Politica
-
Giugliano: “Favorire incontri con buyers internazionali per il rilancio delle aziende tessili vesuviane”
SAN GENNARO VESUVIANO. Incontri nelle fabbriche tessili del Vesuviano per ascoltare gli imprenditori ...
Terzigno, il M5S presenta la lista ed il programma
Scritto da RedazioneAlle ore 11.25 del 2 maggio 2015, presso la segreteria comunale,è stata consegnata tutta la documentazione necessaria alla presentazione della lista che ha come candidato sindaco Lina Panfilo. Per la prima volta il Movimento 5 stelle concorrerà alla tornata elettorale nel comune di Terzigno, portando avanti i seguenti obiettivi principali:
- Favorire il bene collettivo e difendere la salute pubblica;
- Tagliare gli sprechi per aumentare e migliorare i servizi;
- Creare opportunità lavorative internalizzando la gestione dei rifiuti e la manutenzione della viabilità, del verde pubblico e degli immobili comunali;
- Riqualificare e incentivare le aree di interesse storico-naturalistico e artistico-culturale;
- Promuovere e valorizzare i prodotti tipici locali;
- Eliminare le consulenze e gli incarichi esterni;
- Affidare la gestione dell’acqua e della riscossione dei tributi al comune, togliendola rispettivamente alla GORI e alla GE.SE.T.;
- Adeguamento energetico degli impianti di pubblica illuminazione;
-Studi progettuali per usufruire dei fondi europei;
-Avvio delle procedure per il rilascio licenza di taxi collettivo per agevolare le condizioni di mobilità nel paese;
- Attività di formazione sul rischio Vesuvio e sulle vie di fuga.
La squadra di semplici cittadini, onesti e incensurati, che si sono messi in gioco per realizzare le suddette proposte risulta così composta:
1) Annunziata Fortuna
2) Avino Antonio
3) Avino Genoveffa
4) Caldarelli Pasquale
5) Iuliano Angelo
6) Langella Ferdinando
7) Maqsoud El Mati
8) Panfilo Annarita
9) Parisi Antonio
10) Salvati Michele
11) Simone Filomena
12) Stanziano Fiore
13) Nappo Nicolangelo
E’ scaduto alle ore 12,00 di oggi sabato 02 maggio il termine ultimo per la presentazione delle liste. Le prossime elezioni amministrative si terranno domenica 31 maggio (1°turno) nelle regioni a statuto ordinario in concomitanza con le elezioni regionali. L’eventuale turno di ballottaggio è fissato per domenica 14 giugno. Con il rinnovo della giunta e dei consiglieri comunali delle regioni a statuto ordinario si applicheranno le norme in materia di contenimento delle spese degli enti locali che prevedono la riduzione del numero di consiglieri e degli assessori comunali. L’election day per il comune di Terzigno vedrà la presenza di sei aspiranti sindaci. La fascia tricolore sarà contesa dall’attuale sindaco facente funzioni Stefano Pagano che avrà al suo fianco, oltre alla lista di Forza Italia, ove all’interno vi sono diversi consiglieri comunali uscenti, anche da altre due liste civiche: Forza Silvio e Lista Pagano sindaco. Il vero outsider dell’attuale primo cittadino è l’ex vice sindaco: Francesco Ranieri. L’avvocato terzignese si presenterà con ben cinque liste civiche: Il Tralcio, La Campana, Lista Francesco Ranieri sindaco, Oltre il Vesuvio e Lista Civica Terzigno. All’interno di queste liste che avremo modo di presentare dettagliatamente nei prossimi giorni vi è la presenza di due assessori comunali uscenti dall’ultima amministrazione Auricchio più diversi giovani di bella prospettiva. Il terzo aspirante sindaco è l’avvocato Enzo Aquino che concorrerà sostenuto dalla lista del Partito Democratico. La lista Pd consta di quindici persone. Altro candidato sindaco è Serafino Ambrosio che si presenterà sostenuto dalle due liste civiche: Terzigno Casa Comune e Noi Giovani. Il movimento cinque stelle sosterrà nella prossima tornata la giovane Lina Panfilo al suo esordio politico. La giovane Panfilo avrà al suo fianco una lista composta di tredici ragazzi al loro esordio in campagna elettorale. La lista civica “ Patto civico per Terzigno” sosterrà la dottoressa Rosa Rosanna. Da oggi inizia la campagna elettorale, quella pre-elettorale ha fatto registrare diversi colpi di scena, con esponenti di calibro che hanno fatto un passo indietro facendo sconvolgere i piani di qualche partito. La lotta politica diventa sempre più importante perché nell’aria c’è qualcosa che porterà a un nuovo quadro politico e nuovi scenari potrebbero aprirsi. Gli elettori non si fidano più delle chiacchiere e vogliono progetti chiari, condivisi e fattibili, senza demagogia. Progetti insomma entro i paletti che ci impone la nostra situazione economica reale. I programmi elettorali sembrano dire le stesse cose di cinque anni fa, ma intanto il tempo è passato e Terzigno cerca di rialzarsi, gli elettori vogliono combattere per vedere la luce. Questo è solo il primo round!
Le liste dei candidati:
CANDIDATO SINDACO Serafino AMBROSIO
Lista Noi Giovani: Michele Cardone, Angela Miranda, Loredana Guerra, Raffaele Annunziata, Gennaro Giugliano, Carmine Celentano, Domenico Casillo, Luigi Ferrara, Daniele Aniello Miranda, Antonio Delle Chiaie, Rosa Maria Del Santo, Luigia Ranieri, Francesco Miranda, Anna Miranda, Giuseppe Miranda, Elvira Ambrosio.
Lista Terzigno Casa Comune: Lorenzo Casillo, Pasquale Fellino, Antonio Annunziata, Nunzia Gragnaniello, Giovanna Avino, Luigi Auricchio, Sonia Guastaferro, Giuseppe Caputo, Pietro Apuzzo, Antonio Bifulco, Luciano Licone, Annarita Annunziata, Teresa Biondillo, Michele Miccio, Antonio Ambrosio, Michele Di Casola
_______________________________
CANDIDATO SINDACO Vincenzo AQUINO
Partito Democratico: Maria detta Mariella Stanziano, Michele Guastaferro, Teresa Esposito, Francesco Ranieri, Giuseppina Boccia, Raffaele Ranieri, Pasquale Ambrosio, Antonietta Pagano Collaro, Vincenzo Autorino, Antonietta Izzo, Alberto Randaccio, Giuseppe Giamundo, Giuseppe Aquino, Carlo Ranieri, Raffaele Carillo.
