loro dipendente, una cittadina nelle istituzioni al servizio della cittadinanza". Terzigno ha un patrimonio culturale vasto perché non è mai stato sfruttato? "Il vasto patrimonio culturale non solo non è stato sfruttato, è stato oltraggiato. D’altra parte a Terzigno, in media, i cittadini ritengono che con la cultura “non si porta un piatto a tavola”. Siamo un paese povero, si fa fatica a dare importanza a dei valori che sfuggono alla concretezza e al pragmatismo". Si parla di rinnovamento/cambiamento cosa può promettere? "Il Movimento cinque stelle rompe con la vecchia politica, consente a chi entra nelle amministrazioni comunali di spendere le proprie energie per la collettività, senza voler fare del proprio impegno una professione. Siamo nuovi sulla scena politica terzignese, non abbiamo poteri alle spalle e siamo giovani. Non abbiamo bisogno di dimostrare o promettere il cambiamento: lo siamo già". Allarme profughi, sa che questo potrebbe essere una problematica da affrontare per la questione sicurezza e salute nei prossimi mesi, che posizione intende assumere? "Bisogna regolare la presenza dei profughi, e avere a disposizione figure professionali che li aiutino nella loro permanenza, stabile o temporanea, sul territorio". Definisca con un aggettivo i suoi rivali. "Alcuni miei competitors sono propositivi, ma altri dimenticano che hanno già avuto le loro chance e rappresentano il passato: ora tocca ai noi cittadini riappropriarci del futuro del paese!" Terzigno ha bisogno di persone che vivono il quotidiano, a contatto con la gente, parlare e conoscere le loro problematiche, vivere il contatto con tutte le fasce d’età, ci crede in questo? "Certo, il contatto con la gente è fondamentale per conoscere a fondo i punti deboli e le esigenze di ciascuna fetta della popolazione. Proprio per questo nei mesi scorsi siamo scesi in piazza, al mercato, nelle attività a raccogliere le proposte dei cittadini e integrarle al programma elettorale. Il Movimento nasce per stare tra la gente. Alla parola “Terzigno”, cosa mi dici? La storia ci insegna che siamo combattivi, che tre eruzioni non sono state sufficienti a cancellare la nostra terra dalle cartine geografiche. Anche se le condizioni in cui versa il paese sembrano ormai irreversibili, è doveroso rimboccarsi le maniche per far risorgere Terzigno dalle ceneri, una quarta volta".
Parisi: "Ribadisco la mia posizione nei confronti del M5S"
Antonio Parisi, stimato imprenditore terzignese ritrovatosi candidato (a sua insaputa) nella lista del M5S ci ha inviato una lettera che pubblichiamo e con la quale si spera si possa porre fine alla querelle con il Movimento Cinque Stelle relativamente alle polemiche degli ultimi giorni: "Ribadisco di non aver mai accettato né tantomeno approvato alcuna candidatura che mi avrebbe fatto risultare nelle liste del movimento cinque stelle, cosa che io ho inconsapevolmente appreso proprio dalla pubblicazione delle liste dove ho, con molta incredulità, appreso di ritrovarmi candidato senza aver mai espresso il mio consenso. Aggiungo inoltre, che conosco un solo rappresentante del Movimento cinque stelle di Terzigno tramite il quale circa 5 mesi fa ho prestato il mio consenso per diventare simpatizzante del movimento”.
Il M5S denuncia il ritrovamento di una discarica a Terzigno
Notizia choc a Terzigno. Trovata una discarica abusiva. La denuncia è fatta dagli attivisti del Movimento cinque stelle che a difesa del territorio e in un’azione di monitoraggio dello stesso hanno compiuto una grave scoperta: un sito di stoccaggio per amianto e rifiuti speciali. La denuncia del fatto è stata inviata al sindaco facente funzioni del Comune di Terzigno, al Comando della Polizia Locale, ai Carabinieri della stazione di Terzigno comandati dal maresciallo Montanaro e al Distretto sanitario competente, ciascuno in base alle loro responsabilità. Se a ciò aggiungiamo numerosi rifiuti di varia natura (pneumatici, apparecchiature elettroniche, rifiuti incendiati ecc.), Terzigno diventa una polveriera. Infatti, oltre a pregiudicare il decoro cittadino e a essere segno di profonda inciviltà, si è creato un grave allarme per la popolazione per il pericolo che incombe. E’ scientificamente dimostrato che l’esposizione alle fibre di amianto si associa a malattie respiratorie (asbestosi, carcinoma polmonare) e delle membrane sierose, principalmente la pleura (mesoteliomi). Il gruppo locale del Movimento cinque Stelle ha esposto una denuncia contro ignoti ed ha chiesto che si adoperassero affinché siano rimossi con urgenza tutti i rifiuti e in modo particolare, il materiale eternit contenente amianto e istituito un servizio di vigilanza sul territorio per il rispetto delle norme e la repressione degli abusi così come prescrive la legge. Gli attivisti ricordano che in Italia muoiono circa quattromila persone ogni anno per malattie asbeto correlate, con oltre 15000 casi di mesotelioma maligno diagnosticato nel solo periodo dal 1993 al 2008 secondo i dati del Registro Nazionale Mesotelioma di Inail. La campagna elettorale dei cinque stelle con il loro candidato sindaco, Lina Panfilo, continua, ma non trascurano con gli altri attivisti del movimento l’amore per la propria terra con pattuglie motorizzate e appiedate.
