Ottaviano. Con il più classico dei risultati all'inglese il Terzigno di Mr. Vivace regola i conti con un Sant'Antonio Abate volitivo ma inconcludente. La gara, disputata sul neutro di Ottaviano, è stata l'unica preservata dai protocolli sanitari anti covid 19 del girone D, le altre gare del girone sono state infatti, rinviate a data da destinarsi (Conte permettendo). I Rossoneri erano chiamati ad una pronta risposta dopo il passo falso di Massalubrense, contro un avversario arcigno e ben messo in campo dal tecnico D'Aniello. Di fronte anche due bomber di razza:Balzano per i rossoneri compete la classifica marcatori al bulldozer Martone. Neanche il tempo di accomodarsi in tribuna che i rossoneri passano in vantaggio. Azione insistita dei rossoneri con Auriemma che dal limite dal limite dell'area lascia partire un tiro tutt'altro che irresistibile, l'estremo difensore ospite Panariello respinge corto e per l'astuto Sepe è un gioco da ragazzi mettere nel sacco a pochi metri dalla porta. Sono appena passati 4 minuti ed il Terzigno è in vantaggio. Il Sant'Antonio Abate cerca di riorganizzarsi e trova negli uomini di esperienze con Cerchia e Romano dei sicuri punti di riferimento per cercare di servire palloni utili all'ariete Martone. I rossoneri trovano un Ugramin e Ceparano due baluardi insormontabili bravi ad anticipare le giocate degli avversari e mettere al sicuro Menzione. Il Terzigno arretra il baricentro e lascia metri agli ospiti. Romano, Paolino e Scognamiglio tessono trame di gioco che puntualmente, un pittbull di nome Aufiero, spezza con le buone o con le cattive maniere. Al 17' ci prova Martone di testa ma la palla termina fuori. Al 25' punizione dal limite battuta da Romano con la palla che sorvola di pochissimo la traversa con Menzione fuori causa. Pochi minuti dopo il talentuoso centrocampista giallorosso Romano è costretto a lasciare il campo per infortunio e per il Sant'Antonio Abate si spegne la luce. Al suo posto Paolino Francesco. Al 32' arriva il raddoppio dei rossoneri:azione insistita sulla sinistra di Casillo e Sepe, cross al centro dell'area per il bomber Balzano che approfitta dell'errore in marcatura, stoppa di petto e trafigge l'incolpevole Panariello. 2-0 e palla al centro. Nella ripresa il liet motiv della gara non cambia, Terzigno attendista e cinico si arrocca a difesa della trequarti per sfruttare le ripartenze degli esterni con Balzano come punto di riferimento nel terminale di attacco. Gli uomini di D'Aniello macinano gioco e gestiscono l'iniziativa ma a tanta buona volontà non corrispondono altrettante azioni gol. Martone riceve pochi cross e palloni utili anche perché Esposito e Ferrara arginano diligentemente i tentativi di Celotto e Di Nola. Solo nel finale si registrano due azioni degne di nota. Al 30' è Scognamiglio ad impensierire Menzione ed al 37' sempre Scognamiglio su punizione dal limite centra il palo. Il Terzigno si difende bene e senza grossi affini ed al 40' in contropiede potrebbe mettere a segno il gol del 3-0. Giocata veloce tra Casillo ed Arianna con quest'ultimo che serve di prima intenzione Balzano, il bomber rossonero calcia da ottima posizione ma il pallone termina di poco a lato. La gara, in pratica, finisce qui con i rossoneri che grazie a questa vittoria si portano in vetta alla classifica del girone D in attesa della ripresa del campionato. Da sottolineare la buona direzione di gara dell'arbitro Petrone di Caserta.
TABELLINO:
Terzigno 1964: Menzione 6,5 Esposito 7 Ferrara 7 Liberti 6,5 Ugramin 7 Ceparano 6,5 Sepe 7 (15' st Nunziata) Aufiero 7 (30' st Gentile) Balzano 7 (48' st Avino) Arianna 7 (47'st Muntariello) Casillo 6,5 (42' st Liccardo). A disp: Prisco, Cipolletta, Romano. All. Vivace 6,5
Sant'Antonio Abate: Panariello 5 Fortunato 5,5 (23' st Abbagnale) Celotto 6 Scala 6 Montuori 6 (40 st Galasso) Chierchia 5,5 Romano 6 (30'pt Paolino F) Paolino 6 Martone 5,5 Scognamiglio 6 Di Nola 5,5 (15' st D'Aniello. A disp: D'ambrosio, Longobardi, Russo.
Arbitro:Petrone di Caserta 6
Reti: 4'pt Sepe, 32' pt Balzano
Note: gara giocata sul neutro di Ottaviano. Ammoniti :Ugramin, Sepe, Aufiero, Martone, Montuori e D'Aniello. Angoli 5 per parte. Min di recupero 2 e 4