_______________________________
CANDIDATO SINDACO Lina PANFILO
Movimento Cinque Stelle: Fortuna Annunziata, Antonio Avino, Genoveffa Avino, Pasquale Caldarelli, Angelo Iuliano, Ferdinando Langella, El Mati Maqsoud, Annarita Panfilo, Antonio Parisi, Michele Salvati, Filomena Simone, Fiore Stanziano, Nicolangelo Nappo
_______________________________
CANDIDATO SINDACO Stefano PAGANO
Forza Italia: Domenico Auricchio, Pasquale Ciaravola, Maria Grazia Sabella, Concetta detta Tina Ambrosio, Annamaria detta Sonia Annunziata, Felice Avino, Angelo Caldarelli, Luigi detto Gigino Caldarelli, Luigi Canestrino, Pasquale D’Aquino, Giuseppe Del Giudice, Luigi Di Prisco, Angelo Massa, Maddalena Nappo, Saverio Pagano.
Lista Pagano Sindaco: Mario Auricchio, Caterina detta Katia Boccia, Michele Sepe, Giovanni Casillo, Pasquale Miranda, Giovanna Guastaferro, Elisa Parisi, Antonio Del Giudice, Nicola Bifulco, Imma Carillo, Luisa Pagano, Stefano Francesco De Falco, Pasquale Fendi, Antonio Avino, Giuseppina Ardizio
Lista Forza Silvio: Antonio Pisacane, Brigida Ambrosio, Gaetano Fabbrocini, Angela Fattorusso, Luigi Panariello, Raffaele Aquino, Cappellini Alfonso, Erminio Cascata, Giovanni Cozzolino, Antonia Giugliano, Giuseppe Guastafierro, Domenico Malvone, Giusi Rosa, Francesco Pacifico, Pasquale Giuseppe Sicignano, Anna Rosarita Sorrentino
_______________________________
CANDIDATO SINDACO Francesco RANIERI
Lista Oltre il Vesuvio: Chiara Autorino, Ilaria Bifulco, Autilia Carillo, Annalisa Di Costanzo, Francesca Moccia, Maria Rastelli, Orlando Ambrosio, Massimo Annunziata, Giuseppe Avino, Giosuè Di Casola, Gennaro Troncato, Francesco Nappo, Vincenzo Macera, Pasquale Ranieri, Salvatore Tufano
Lista La Campana: Paolo Caldarelli, Raffaele Ranieri, Angelo Annunziata, Emma Stanziano, Salvatore Guastaferro, Anna Ambrosio De Vito, Caterina Esposito, Giusy Ranieri, Marika Maria Rea, Serena Severino, Maria Di Casola, Arturino Ferraro, Davide Casillo, Michele Annunziata, Giancarlo Formisano, Emanuela Di Maria
Lista Francesco Ranieri (Mivar): Rosalba Boccia, Antonella Congiu, Antonia Coppoa, Maria Di Martino, Genny Falciano, Tonia Langella, Felicia Saviano, Pierluigi Aliperta, Giovandaniele Catapano, Giuseppe De Simone, Biagio Ferrara, Raffaele Librone, Raffaele Marinaro, Antonio Mosca, Giovanni Tomassi, Antonio Vaiano
Lista Il Tralcio: Anna Guadagno, Francesco Parisi, Giuseppe Auricchio, Maurizio Auricchio, Laura Ammirati, Alessandra Castellano, Gennaro Castiello, Giuseppe Fattorusso, Vincenzo Faldi, Carla Francese, Adriana Licone, Fabiola Miranda, Vincenzo Imblema, Pasquale Perna, Giuseppe Ranieri, Francesco Tortora
Lista Terzigno con Francesco Ranieri: Giuseppe Ammendola, Salvatore Carillo, Luigi Boccia, Roberto Ranieri, Annalisa Vitiello, Daniela Ambrosio, Assunta Pontino, Ilaria Cirillo, Giovanni Battello, Giuseppe Pirozzi, Massimo Ambrosio, Giovanni Avenire, Luisa Palumbo, Daniela Resoconto.
_______________________________
CANDIDATO SINDACO Rosanna ROSA
Lista Patto civico per Terzigno: Maria Capasso, Carmen Paola De Virgilio, Antonella Esposito, Giovanna Massa, Lucia Rosaria Miranda, Pasqualina Scognamiglio, Rita Squitieri, Angela Stanziano, Raffaella Tufano, Francesco Saverio Bianco, Luigi Brandi, Ottavio Carmine Festa, Antonio Genovese, Aniello Montella, Domenico Pennasilico, Pietro Randaccio
Francesco Ranieri: "Terzigno ha bisogno di una nuova classe politica"
Scritto da Nando ZangaDa maggio 2013, ovvero, da quando con un gioco architettato, fu estromesso dall’amministrazione Auricchio, per passare il testimone al facente funzioni Stefano Pagano, l’avvocato Francesco Ranieri non ha fatto altro che pensare alla data della nuova tornata elettorale. Vuole riproporsi alla guida della città che gli venne tolta, anche senza l’appoggio di un partito politico ed in questi giorni sta completando le tre liste civiche che lo sosterranno nella prossima tornata elettorale prevista per il 31 maggio. E’ ancora vivo nella mente di Ranieri quando dopo che fu resa ufficiale la sospensione del sindaco Domenico Auricchio per mezzo della legge Severino la cancellazione della sua nomina di vice sindaco a favore del possibile primo avversario di maggio. Oggi, con Francesco Ranieri sono sette le candidature ufficiali per la fascia tricolore, ma con altre possibili candidature. L’avvocato Ranieri ha ufficializzato il tutto quando si è accorto di avere una forza importante che convergeva sul suo nome abbandonando quel tavolo politico fatto d’ipocrisia e di stupida scaltrezza. Il motto scelto per questa campagna elettorale è: Rialzati Terzigno. Nello specifico ci ha comunicato anche chi è seduto al suo tavolo, chi lo sosterrà in quest’avventura entusiasmante. Oltre all’ex assessore Giuseppe De Simone ci sono gli altri due consiglieri silurati dall’ultima amministrazione: Antonio Vaiano e Antonio Pisacane. In una lista civica è prevista la presenza di giovani di belle speranze che si affacciano per la prima volta sulla scena politica come Antonio Mosca, esponente locale di Fratelli d’Italia, Biagio Ferraro e Tonia Langella. In particolare cita anche il ritorno di Raffaele Librone e di tantissimi altri amici che stanno riponendo in lui fiducia. Nella nostra chiacchierata gli chiedo chi secondo lui è il vero rivale e a chi teme di più, beh la riposta era forse quella che ci si attendeva, ma ci stupisce dicendo che al momento le candidature ufficiali che conoscono sono solo quelle di Serafino Ambrosio e della penta stellata Lina Panfilo, due giovanissimi che nutrono gli stessi ottimi sentimenti per il nostro territorio. Il paese ci dichiara l’avvocato deve avere una nuova classe dirigente che incominci a ragionare seriamente sulle