Quanto costa un sogno? Tanto, troppo. O forse poco, nulla. In molti si saranno fatti questa domanda durante la loro vita, di certo se l’è posta Pasquale Auricchio, giovane terzignese classe 1987, quando ha cominciato a incastonare un acuto dietro l’altro, a inserire la sua voce tra mille note, capendo che la sinfonia era giusta, la melodia fantastica, il risultato un’opera d’arte, senza se e senza ma. Così a quell’annosa domanda il giovane cantante ha saputo rispondere che sognare non costa nulla, si deve pagare solo lo scotto di crederci, sempre e comunque. Quindi con lo zaino in spalla e la speranza nel cuore si è presentato lì dove ogni artista della canzone italiano desidera arrivare, sul parco del prestigioso Ariston di Sanremo. Ha calcato il palcoscenico che è stato casa dei più grandi della musica nostrana e si è messo in mostra a tal punto da arrivare sino alle selezioni finali. Il destino non ha voluto ancora regalargli la soddisfazione di sentire una voce al microfono che chiamava il suo nome, mentre un Beppe Vessicchio qualunque intonava le sue note, ma la stoffa e da campione, il ragazzo si farà, anzi si rifarà.
‘Salire sul palco dell’Ariston è stata un’emozione unica’, racconta ricordando la sua bella favola sanremese, ‘quando cantavo avevo il cuore che batteva a mille’. Ragazzo umile, ma ambizioso allo stesso modo, era già stato notato in tempi non sospetti oltre che dal suo maestro e produttore Carmine Nappi, a cui si sente molto legato anche umanamente, anche dalla popolare voce radiofonica Mary J, che l’ha voluto al suo fianco durante una puntata del programma ‘Un giorno da leone’, molto seguito dal pubblico dell’emittente Radio Punto Zero.
Oggi Pasquale sbarca in tutti gli store digitali del mondo (come Amazon o Spotify) grazie al suo inedito ‘Amore immenso Amore’, lo stesso singolo che è stato presentato alle selezioni per Sanremo 2015. Musica leggera, testo poetico e moderno, voce che strappa applausi, Pasquale parte da qui, dall’amore, per riuscire un giorno a scendere velocemente le scale del Teatro dei Sogni, mentre dall’altra parte il pubblico fa il tifo per lui. Ma questo è solo un piccolissimo passo, in programma c’è già un altro inedito, una nuova casa discografica (la prestigiosissima Top Record) che lo attende, il futuro che gli si spalanca avanti, ora sta a lui continuare su questa strada, quella che non può far altro che portare al successo. Terzigno ha trovato un nuovo motivo d’orgoglio per togliersi da dosso le scorie di troppi errori e troppe mancanze, che sembrano tappare le ali anche a chi ha voglia e mezzi per volare. Quanto costa un sogno? E’ semplice: giusto il prezzo per regalare un’emozione, proprio come fa il nostro Pasquale.