Candidatura "misteriosa", il M5S prova a fare chiarezza
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa pervenutoci dal Movimento 5 stelle in riferimento alle dichiarazioni rese dal Signor Antonio Parisi relative alla sua candidatura come consigliere comunale di Terzigno. "Alla luce degli ultimi avvenimenti che hanno visto il Movimento 5 Stelle di Terzigno al centro della polemica in merito alla "candidatura inconsapevole" del sig. Parisi Antonio, e prendendo atto delle sue dichiarazioni, ce ne dissociamo totalmente. Abbiamo chiesto e ottenuto la rinuncia alla sua candidatura, inviata poi allo staff centrale del "Movimento 5 stelle, beppegrillo.it". Pertanto risulta ineleggibile come consigliere per il Movimento 5 stelle di Terzigno, ma siccome la sua rinuncia è arrivata solo in seguito all'accettazione delle liste, il suo nome continuerà a comparire negli elenchi che saranno affissi. Tuttavia in difesa dell'immagine e della credibilità del movimento, prendiamo le distanze dall'ex candidato e tutti i dovuti provvedimenti".
Il Movimento 5 stelle di Terzigno
Antonio Parisi: "Non mi sono candidato ma mi ritrovo nella lista M5S"
E' appena cominciata la campagna elettorale e già si registra il primo "colpo di scena". Ad onor del vero, gli ultimi giorni alle falde del Vesuvio sono stati vissuti all'insegna dell'incertezza e dei cambi di casacca dell'ultima ora che hanno destabilizzato, e non poco, l'ambiente politico. Alla fine dei giochi e quando sembrava davvero tutto definito e chiarito, come in un thriller arriva invece, una notizia che creerà non pochi imbarazzi. Anche perché arriva dal Movimento Cinque Stelle, organizzazione politica con dei "paletti" e dei "criteri" molto selettivi nei confronti dei candidati. Eppure qualcosa non deve essere andato per il verso giusto, visto che il Signor Antonio Parisi, apprezzato imprenditore, ci ha contattati per chiarire la sua posizione. "Questa mattina quando ho aperto il giornale per verificare chi erano i candidati a Terzigno sono rimasto sorpreso dal vedere il mio nome nella lista del Movimento Cinque Stelle. Ho approfondito pensando che si trattasse di una omonimia ed invece ho scoperto che quel nome corrispondesse proprio alla mia persona. Ho provveduto immediatamente a scrivere un posto sul mio profilo facebook per avvisare amici e parenti che si trattasse di un errore ma ora voglio andare in fondo a questa vicenda e comprendere cosa è accaduto. Da persona seria ammetto che sono un simpatizzante del movimento ed in passato ho frequentato alcuni esponenti di quel partito, am da qui a ritrovarmi candidato ne passa tanto. Per questo -continua Antonio Parisi - mi corre l'obbligo di dover comunicare ufficialmente che Antonio Parisi nato l'11 maggio 1968 non è candidato né per il Movimento Cinque Stelle né per altri partiti. Anzi nei prossimi giorni chiarirò tutto con un manifesto pubblico in cui comunicherò alla cittadinanza quanto accaduto". Inizia all'insegna della polemica la prima giornata di campagna elettorale e nell'attesa che la mura vengano invase da manifesti da campagna elettorale adesso si attende il primo manifesto di dissenso dalla competizione politica...come inizio non c'è male.
Terzigno, il M5S presenta la lista ed il programma
Alle ore 11.25 del 2 maggio 2015, presso la segreteria comunale,è stata consegnata tutta la documentazione necessaria alla presentazione della lista che ha come candidato sindaco Lina Panfilo. Per la prima volta il Movimento 5 stelle concorrerà alla tornata elettorale nel comune di Terzigno, portando avanti i seguenti obiettivi principali:
- Favorire il bene collettivo e difendere la salute pubblica;
- Tagliare gli sprechi per aumentare e migliorare i servizi;
- Creare opportunità lavorative internalizzando la gestione dei rifiuti e la manutenzione della viabilità, del verde pubblico e degli immobili comunali;
- Riqualificare e incentivare le aree di interesse storico-naturalistico e artistico-culturale;
- Promuovere e valorizzare i prodotti tipici locali;
- Eliminare le consulenze e gli incarichi esterni;
- Affidare la gestione dell’acqua e della riscossione dei tributi al comune, togliendola rispettivamente alla GORI e alla GE.SE.T.;
- Adeguamento energetico degli impianti di pubblica illuminazione;
-Studi progettuali per usufruire dei fondi europei;
-Avvio delle procedure per il rilascio licenza di taxi collettivo per agevolare le condizioni di mobilità nel paese;
- Attività di formazione sul rischio Vesuvio e sulle vie di fuga.
La squadra di semplici cittadini, onesti e incensurati, che si sono messi in gioco per realizzare le suddette proposte risulta così composta:
1) Annunziata Fortuna
2) Avino Antonio
3) Avino Genoveffa
4) Caldarelli Pasquale
5) Iuliano Angelo
6) Langella Ferdinando
7) Maqsoud El Mati
8) Panfilo Annarita
9) Parisi Antonio
10) Salvati Michele
11) Simone Filomena
12) Stanziano Fiore
13) Nappo Nicolangelo