reali problematiche del territorio, ci conferma oltre modo che tutti i programmi elettorali sono il copia e incolla di tanti anni di pressapochismo, ma ciò che ritiene più giusto è che la nostra comunità necessiti urgentemente di un rinnovamento culturale e incominci ad allinearsi ai comuni viciniori, anche perché siamo deficitarii in tante cose. Affronta poi con decisione il difficile tema dei giovani e la politica. L’idea è quella che senza uno sradicamento della vecchia classe dirigente, sarà difficile accostare i giovani alla politica, ed è per questo che le sue liste sono composte dalla maggior parte di giovani, che hanno un interesse comune, ossia quello di risollevare le sorti del nostro caro e amato paese. La discussione diventa interessante quando si affronta anche la problematica del forum dei giovani. Un forum che era nato con un pasticcio enorme, dalla compilazione delle schede, dall’apertura di nuovo delle liste, dalla richiesta di non prevedere l’ingresso di esponenti politici locali, richiesta poi cancellata. Idea partorita da un gruppo apolitico che dopo l’intromissione di esponenti politici si è fatta da parte per non farsi etichettare come membri che appoggiano una determinata fazione politica. Su quest’argomento, l’avvocato Ranieri ci dichiara che il forum ha visto la luce grazie anche all’impegno profuso da tanti giovani, anche d’ideologie diverse e con l’ottimo lavoro svolto da un assessore giovane, eletto proprio nel 2010 nella lista di MPA che sosteneva all’epoca la sua candidatura a sindaco, Armando Casillo. Questa nuova nascita è un segnale che la cittadina vesuviana vuole scrollarsi di dosso l’alone di tristezza che lo avvolge. Terminiamo questa nostra chiacchierata chiedendo di fare un appello ai cittadini di Terzigno. Credo inizia l’avvocato, che sia la volta buona. Terzigno reclama un rinnovamento sotto ogni punto di vista. Le scelte ci sono. La mia, continua Ranieri, viene da anni di esperienza, da una vita imperniata nel sociale. Fui messo alla porta proprio per la mia onestà e la dedizione alla gente e alle problematiche del paese. Il sogno nel cassetto, finisce Francesco, è quello di dare al nostro paese una nuova classe dirigente, composta di giovani e da persone che possa ridare lustro a una cittadina piena di cultura e di storia.
Ottaviano, eletto il sindaco dei ragazzi. È l’undicenne Marco D’Avino
Scritto da Pasquale StanzianoSi chiama Marco D’Avino, ha 11 anni ed è il sindaco dei ragazzi e delle ragazze di Ottaviano. Marco ha ottenuto più di 400 voti ed è stato eletto dagli alunni delle classi IV e V della scuola primaria e gli alunni delle classi I, II e III della scuola secondaria di primo grado appartenenti ai tre istituti comprensivi statali di Ottaviano e all’istituto paritario “Maria Ausiliatrice”. Iscritto all’istituto comprensivo “Mimmo Beneventano”, Marco D’Avino sarà sindaco per 8 mesi poi, come da regolamento, lascerà la carica alla seconda eletta, Maria Parisi dell’istituto comprensivo di San Gennarello, la quale, a sua volta, al termine degli 8 mesi di “governo” farà spazio al terzo eletto, Umberto La Marca dell’istituto comprensivo “D’Aosta”. In questo modo, al termine dei due anni di durata del consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze di Ottaviano, tutti gli istituti comprensivi avranno avuto un sindaco in carica. L’ istituto paritario “Maria Ausiliatrice” non aveva candidati a sindaco. Ciascun istituto, compreso il “Maria Ausiliatrice”, è comunque rappresentato in consiglio comunale da 9 consiglieri. Ieri c’è stata la proclamazione degli eletti, alla presenza del sindaco di Ottaviano Luca Capasso e dell’assessore alla pubblica istruzione Marilina Perna, che ha curato l’iniziativa.
“E’ stata una bellissima esperienza di democrazia e partecipazione. La curiosità e l’intelligenza dei ragazzi hanno reso queste elezioni un momento straordinario. Siamo fieri di loro e sicuri che daranno un ottimo contributo di idee e proposte”, dicono il sindaco Capasso e l’assessore Perna.
Terzigno: il forum dei giovani, presentato il logo
Scritto da Vincenzo MarcheseSi è conclusa tra gli applausi di una giovane e partecipe platea la presentazione ufficiale del Forum dei Giovani alla cittadinanza terzignese. Una nutrita schiera di ragazzi ha ben accolto l'invito dei consiglieri, i quali, allo Sweet Cafè sito in via Zabatta, hanno presentato le linee programmatiche che connoteranno da qui a due anni il modus operandi del Forum. Dapprima il presidente Romano Giovanni Francesco e i consiglieri Angelo Ranieri e Giuseppe Bianco hanno spiegato i motivi che hanno portato alla sua formazione : dall'abbandono di Terzigno da parte della compagine giovanile, alla carenza di opportunità che lo stesso Comune offre ai ragazzi (con profonde lacune che lambiscono vari ambiti del contesto sociale, di tipo scolastico, sportivo e culturale), ed alla quasi totale mancanza di forme d'intrattenimento di rilievo, le quali invece sarebbero utilissime per creare spirito d'incontro e occasioni d'aggregazione. Anche il dott. Alberto Romano , che ha fatto le veci del senatore ed ex sindaco Domenico Auricchio (oberato da alcuni impegni che non gli hanno permesso di essere partecipe all'incontro ma solo di fare ad una breve visita agli organizzatori prima dell'evento), ha avuto modo di raccontare l'entusiastica accoglienza del progetto giovanile da parte della giunta comunale: "è pienamente condivisibile l'inserimento delle idee giovanili nella politica locale ed apprezzabile la fisionomia che è stata data al Forum, supportata da un'organizzazione completa,funzionale e qualificata… lodevole poi il non aver voluto dare ad esso nessuna impronta partitica".
Dopodiché sono intervenuti gli esponenti dei forum giovanili di alcuni paesi limitrofi, quali San Giuseppe Vesuviano, Striano, Poggiomarino, Scafati ed Ottaviano, che hanno rimarcato l'importanza della presenza giovanile nella gestione amministrativa e nella struttura politica di una comunità ed hanno incoraggiato i neo consiglieri del forum di Terzigno nell'avere il giusto temperamento dinanzi alla responsabilità a cui sono esposti e alle richieste degli iscritti che rappresentano, prendendo spunto anche da eventuali critiche costruttive.
La serata si è conclusa poi con il verdetto finale relativo al Logo Contest: una commissione esterna e super partes, composta dal maestro d'arte Antonio Verdino, il laureando in Accademia delle Belle Arti Emmanuele Stanziano, il designer Claudio Apuzzo e i due architetti Ugo Picciau e Pietro Ranieri, ha decretato la vittoria del fotografo Michele Casillo, il quale, oltre ad una targa commemorativa, si è aggiudicato il premio di 100 euro messo in palio dagli organizzatori del Forum.
Aquino: "I terzignesi dovranno essere orgogliosi del proprio sindaco"
Scritto da Nando ZangaIl 31 maggio si avvicina e così anche il Partito Democratico ha scelto il candidato a sindaco, l’avv. Enzo Aquino. Esponente di rilievo nel panorama politico locale e unico membro di opposizione a contrastare le scelte operate dall’amministrazione Auricchio. La scelta operata dai vertici del Partito è rivolta verso l’avvocato perché in lui, come si legge in una nota, versano le speranze di un cambiamento radicale soprattutto ora che il paese versa in uno stato di degrado e abbandono spaventoso e inaccettabile. In lui, continua la nota emanata dal Circolo locale, e con il coinvolgimento degli iscritti, degli elettori e dei simpatizzanti potrebbe avvenire il tanto agognato cambiamento politico. Nella nostra chiacchierata con il sempre disponibile avvocato affrontiamo le tematiche politiche attuali che attanagliano il paese.
“ Cos’è scattata, ora, affinché tutti al tavolo PD abbiano scelto all’unanimità il nome di Vincenzo Aquino?”
La mia candidatura a primo cittadino è stata l’approdo di una riflessione collettiva e non personale, ci sono arrivato dopo venti anni di esperienza personale, quindici d’impegno politico e sette anni di esperienza in consiglio comunale. Non c'è improvvisazione ma il tutto ha i tempi giusti.
“In questi giorni strane voci di alleanze circolano, nomi cancellati o presunti tali cose può dirci?”
Posso dirti che dallo scorso mese di luglio ho tentato di costruire una coalizione ampia e un progetto politico serio e vincente, con l’obiettivo di un reale cambiamento. Ho dovuto però costatare che tante persone sono interessate solo “ al vincente”, ma molto meno al “reale cambiamento”. Sono questi i motivi che mi hanno spinto dal 03 marzo scorso a non partecipare più ad alcun tavolo di alleanza. Non ho mai accettato e mai accetterò che si parli di poltrone e potere e non dei problemi del paese. Chi, infatti, conosce l’avv. Aquino, questi concetti li conoscono bene.
“ Non pensi che la possibile presenza di sei aspiranti candidati sindaci potrebbero comportare una scissione di voti fra i cittadini?”
No, penso che con questa tornata elettorale tante esperienze politiche che hanno segnato trenta anni e passa di vita amministrativa sono al termine. Queste candidature ne sono la prova. Sta per nascere una nuova classe dirigente. Dopo il voto, chi è animato da onestà e buone intenzioni avranno il dovere di dialogare e tutto ciò lo impone la gravità dei problemi che ci hanno lasciato in eredità.
“Chiudi gli occhi e cosa immagini per la nostra Terzigno?”
Un paese libero da pressioni, una vera oasi dove l’onestà, la competenza e la grande umiltà sono fattori imprescindibili. Personalmente per differenziarmi metterò la mia grande voglia di futuro e innovazione a disposizione dei terzignesi.
“Chi ti spalleggerà in questa campagna elettorale?”
Per il momento dal Partito Democratico e da una civica di persone oneste di diversa ispirazione politica e culturale.
“ Quali saranno i punti cardini del tuo programma elettorale?”
Sviluppo economico, efficienza della macchina comunale, riduzione fiscale, viabilità, commercio. Puntare anche sulla cultura, sullo sport e l’ambiente. Vorrei tentare di ricostruire la fiducia fra i cittadini e le istituzioni, ridare un cuore al paese, facendo rinascere il centro del paese. Oggi siamo divisi e lontani, ma forse con onestà, trasparenza e umiltà torneremo una comunità.
“ Terzigno si aspetta un cambiamento radicale, una svolta, soprattutto in mentalità, cosa puoi promettere?”
Con me sicuro tutto cambierà. In cinque anni il paese, la nostra Terzigno cambierà volto. Allontanerò clientelismo e arroganza dalle stanze comunali. Il cittadino dovrà essere il protagonista e non i politicanti senza arte e gli approfittatori.
L’ultima domanda è cosa ti sta più a cuore del tuo paese. Lancia un appello.
Amo il mio paese e mi stanno particolarmente a cuore le fasce deboli, le più deboli, le persone in difficoltà, le persone anziane e le bambine. Con me nessuno si dovrà sentire solo o abbandonato. Confido nelle tante associazioni, nelle persone di cuore e nelle comunità parrocchiali per ricreare uno spirito di famiglia e l’orgoglio di essere terzignesi. L’appello lo rivolgo alle donne e ai giovani. Se vogliamo il cambiamento, il paese vincerà. Terzigno trionferà. Impegnatevi e non credete più ai soliti politicanti. Non abbiate paura!
Auricchio "silura" De Simone che accusa:"fa solo propaganda"
Scritto da Genny Galantuomo“Se so rotte e giarretelle” sussurrava ieri pomeriggio un dipendente comunale di Terzigno all’uscita del municipio: il riferimento era chiaro ed evidente al siluramento dell’assessore ai lavori pubblici Giuseppe De Simone “reo” a suo dire di non volersi piegare ai dettami autoritari del primo cittadino all’interno della giunta comunale. Da più parti si cerca di fare luce sulla diatriba ma è lo stesso De Simone a chiarire la sua posizione. “Negli ultimi tempi – dichiara l’ex assessore ai lavori pubblici – i rapporti si erano incrinati per scelte politiche non condivise. E poi le continue decisioni bulgare assunte dal duo Pagano-Auricchio che non ho condiviso, non ultime –rincara la dose De Simone- i lavori di sistemazione della pavimentazione di corso Leonardo Da Vinci affidate alle solite aziende che da tempo operano con sistematicità sul nostro territorio. Se a tutte queste scelte, che ritengo di mera opportunità propagandistica, si aggiunge anche la scelta di Stefano Pagano come candidato sindaco di Forza Italia allora i margini del dialogo si azzerano automaticamente”. Cosa intende dire di opportunità propagandistica? “ Che determinati lavori sono stati accantonati per renderli utili in campagna elettorale. Mi riferisco ai lavori del Campo sportivo, alla città del fanciullo, alla tendostruttura del plesso Boccia al Mauro ed alla sistemazione della rete stradale. Operazioni certosine che hanno il chiaro intento di lavare la faccia a chi negli ultimi mesi ha fatto il bello ed il cattivo tempo sulle spalle dei cittadini. Vedrete come si sprecheranno le inaugurazioni tra aprile e maggio. Basta vedere i disagi che si arrecano ai cittadini in questi ultimi giorni per capire che lavori approvati qualche settimana addietro vengono strumentalizzati per meri ritorni di propaganda elettorale. Avevo inviato una mail certificata agli uffici preposti per cercare di capire il perché di questi lavori alla rete stradale nel periodo pasquale che creano disagi ai commercianti ed ai cittadini e l’immediata sospensione delle opere…la risposta è stata perentoria con la revoca della mia delega ad assessore ai lavori pubblici. Una scelta- conclude De Simone - che accetto con serenità perché ritengo di avere semplicemente operato nell’interesse dei cittadini che a quanto pare non interessano né al sindaco Auricchio, né al suo vice Pagano”.
Serafino Ambrosio:"le mie 10 proposte per rilanciare Terzigno"
Scritto da Giusy CoticellaTerzigno.Sotto un cielo stellato e come cornice la magica atmosfera di "Villa Eugenia" Ambrosio Serafino ha ufficializzato la sua candidatura a Sindaco.Tutto è accaduto ieri sera quando con un po' di emozione e tanta speranza Il giovane imprenditore ha esposto i suoi propositi per la prossima competizione politica per il rinnovo del consiglio comunale. Dinanzi ad una vasta platea di cittadini, Ambrosio ha elencato i 10 i punti che potranno, a suo avviso, risollevare le sorti di Terzigno. Tra i punti essenziali vi sono: videosorveglianza del paese contro l'abusivismo e la violenza, per paese più sicuro. La creazione di eventi culturali essenziali per una comunità diligente. Creazione di un centro sportivo polivalente 《la struttura- ha spiegato Ambrosio- nascerà con la riqualificazione dell' ex campo sportivo, ormai abbandonato a se》. Al primo posto tra gli interventi gli aiuti alla collettività, ai disoccupati, ai disabili e agli anziani. Borse di studio ai più meritevoli e sostegno ai ragazzi 《..è soprattutto sui giovani che bisogna contare, nelle loro mani è il futuro del Paese》ha specificato il neo candidato. Tra gli i punti prevista anche la riduzione delle tassazione sulle abitazioni, la riqualificazione delle abitazioni sfitte con agevolazioni ai cittadini, la stipula del tanto atteso registro tumori, la bonifica del territorio. Serafino con tanta emozione si è ritenuto soddisfatto della riuscuta dell'evento 《è stata una serata unica e ricca di sorprese -ci ha rivelato- non immaginavo tale affluenza. Tutta la collettività mi ha dimostrato affetto e fiducia ed io ci metterò il cuore per non deludere le loro aspettative. Terzigno ha bisogno di rinascere ed ognuno dovrebbe metterci un po' di suo affinché questa rinascita si concretizzi, per noi e per il nostro futuro》. Alla serata oltre alla grande affluenza di cittadini erano presenti anche alcune esponenti politici di rilievo quali Ranieri Francesco, Antonio Vaiano, Armando Cesaro, Pietro Smarrazzo e Federico Menna. Una serata in cui il giovane imprenditore ha lanciato la propria sfida per la poltrona di sindaco creando una profonda spaccatura nel centrodestra locale ed in Forza Italia particolarmente.
Romano :"con il supporto di tutti le buone idee prenderanno forma"
Scritto da Vincenzo MarcheseLe buone idee sono frequenti tra i giovani protagonisti di una comunità, anche se spesso è difficoltoso concretizzarle, o per progressiva mancanza di tenacia o di fiducia dai parte degli stessi promotori o anche per le plurime insidie burocratiche che ne ostacolano la formazione. Tuttavia può capitare che le buone idee, grazie alla giusta combinazione di fortuna e spirito di abnegazione di coloro che l'hanno supportate, riescano a prender vita. Era l'estate scorsa quando, a Terzigno, un fervente gruppo di giovani oltre a chiedersi "come posso trovare la realizzazione dei miei futuri obbiettivi nella sfera personale?" si è anche chiesto "come posso, mediante le piene risorse della mia gioventù, contribuire allo sviluppo e al miglioramento della comunità in cui vivo?". Nacque dunque il Forum dei Giovani, il quale, nel corso degli ultimi mesi, partendo da un'idea di rinascita sociale condivisa, è riuscita, grazie anche al consenso dell'amministrazione comunale a divenire una realtà. Ora gli iscritti al forum giovanile sono quasi 200 e, in modo puramente democratico, si è riusciti a dargli una valida organizzazione interna, dapprima con la scelta dei "consiglieri" e successivamente con l'elezione di un "presidente portavoce". Trattasi di Romano Giovanni Francesco, laureando 23enne in Scienze Politiche, il quale, mediante un'intervista rilasciata alla redazione de "Il Vesuviano", ha avuto modo di fare il punto sugli eventi immediati che riguarderanno lo sviluppo del Forum e sulle linee programmatiche che prenderanno forma nelle prossime settimane. La prima domanda è di routine ma necessaria: cosa l'ha spinta a candidarsi come presidente del Forum dei Giovani ? "Mi sono candidato perché, sia per inclinazione congenita e sia per formazione universitaria, mi piace essere rappresentante e tutore delle esigenze di una collettività. Da alcuni mesi faccio politica universitaria e mi batto per la difesa dei diritti degli studenti del mio corso di laurea; ho ritenuto giusto dunque dare il mio contributo anche per i giovani del mio paese."
Come si è rapportato alla sua elezione e al conseguente carico di responsabilità legato a questo ruolo ? "Sono cosciente delle responsabilità a cui dovrò andare incontro ma non ho alcun timore nel doverle affrontarle. Il mio operato sarà il frutto dell'incontro delle varie idee dei consiglieri del Forum e il mio ruolo riverbererà le esigenze che verranno poste in essere da tutti gli attivisti iscritti durante i miei incontri con l'amministrazione comunale. Sono disposto a metterci la faccia nel caso in cui dovessero sorgere dei malumori riguardo all'organizzazione o all'operato del Forum - ma vi assicurò che non accadrà- mentre nel caso di sviluppi ottimali e soddisfacenti il merito andrà sempre e solo all'azione sinergica di tutti i consiglieri e di tutti gli attivisti" Quali saranno gli eventi che riguarderanno l'attività del Forum nell'immediato futuro ? "Innanzitutto noi del Forum stiamo aspettando che il Comune di Terzigno ci affidi quanto prima la sede amministrativa ed operativa, in cui noi ragazzi possiamo incontrarci e discutere di volta in volta circa i progetti da attuare e proporre alle istituzioni locali. Dopodichè, in data da definire, ci sarà la presentazione del Forum a tutta la comunità. Da ricordare inoltre la prima iniziativa che abbiamo proposto, ossia il concorso, rivolto a tutti gli interessati, senza alcun vincolo d'età o comune di residenza, per l'ideazione e la creazione del logo ufficiale del Forum: il bando è già stato pubblicato ed è consultabile nel relativo gruppo Facebook. Il vincitore, oltre ad avere la soddisfazione personale di aver ideato il logo ufficiale di un organo amministrativo, riceverà sia un attestato di partecipazione e sia un premio di 100 euro. Questa è inoltre un'ottima possibilità soprattutto per i giovani designer che hanno l'ambizione di farsi conoscere e di emergere, e che possono includere nel proprio curriculum la creazione del simbolo di un ente comunale."
E per quanto concerne le linee programmatiche del Forum cosa può dire?" Il nostro operato sarà suddiviso in programmi attuativi con cadenza semestrale, nei quali verranno delineate le tematiche e le idee che verranno esposte all'amministrazione comunale nel relativo lasso di tempo. Dopo che avremo ottenuto la nostra sede e dopo la creazione del logo saremo pronti a dar vita ai vari programmi progettuali".
Può già anticipare quali saranno i temi principali che verranno discussi nei vari programmi semestrali ? "E' prematuro entrare nello specifico. Di sicuro le tematiche da cui partire e sulle quali realizzare le fondamenta del nostro operato sono: culturali ( mediante ad esempio iniziative di sensibilizzazione e organizzazione di eventi nelle scuole ), sportive ( con la creazione di strutture pubbliche che permettano ai ragazzi di interagire fra loro e formarsi grazie alla nobile cultura dello sport ) ed ambientali ( incentivando i cittadini a tutelare e rispettare il territorio in cui vivono ).
Come si è comportata e come si sta comportando l'Amministrazione Comunale nei vostri confronti ? " Finora benissimo. All'inizio i timori erano che ci fosse un atteggiamento nolente o avverso da parte dei funzionari locali, o che qualcuno volesse supportarci con il mero scopo di farsi propaganda politica o di strumentalizzare il Forum per fini personali, ma così non è stato. A questo proposito, a nome di tutti gli iscritti, vorrei ringraziare l'intera amministrazione comunale per l'atteggiamento corretto e disponibile esternato nei nostri confronti, in particolar modo l'assessore Armando Casillo, che si è offerto di divenire presidente del Forum ad interim fino all'elezione degli attuali consiglieri." Da neo presidente, quale sarebbe il risultato più importante che vorrebbe si concretizzasse da qui ad un anno all'interno della comunità terzignese ad opera del Forum ? "Ancora una volta credo sia prematuro entrare nello specifico. Le aspettative sono tante ma non penso sia corretto voler "illudere" la collettività con una lunga serie di speranze utopiche. Le numerose ambizioni giacenti nei nostri futuri progetti verranno sostenute con la massima dedizione da parte di tutti gli attivisti e i consiglieri ma ,ovviamente, solo con il rinnovato supporto di tutti le buone idee riusciranno prender forma. Se però dovessi scegliere un risultato che vorrei si concretizzasse quanto prima sarebbe sicuramente vedere i giovani terzignesi interessarsi in modo sentito e sano alla politica. Vederli attivi e partecipi nella risoluzione dei problemi del loro territorio sarebbe una grandissima soddisfazione per noi attivisti. Spero vivamente che i nostri progetti facilitino questo processo."
Serafino Ambrosio:"Basta con la politica delle promesse mai mantenute"
Scritto da Giusy CoticellaE' ormai ufficiale la candidatura di Ambrosio Serafino quale candidato sindaco per le prossime amministrative di Terzigno. La notizia della discesa in campo del giovane imprenditore è salutata con molta soddisfazione dai suoi tanti estimatori e con qualche preoccupazione da parte di chi non vuole che questo paesi cambi sopratutto dal punto di vista politico. Attento da sempre alle esigenze del suo paese, Serafino ha operato con passione dietro le quinte, ma quest'anno ha deciso di rilanciare le sorti di Terzigno con una candidatura quasi a sorpresa. Già con le elezioni Europee dello scorso maggio, infatti, ebbe un riscontro positivo portando avanti le teorie e la candidatura della giovane calabrese Tripoli che raccolse la maggioranza di voti proprio a Terzigno, cosa che fece infiammare gli animi di non pochi. D'appoggio a Berlusconi, ma distante da tutti gli altri partiti politici, Serafino, col suo logo "Terzigno Casa Comune", è stato da sempre circondato da giovani e ragazzi che sognano un futuro migliore per il proprio paese. 《La politica è un servizio verso gli altri -ha affermato Ambrosio- e per me il Sindaco dovrebbe essere un punto di riferimento per i cittadini e parte attiva della società》.Intanto venerdì prossimo presso "Villa Eugenia" ci sarà l'ufficializzazione della sua candidatura a sindaco, in quella occasione il neo candidato proporrà le sue idee e il suo piano politico. Voci di piazza dicono che sia lui l'alternativa alla guida del paese, un giovane come segnale di discontinuità alle facce, ormai viste e riviste. Venerdì sarà una serata indirizzata a tutti 《Mi aspetto una vasta platea e spero di riuscire a dare il meglio di me durante la serata -ha spiegato entusiasta Ambrosio. Ho deciso di organizzare questa serata per esporre a tutti le mie idee politiche e spero di essere appoggiato da molti... il mio intento è quello di fare di Terzigno una città vivibile con la creazione di nuovi posti di lavoro sfruttando le risorse disponibili e mirando alla riqualificazione del territorio, anche come terra di turismo. Basta promesse senza realizzazioni! Ho messo in gioco me stesso e voglio operare al meglio per me e per chi crede in me!》. Sicuramente, per i più scettici, queste sono parole sentite svariate volte ma ci auguriamo che questo giovane sia davvero l'alternativa per un paese che ormai ha bisogno di nuovi volti e di una ventata di gioventù.
Altro...
Francesco Servino: "Terzigno, che brutta aria tira"
Scritto da RedazioneSe il buongiorno si vede dal mattino a Terzigno è ancora notte, una notte fonda che durerà ancora a lungo. Nemmeno questa tornata elettorale pare essere foriera di un autentico cambiamento: cambiano le casacche, cambiano le alleanze, non cambiano però i protagonisti della scena politica. Sempre le stesse facce (e quelle nuove da dove sbucano?). Terzigno non è pronta alla svolta, i soliti vecchi equilibri difficilmente verranno intaccati, anche dalle cosiddette “nuove proposte” che celano manovre che non portano in realtà a niente di nuovo se non alla ribalta nuovi politicanti che si esprimono per slogan e frasi fatte senza avere la più pallida idea di quali strumenti servano concretamente per amministrare. Lo dico con molta amarezza, Terzigno in fondo merita lo sconquasso in cui versa: questo triste pensiero mi è balenato quando ho letto da più parti che “siamo alle comiche”. Mi sono sentito tirare in ballo perché era circolata la voce, che ho provveduto a smentire, che fossi anche io candidato a sindaco: io credo che si possano contare sulla dita di una mano quelli che in paese hanno sostenuto importanti battaglie esponendosi apertamente, è gente nota per il proprio impegno a cui va la mia gratitudine e la mia stima. Reputo, quindi, comico che si reputi comica una possibile proposta proveniente dalla parte buona della società civile. Perciò non faccio salvo nessuno. Nemmeno me stesso, perché mi ritengo parte di quell’unica componente che poteva e doveva farsi carico delle proprie responsabilità e cogliere l’occasione per spendersi in politica - non ho però lavorato a tale scopo e la mia ultima esperienza in tal senso è stata quanto di più deludente potessi immaginare. Era abbondantemente preventivabile che non avessimo noi l’ardire che hanno avuto nei comuni confinanti di “intraprendere”. Reputo comica pure la connotazione che si è data al termine “attivismo”: lo scopo di un attivista non è candidarsi a sindaco ma lottare quotidianamente per il cambiamento. I veri attivisti, tante volte, non hanno voglia di impegnarsi in politica per non sporcarsi. La politica è roba da politici. Che la buona politica non sappia farla più nessuno è il problema autentico. Io penso che la componente civile non sia minimamente presa in considerazione dai protagonisti della scena politica locale: così come non c’è stato dialogo con l’amministrazione non c’è e non potrà esserci, se non in termini di pacchetti di voti, con nessuno degli attuali schieramenti. A fare politica sono tutti bravissimi a Terzigno, non c’è che dire. A farsi carico delle istanze della cittadinanza, a dare lotta nel quotidiano non è bravo nessuno: ci si trova spesso a portare avanti le battaglie con persone di fuori paese, come nel caso della cava Ranieri, ma ai politici locali e a gran parte della cittadinanza quanto importa veramente? Stesso discorso per cava Sari: in quanti si sono interessati alle recenti visite ispettive e alle azioni legali intentate? Lo dico con assoluta certezza: nessuno! E con nessuno intendo nessun candidato consigliere o sindaco. Si muore in paese, preoccupanti più che mai sono i dati della ricerca Sentieri, ma noi siamo bravi ad abbracciare la croce quando si verificano le tragicità. Non sono tragicità, è il frutto del menefreghismo. E’ comico davvero che sotto elezioni diventino tutti attivisti, tutti appassionati della cosa pubblica, tutti con in tasca la soluzione ai problemi. Non ce l’ha nessuno. Io speravo in una grossa coalizione che avrebbe chiamato in causa direttamente la componente civile, un grosso movimento di indignati. Stiamo raschiando il fondo del barile. Mi rendo conto, dopo aver lanciato la campagna #terzignonondevemorire, di essere entrato invece in quella risma di giovani che considerano il paese morto e che ambiscono ad andare via, a costruirsi un futuro lontano da qui, perché il paese muore ma i politici come i condor pensano a spartirsi l’ultima carogna. E quando pure la Lega Nord arriva ad avere una propria considerevole rappresentanza… Ti accorgi di essere alla frutta. La smania di fare i politici è tale a Terzigno da divorare ogni cosa come un buco nero. Personalmente sono stanco delle prese in giro, stanco di chi ha a stento la terza media ma crede di avere un’intelligenza tale da poterti prenderti in giro. Stanco dei “mo’ beco io”, stanco delle strade cittadine che sembrano percorsi di guerra, stanco di essere sommerso dalla spazzatura, stanco di non vedere applicato uno straccio di proposta che non porti denaro nelle sacche di chi decide. Stanco di non sapere per chi andare a votare. Continuare a lottare diventa sempre più dura. Sotto elezioni è impossibile perché c’è il rischio che il tuo operato venga strumentalizzato. Cambierò idea da qui a Maggio? Intanto un weekend in Umbria l’ho già prenotato.
Francesco Servino
Panfilo (M5S) "a Terzigno siamo pronti a rottamare la vecchia politica"
Scritto da Vincenzo MarcheseBobo Craxi con i socialisti sabato a Palma Campania
Scritto da Pasquale StanzianoSabato 28 febbraio 2015 alle ore 10.30 presso la sezione del PSI di Palma Campania in via San Felice 80-82 si terrà l’iniziativa “Movimento LIR e Socialisti insieme per la Campania” che vedrà la partecipazione di Bobo Craxi, già Sottosegretario agli Affari Esteri, e l'intervento di Marco di Lello, Capogruppo PSI Camera dei Deputati e candidato socialista alle primarie del centrosinistra campano per le prossime Regionali. “La manifestazione intende valorizzare il patto federativo PSI-LIR siglato lo scorso anno, attraverso una profonda discussione sugli impegni delle due organizzazioni politiche alla vigilia delle primarie e in vista delle elezioni regionali. Impegni che vedono l’Area vesuviana al centro e che guardano soprattutto al lavoro, ai trasporti e alla sanità. Impegni che hanno a cuore soprattutto la legalità e la trasparenza” – dichiara il promotore dell’iniziativa Enzo Peluso, Vicepresidente Nazionale del Movimento LIR. Tra i relatori anche Aniello Lauri, già Assessore Provincia di Napoli, e Antonio Lauri, segretario cittadino del PSI di Palma Campania. Sarà quest’ultimo a consegnare all’apertura dei lavori una targa alla memoria del socialista Fausto Corace. A lui, galantuomo della politica e sintesi delle virtù che devono ispirare chi rappresenta i cittadini, è stata intitolata la sezione del PSI che ospita l’iniziativa.
Aquino: "Non credo che i terzignesi si sentano rappresentati da Auricchio e Pagano "
Scritto da Genny GalantuomoEnzo Aquino, storico esponente della sinistra terzignese incontra “il Vesuviano” nell’oramai puntuale appuntamento settimanale con la nostra redazione in avvicinamento all’appuntamento elettorale che si terrà a Terzigno in tarda primavera. “Voglio innanzitutto chiarire un aspetto – puntualizza Aquino in apertura di intervista – politicamente sono nato e cresciuto nel centrosinistra militando prima nel PDS e successivamente nel PD, in ambito comunale sono stato eletto nell’ultima tornata elettorale con una lista civica. Specifico questo aspetto perché ormai l’appiattimento ideologico ha invaso la politica ed oggi a conferma di ciò, ci ritroviamo al tavolo politico per concertare il futuro di Terzigno con altre personalità che provengono da diverse esperienze politiche”. Secondo lei come mai il centrosinistra a Terzigno non ha mai avuto l’opportunità di governare questo paese?. “Le responsabilità –puntualizza lo stimato avvocato vesuviano- credo non siano da ricercare solo nelle poche potenzialità degli esponenti che negli anni hanno rappresentato il centrosinistra, identificherei le nostre mancate affermazioni anche nella capacità di chi ha amministrato ed amministra questo paese di accrescere il proprio consenso politico con metodi arcaici in cui il favoritismo di facciata prevale sugli interessi pubblici ma che, a quanto pare, rende consenso nell’urna. Nonostante che da queste amministrazioni di centrodestra abbiamo ricevuto in eredità solo disastri amministrativi ed ambientali. Sicuramente, e questo lo dico con molta serenità - oggi coloro i quali si rispecchiano nei valori del centrodestra non credo passano sentirsi rappresentati da questi signori politici che stanno ed hanno portato Terzigno verso il baratro sociale ed economico. Mi preme a tal proposito focalizzare l’attenzione di chi vive la nostra realtà che i problemi e le difficoltà che quotidianamente viviamo sono e lo sottolineo sono figlie dell’attività amministrativa di questa gente che, senza pudore, o forse perché credono che i cittadini siano poco intelligenti, hanno l’ardire di accollare le proprie responsabilità politiche ed amministrative su altri soggetti. Siamo – a mio avviso – alla follia pura”. L’ultimo lustro è stato caratterizzato da tanti avvenimenti tra cui la vicenda della discarica… “Questo è il regalo del centro destra ha fatto ai terzignesi. A detta di qualcuno doveva essere una chiara opportunità per Terzigno, invece si è rilevato il più grande bluff e soprattutto ad oggi non sappiamo quali sono le quote di risposto ambientale e soprattutto quali guadagni lascia la società di gestione della discarica al comune di Terzigno visto che su quella discarica è attivo e produce un sistema di biogas. Altra occasione persa, in pieno stile Pagano-Auricchio, e su questo invito ad una profonda riflessione i terzignesi.” Chi sarà l’esponente della vostra coalizione alle prossime amministrative? “ Oltre al sottoscritto ad oggi siamo seduti allo stesso tavolo politico con Carlo Vaiano, Franco Nappo, Massimo Annunziata, Francesco Ranieri, il collega Angelo Bianco ed il Dott. Del Giudice, un gruppo di persone animate dalla stessa voglia di cambiare il verso della storia amministrativa di Terzigno e che negli ultimi anni si è opposto con decisione al governo cittadino. Credo che nei prossimi giorni al massimo la prossima settimana da questo gruppo possa uscire il nome del candidato sindaco”. Potrebbe essere Aquino il candidato di questa coalizione? “Io sono a disposizione – precisa Aquino- , perché credo che dopo un decennio di intensa attività in seno al consiglio comunale, abbia maturato una esperienza adeguata per poter guidare il centrosinistra. Non credo invece che alcune candidature a mio avviso estemporanee possano raccogliere il consenso perché isolate dal contesto.